.

.

domenica 28 settembre 2008

"FACCE DA CULTO" – Il tenerissimo... "Mr. Brovedean"!

.
PORDENONE – Cos'hanno in comune Mr. Bean ed il nostro Matteo Brovedani ("Brovedinho", per gli amici pedatori)? Beh, innanzitutto quell'inconfondibile espressione da tenerone, che sa far breccia nel cuore di chiunque, specchio della purezza e della spontaneità che li caratterizza; poi la gestualità e la capacità di esprimersi con straordinaria efficacia senza proferire verbo, facendo ricorso ad una mimica impareggiabile ("brovedanizzation"); ed infine l'inseparabile orsacchiotto di peluche ("Teddy-Bellotto"), fedele compare di mille avventure, che li accompagna in ogni dove... Ecco a voi "Mr. BROVEDEAN"!
.

mercoledì 24 settembre 2008

"FACCE DA CULTO" – Gli occhi magnetici di "De Koal"!

.
PORDENONE – Dopo una settimana di riflessione, torniamo a sorridere con la nostra rubrica... Il protagonista è il nostro portierone Andrea "Peruzzi" De Col. I (molto) meno giovani ricorderanno senz'altro il mitico portiere spagnolo degli anni '30 Ricardo Zamora (soprannominato El Divino): si sussurrava che avesse stretto un patto con il diavolo o che ipnotizzasse gli avversari con lo sguardo. Ebbene, il suo erede milita nella nostra gloriosa squadra: anche "DE KOAL", infatti, con il bagliore intenso che promana dai suoi occhi magnetici (la foto è emblematica), è in grado di ammaliare gli attaccanti avversari. In campo, dunque, non cercate sul suo volto "gli occhi di tigre", perché l'arma segreta del "cinghialone naonese" sono i suoi ormai leggendari... "occhi di koala"!
.

sabato 13 settembre 2008

Nasce un nuovo sodalizio sull'asse Pordenone-Vienna: fissate già le date delle sfide!

.
PORDENONE – Ieri a pranzo, nel noto locale pordenonese "Al Teston" (sponsor della squadra), è stato siglato ufficialmente un "patto calcistico" di caratura internazionale, più specificamente italo-austriaco. Una delegazione della squadra di avvocati fallimentaristi del foro viennese "INSOLVENZ" (un nome, una garanzia!), capeggiata dal responsabile factotum Stefan Langer, è giunta infatti in quel di Pordenone per dare concretezza ai propositi già manifestati sul Blog. Gli austriaci sono stati accolti cordialmente da un comitato di benvenuto in rappresentanza della squadra pordenonese (li vediamo schierati nella parte sinistra della foto in alto). L'incontro è stato decisamente proficuo, al punto che sono già state fissate le date per le gare in terra nazionale ed austriaca. La trasferta degli austriaci è stata fissata per i prossimi 1-2-3 maggio 2009, mentre l'11-12-13 settembre 2009 saranno i "ramarri" a ricambiare la visita ai colleghi viennesi. Il patto, dopo il tradizionale rituale collettivo della "consumazione del Cabernet", è stato doverosamente suggellato con la stretta di mano tra i due omologhi che impersonano le rispettive squadre (a destra): Stefan Langer e Antonio Pollini! Avanti così...
.

venerdì 12 settembre 2008

"FACCE DA CULTO" - Dopo il "Bos-chjan", l'ineluttabile... "Bos-gjat"!

.
PORDENONE - Mi scuso formalmente (anche con il diretto interessato) per la "bassezza umoristica", ma dopo il "Bos-chjan" non ho potuto esimermi... per completezza! .

giovedì 11 settembre 2008

Nuove frontiere e nuovi incontri: la... "potenza" sconfinata del Calcio!

.
PORDENONE – Cari amici questo è un periodo davvero ricco di novità e sorprese, ma soprattutto di intensi scambi epistolari. Qualche giorno fa, infatti, mi è giunta una gradita mail (ah, la tecnologia...) dal collega avv. Luca LORENZO (presumibilmente, per quanto mi è dato di arguire, anch'egli gravemente afflitto dal morbo "calcistico"), esponente della valente squadra di calcio del Foro potentino. Eccovi il tenore dello scritto: «Gentile collega, mi sono casualmente imbattuto nel vostro sito “calcistico”. Prima di ogni cosa desidero porgere un plauso, personalmente ed a nome di tutti i miei colleghi "calciatori", alla vostra goliardia. Siamo anche noi appassionati del gioco del calcio, apparteniamo al foro di Potenza, spesso e volentieri, compatibilmente con gli impegni professionali, cogliamo l’occasione per scendere in campo in amichevoli con colleghi di tutta Europa. E’ un’ottima occasione per conoscere “amici” che condividono la nostra stessa passione calcistica e professionale. Partecipiamo da circa 10 anni alla manifestazione biennale "mundiavocat", campionato del mondo per avvocati a cadenza biennale, con fortune sportive alterne, ma sempre nello spirito di unione, divertimento e goliardia, che ho colto nelle pagine del vostro sito. Avremmo piacere di organizzare un incontro per fare la vostra conoscenza e, nell'occasione sfidarci sul "rettangolo verde", meglio ancora se coinvolgessimo anche una terza rappresentativa di colleghi di un altro foro, un classico triangolare stile “trofeo birra moretti”. Nell’attesa di fare personalmente la tua conoscenza e quella degli altri colleghi, ai quali vorrai cortesemente porgere i nostri saluti, mi è gradita l’occasione per inviarti il nostro in bocca al lupo. Avv. Luca Lorenzo». E' quindi con grandissimo piacere che, a nome di tutta la banda dei "ramarri" pordenonesi, rivolgo un caloroso benvenuto ai colleghi pedatori del Foro di Potenza.
.

mercoledì 10 settembre 2008

"FACCE DA CULTO" - Conoscete il... "Bos-chjan"?!?

.
PORDENONE - Riprendiamo la nostra rubrica con un altro "mostro" (probabilmente apprezzato a pieno da coloro che hanno un pò di dimestichezza con il dialetto friulano), che vede come protagonista il nostro Luca Boschian: "BOS-CHJAN"! Crediamo che ogni commento all'immagine risulti del tutto superfluo...
.

mercoledì 3 settembre 2008

Aria di valzer viennese...

.
PORDENONE - Cari amici lettori e compagni d'avventure, ho l'immenso piacere di annunciarvi che la nostra squadra ha ormai raggiunto una caratura di livello "internazionale"!!! Ebbene sì, attraverso il nostro Blog, è arrivato un riconoscimento ufficiale da oltreconfine, ove sono giunti gli echi delle nostre gesta sportive (e non solo!). Qualche giorno fa (27.08.2008) ho ricevuto una mail - indirizzata anche a Toni Pollini - da un collega di Vienna, Stefan Langer. Senza girarci troppo attorno, ve ne riporto integralmente il contenuto: «Cari colleghi, sono un avvocato di Vienna e, nel tempo libero, faccio il capitano/allenatore del FC Insolvenz, una squadra di avvocati, praticanti e giudici viennesi specializzati in diritto fallimentare.
La nostra squadra è stata fondata nel 2004. Ho trovato sul internet il vostro sito e ne sono rimasto molto impressionato - il sito è aggiornatissimo e i resoconti delle partite molto divertenti (specie quello del vostro triangolare tra "Juve", "Inter" e "Milan", una splendida idea!). Nel corso dell'anno, giochiamo una partitella di allenamento alla settimana fra di noi e partecipiamo a circa 15 gare "ufficiali"; i giocatori delle squadre avversarie sono in genere membri di tribunali, studi legali e commercialisti, imprese etc. Il livello agonistico della squadra non è troppo elevato (come quello del calcio austriaco in generale, ogni 100 anni capita che la nostra nazionale pareggia contro l´Italia come nella partita una settimana fa!), l'età media dei nostri giocatori è di 38 anni circa. L'indirizzo del nostro sito internet è www.fcinsolvenz.at.tf (è scritto in tedesco e purtroppo non aggiornato, ho già rimproverato il nostro webmaster e mandato il link del vostro sito...). L´anno scorso abbiamo giocato anche due partite contro le Toghe BiancoNere (una a Vienna, una a Sevegliano), la squadra del Ordine di Udine. Nella partita di ritorno a Sevegliano ha partecipato (e segnato due gol!) anche Carlo Anzil, credo che lui sia un vostro giocatore. In allegato mando gli articoli publicati nella rivista dell´Ordine udinese. Purtroppo non siamo riusciti ad organizzare delle partite contro le Toghe BN nel 2008 ma vogliamo riprendere questi incontri nel 2009. Ci piacerebbe intensificare i rapporti "internazionali" e organizzare anche delle altre partite contro squadre del estero. Mi pare che le nostre squadre sarebbero avversari adatti per quanto riguarda il livello agonistico e anche visto che anche da noi le cose non vanno prese con troppa serietà. Vorrei quindi chiedervi: sareste interessati a giocare una partita contro la nostra squadra nel 2009, da voi o a Vienna? Cordiali saluti sportivi da Vienna. Stefan Langer». Prendiamo dunque atto della portata assoluta dell'evento e non commettiamo l'errore di voltare le spalle al nostro destino: assumiamoci le nostre responsabilità ed affrontiamo con fermezza e coraggio la situazione! Oramai la tecnologia ha travalicato qualunque steccato, proiettandoci senza limiti oltre ogni confine; non ci resta quindi che osare, rimboccandoci le maniche e soprattutto... cominciando a preparare le valigie! E ricordate: «Man kann keine Eierkuchen backen, ohne ein paar Eier zu zerschlagen!». («Non si fan frittate senza rompere le uova!»).
.

lunedì 1 settembre 2008

C'è posta per "Pippo"!

.
PORDENONE – Cari amici lettori, è con il cuore gonfio di commozione e gli occhi ancora carichi di lacrime, che mi accingo a raccontarvi una struggente vicenda occorsa di recente. E' la storia di due vecchi compagni d'armi che, separatisi da lungo tempo per seguire i destini che la vita aveva loro riservato (rinomato cuoco l'uno, valente postino l'altro...), si ritrovano quasi per caso a distanza di circa 15 anni. E' la storia di Massimiliano Lussana, ristoratore della provincia di Bergamo, e di Fabrizio Gurnari, il "nostro" Pippo, di mestiere portalettere, originario di Spilimbergo (PN). I due si erano conosciuti nel lontano 1993, durante il servizio di leva; tra loro si era instaurato da subito un istintivo e solido legame, rafforzato dalle svariate inclinazioni comuni che li rendevano simili, tra cui l'avversione per l'acqua (liquido "gurnaricida" dal colore trasparente). Ma mi pare opportuno celebrare l'evento "deamicisiano" riportando la toccante mail ricevuta dallo scrivente in data 25 agosto 2008: «Buongiorno. Sono Massimiliano Lussana e le scrivo dalla provincia di Bergamo. Mi dispiace disturbarla per un quesito che non riguarda il suo lavoro, ma bensì le sue “conoscenze”. Ho letto in un blog sulla squadra calcistica degli avvocati di Pordenone, un post su Pippo Gurnari che riporta la sua firma. In compagnia del buon Pippo, ho svolto il servizio militare tra il ’93 ed il ’94 a Maniago. Siccome è tra le persone migliori che abbia mai incontrato ci terrei a fargli avere un mio saluto, approfittando del suo contatto. Spero di non aver sbagliato persona, se così fosse me ne scuso sin da ora. Allego una foto d’epoca per verifica [in basso a destra]. In ogni caso, la ringrazio. Massimiliano Lussana.». Che altro aggiungere?!? E' il diretto interessato che ci spiega come è potuto accadere il miracolo: «...tutto è cominciato col fatto di voler rintracciare qualche vecchio compagno di naja, di quelli più cari che per forza di cose non riesci più a vedere. (...) Ho trovato il suo nome da varie parti, ma non ero mai sicuro del fatto che ci fossero dei casi di omonimia. Ho provato con il soprannome e magicamente è apparsa la pagina del blog con il tuo intervento e soprattutto la foto che mi ha tolto ogni dubbio...». Il buon Pippo, ricevuta l'inattesa ed insperata notizia, per frenare le spontanee lacrime, rinunciava all'allenamento programmato per la sera stessa e decideva di mettere fine alla cantina del "Buso", accompagnato dal fido "Sarci". Segue lo scambio dei rispettivi numeri di telefono e quant'altro... Ed ecco come d'incanto riaffiorare alla mente antichi e nobili ricordi; ve ne proponiamo uno, commovente, nel quale il fraterno compare rievoca il "nostro" Pippo: «...Come non ricordarlo al banco del piantone con il suo cartone di lattine di birra, ma quando scendeva in campo, aveva gli occhi anche dietro...». Quanta... "acqua" è corsa sotto i ponti, quante cose avranno da raccontarsi i due commilitoni nuovamente riuniti... Grazie ragazzi per questo momento autentico di profonda umanità che avete saputo regalarci...
.
P.S. (chi volesse consultare l'articolo "citato", vada nell'archivio, mese di febbraio, giorno 10, titolo: "Pippo Gurnari, un eroico... tracollo!").
.