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mercoledì 30 aprile 2008

Il "Corriere dello Sport" scopre tutto...

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PORDENONE - Prima o poi doveva capitare... Non sappiamo come abbia fatto il giornale a raccogliere la notizia, ma tant'è... In occasione dell'ultima recente trasferta a Vicenza (7^ giornata del prestigioso torneo forense Avvocup 2008), il giocatore si era "trattenuto" oltre il tradizionale terzo tempo insieme ad altri compagni, tra i quali il menzionato Boschian, per sollazzarsi in alcuni locali notturni del padovano. Evidentemente gli eventi devono essere andati ben oltre le aspettative, forse... Inutile aggiungere altro. Dispiace sinceramente perchè il giocatore, dopo un periodo di grigiore, aveva dato netti segni di ripresa, dimostrando un rinnovato ardore ed una ritrovata passione calcistica. Ecco come i compagni, colti di sorpresa (dall'articolo!), hanno commentato a caldo la notizia in qualità di persone informate sui fatti:
Brovedani: "Io ho l'alibi, ero all'aeroporto, non c'entro per niente con quello là!". Bellotto: "Ma Rumiel chi?!?". Iodice: "Mi spiace soprattutto per Amerigo...". Boschian: "L'oscurità ha giocato a sfavore...". Pollini: "Visto?".

venerdì 25 aprile 2008

AVVOCUP 2008 - Contro Treviso vietato "steccare"!!!

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PORDENONE - Eccoci giunti infine alla resa dei conti: i "ramarri" del duo Pollini-Mazzarella hanno a disposizione l'ultima chance per guadagnarsi l'accesso alle semifinali. A due giornate dal termine, con una sola gara a disposizione per i neroverdi (che sconteranno il turno di riposo proprio nell'ultima giornata), la classifica parla chiaro: Bassano e Padova sono ormai irraggiungibili e le squadre più vicine in classifica (Treviso, Trieste, Vicenza e Mantova) hanno a disposizione una partita in più. L'imperativo categorico è quindi d'obbligo: battere Treviso nella prossima sfida casalinga! E' questo l'unico risultato che metterebbe i neroverdi al riparo da ogni sorpresa, garantendo matematicamente un piazzamento utile, senza dover attendere i risultati dagli altri campi nell'ultima giornata... Vietato "steccare" dunque! Fortunatamente la performance da cui dipendono le sorti della compagine pordenonese non è di carattere canoro... Diversamente, bisognerebbe abbandonare ogni speranza, come ci testimonia anche la querela subita a suo tempo dai "Nomadi" per vilipendio (reiterato) alla musica...

mercoledì 23 aprile 2008

AVVOCUP 2008 - Rassegna stampa

Avvocup 2008, 7^ giornata: VICENZA PORDENONE 0-1

AVVOCUP 2008 - Le pagelle di Mazzarella & Pollini

8...... DE COL .....6.5 8 .....BELLOTTO.... 7
8 ....LORENZON.... 7
8 LUISA VISSAT 6.5
8.......IODICE .......7
8....... RUMIEL ..... 6
8.......STELLA....... 7
8..BROVEDANI . 6.5
8......LOVISA ....... 6
8.... MANFROI ..... 7
8....TIRELLI ...... 7.5
8.... "FELTRIN" .... 6
8...FANTUZZI ...... 6
8...BOSCHIAN...... 6

lunedì 21 aprile 2008

AVVOCUP 2008 - Le altre gare della 7^ giornata

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TRIESTE - A Trieste finisce a reti inviolate il confronto tra i padroni di casa e l'imbattuta capolista Jus Sport Bassano. Il nostro inviato triestino (Di Bacco) ci descrive una gara tirata, con prevalenza territoriale della squadra alabardata, che ha costruito diverse occasioni da rete; la più ghiotta nel primo tempo, quando l'arbitro ha concesso un tiro dagli undici metri, calciato a lato. Più corposo, come di consueto, il resoconto dell'inviato bassanese (Merlo): «DA TRIESTE SI TORNA CON UNO 0-0 - JUS SPORT BASSANO RIMANE L’UNICA SQUADRA IMBATTUTA DEL TORNEO ED… AGGUANTA LE SEMIFINALI. Senza i due titolari Luca Chiminazzo e Leo Rebecchi, che purtroppo sono andati ad ingrossare le fila del reparto ortopedia dell’Ospedale San Bassiano (per entrambi frattura della clavicola; Leo operato mercoledì scorso: auguri!) lo Jus Sport Bassano riesce ad imbavagliare la bora triestina e torna dalla trasferta sul golfo con uno zero a zero che fa bene alla classifica. Il campo non era nelle migliori condizioni. Alcune grandi pozzanghere sulle fasce ed in prossimità delle aree non consentivano certo il bel gioco. L’arbitro ha avuto il suo bel da fare perché i falli, su di un campo così, si susseguivano; ciò nonostante partita corretta. Tre buone occasioni del Bassano in apertura non concretizzate per la leziosità nella ricerca dell’ultimo passaggio. E l’inevitabile regola del calcio colpisce ancora: penalty a favore dei padroni di casa. Il fallo era un paio di metri fuori area (come poi nel terzo tempo hanno riconosciuto anche i triestini…) ma “rigore è quando arbitro fischia”, nonostante le vibrate proteste del sempre incolpevole Parolin, autore del presunto fallo estremo. Ma i padroni di casa non accettano il regalo e lo sportivissimo n. 13, grandissima prestazione a tutto campo la sua, mette a lato sfiorando il palo di destra del portiere bassanese, che comunque sembrava esserci. Pian piano la partita si spegneva, soprattutto nel secondo tempo, e le due squadre sembravano accontentarsi di muovere la classifica». . BERGAMO - Finisce con un secco 3-0 in favore dello Juris Marca Treviso la sfida di Bergamo. Secondo l'inviato bergamasco (Baruffi), la squadra di casa ha sprecato alcune clamorose occasioni da gol mentre il Treviso, che si conferma squadra corsara, è stata cinica e concreta, mettendo a frutto il contropiede. . RAVENNA - Vittoria di misura dello Jusport Padova a Ravenna per 2-1. Per il corrispondente ravennate (Santini) la squadra di casa è apparsa nervosa e contratta: si è data molto da fare, ma senza riuscire a concretizzare alcunché ed ha concluso la gara in dieci uomini a causa di un'espulsione. .
La classifica al termine della 7^ giornata vede sempre in testa lo Jus Sport Bassano con 14 punti, tallonato dallo Jusport Padova con 13: le due compagini hanno virtualmente già conquistato l'accesso alle semifinali. Grande bagarre invece per gli ultimi due posti utili rimasti: i giochi sono ancora aperti per tutte le contendenti, fatta eccezione per Bergamo Lex e Ravenna Lex ormai irrimediabilmente attardate. Per quanto riguarda i neroverdi di Mazzarella, che faranno da spettatori nell'ultima giornata, diventa essenziale la sfida di sabato prossimo contro lo Juris Marca Treviso: l'imperativo categorico è "VINCERE!".
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AVVOCUP 2008 – Riparte da Vicenza la corsa dei "ramarri"...

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VICENZA – Dopo i risultati negativi delle ultime tre gare (due sconfitte pesanti, intervallate da un pareggio subito in rimonta), si rimette in moto finalmente la "macchina" di mister Mazzarella: tre punti pesanti colti nella trasferta di Vicenza (1-0), con una vittoria sofferta oltre misura a causa delle numerosissime occasioni da rete sprecate. I pordenonesi si presentano con De Col in porta, Iodice, Bellotto e Lorenzon a formare il pacchetto difensivo, Stella e Vissat sulle corsie esterne, "Brovedinho", Rumiel e Manfroi a centrocampo, Lovisa e Tirelli coppia d'attacco. Campo in pessime condizioni per le abbondanti piogge cadute nei giorni scorsi. La gara si apre subito con due ghiottissime occasioni per i neroverdi: al 2' e al 5', prima Lovisa e poi Manfroi sciupano da posizione favorevolissima. Al 15', come da consuetudine, "Brovedinho" abbandona il campo per un risentimento muscolare (questa volta sull'altra gamba) e lascia il posto al "novello" Feltrin. Al 20' arriva il gol che decide la gara: lo scatenato Tirelli (primo tempo da incorniciare il suo) semina due avversari sulla sinistra, entra in area e mette in mezzo un cross teso a mezza altezza sul quale irrompe Manfroi che, con un movimento da "danzatrice del ventre", realizza con un deciso... colpo d'anca all'altezza del primo palo. Nella ripresa prosegue la sagra del gol mancato degli avanti neroverdi, in particolare con Lovisa che dapprima si vede respingere sulla linea di porta un tiro a botta sicura, dopo aver dribblato il portiere, e successivamente rischia l'indigestione calciando alto un rigore in movimento. Ad un quarto d'ora dal termine esce per un infortunio muscolare "Koala" De Col, fin lì poco impegnato, ma sempre attento e puntuale: dentro Fantuzzi e tra i pali va Lorenzon (colpo di bacchetta e l'arcigno difensore si trasforma in portiere!). La squadra di casa mantiene le redini del gioco, alla ricerca del pareggio, ma senza creare pericoli concreti all'attenta difesa neroverde. Prima della fine spazio anche a Boschian. Segue poi il terzo tempo presso un locale nel centro storico di Vicenza a suon di birra, affettati, birra, risotto, birra e birra (se ne vanno due fustini da 5 litri)... Una sparuta rappresentanza, non paga della prestazione fin lì offerta, si concede anche il quarto tempo per le vie di Vicenza, con scorribanda finale in territorio padovano ed oltre... Prima di chiudere una nota di colore, per raccontare l'avvenimento occorso ad inizio ripresa al nostro "Kaptano", vittima di un plateale contrappasso dantesco. Dopo aver ricevuto da un compagno di squadra l'ennesima osservazione (frutto di una prestazione fin lì sciagurata), si sfila la beneamata fascia e si dirige verso gli spogliatoi invocando a gran voce il cambio ed inveendo contro l'umanità... Viene richiamato più volte dall'arbitro e convinto a fatica dai compagni a rimanere in campo (di lì al termine, la qualità della prestazione cresce esponenzialmente). Si chiude infine con la frase del protagonista, che dà contezza del suo risentimento: «Non si può sempre criticare!». Ah, il calcio...
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domenica 13 aprile 2008

AVVOCUP 2008 – Completato il quadro della 6^ giornata: Bassano in vetta!

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PORDENONE – Dopo l'anticipo infrasettimanale che ha visto il netto successo dello Jus Sport Bassano sugli Avvocati Pordenone (3-0), ieri pomeriggio si è completato il quadro della 6^ giornata con le vittorie di Padova, Trieste e Treviso, rispettivamente contro Vicenza, Ravenna e Mantova. Da segnalare il rilancio dei triestini e dei trevigiani, che con tre punti pesanti si rimettono in lizza per aspirare ad uno dei posti utili per accedere alle semifinali. . VICENZA - I nostri inviati a Vicenza (Manfredini & Cappellari) ci descrivono una gara senza storia, dove la netta superiorità dei ritrovati campioni padovani si è concretizzata in una indiscussa vittoria per 3-0; le segnature portano le firme di Bonavina, che apre le danze su calcio di rigore, Michieli e Mazzaro.
. TRIESTE – Il corrispondente di casa (Di Bacco) ci riferisce di una partita equilibrata, ben giocata dagli ospiti, che certamente non meritavano di perdere; la sconfitta beffarda arriva a 5 minuti dalla fine, con il gol che decreta il risultato definitivo di 1-0 in favore dei padroni di casa.
. MANTOVA – Entrambi i cronisti (Alaia & Gallo) sono concordi nel riconoscere la meritatissima vittoria degli ospiti per 2-0. Da parte trevigiana una sintesi della sfida: «Nell'anticipo di oggi Juris Marca come il Milan: vince solo fuori casa. Mantova battuta per 2 a 0 con numerose occasioni sprecate, tra cui un rigore nel primo tempo. Treviso in campo con la vecchia guardia e Eurogol di Caneva. Terzo tempo di assoluto prestigio, onore a Mantova». . I primi due posti dunque paiono oramai quasi assegnati al sorprendente Jus Sport Bassano che conduce con 13 punti ed al ritrovato Jusport Padova che insegue con dieci; gran bagarre invece per il terzo e quarto posto, con cinque squadre racchiuse in un solo punto (A.C. Avvocati Pordenone 8, Juris Marca Treviso, Foro Virgiliano, A.C. Forense Trieste e Jus Sport Vicenza con 7 punti). Se ne vedranno delle belle...
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sabato 12 aprile 2008

AVVOCUP 2008 - Rassegna stampa & Le pagelle di Pollini

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DE COL 5
LORENZON 6
FELTRIN 6.5
LUISA VISSAT 5
IODICE 6
BELLOTTO 6
STELLA 6.5
BELLINATO 6.5
RIBETTI 6.5
BROSOLO 6.5
SARCINELLI 6
BOSCHIAN 6
PERGOLA 6
CELANO 6
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Avvocup 2008, 6^ giornata: BASSANO - PORDENONE 3-0
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venerdì 11 aprile 2008

AVVOCUP 2008 – Si rientra da Bassano con le pive nel sacco: 0-3!

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TRAVETTORE DI ROSA' (VI) – E' una sconfitta pesante e molto difficile da spiegare quella patita contro i colleghi di Bassano: il 3-0 finale non lascia però molto spazio alle discussioni. I pordenonesi hanno tenuto il pallino del gioco per tutta la gara, sciupando le poche palle-gol create, mentre i Bassanesi si sono difesi con ordine, rispolverando un sano ed efficacissimo "catenaccio" e capitalizzando al massimo le occasioni create (quattro tiri in porta, tre gol!). Il risultato è certamente bugiardo (nelle proporzioni) per quanto espresso in campo dalle contendenti, ma, va detto, la vittoria dei padroni di casa è senza ombra di dubbio meritatissima. La squadra di Pollini si presenta con "Koala" De Col tra i pali, Iodice libero con Lorenzon ed il rientrante Bellotto in marcatura, a centrocampo Feltrin e Vissat sulle fasce, Stella, Sarcinelli e Bellinato nel mezzo, con Ribetti e Brosolo in avanti. La gara si disputa su un campo in condizioni perfette, nonostante la pioggia, con un manto erboso degno della serie A. Nelle battute iniziali gli ospiti faticano a trovare il giusto assetto tattico, concedendo l'iniziativa agli avversari. Dopo poco più di 10 minuti, Feltrin, colpito duramente al ginocchio con un'entrataccia a centrocampo, è costretto a lasciare il terreno di gioco sorretto dai compagni (niente di rotto per fortuna); al suo posto Boschian. A metà del primo tempo, quando i neroverdi sembrano ormai aver preso le misure agli avversari, arriva come un fulmine a ciel sereno il vantaggio del Bassano: dopo un batti e ribatti in area, l'attaccante bassanese riesce ad anticipare De Col in uscita sul primo palo e a colpire la sfera che, lenta e beffarda, va ad infilarsi nell'angolo opposto (spiazzando anche Iodice appostato sulla linea bianca). I neroverdi reagiscono in modo confuso, rovesciandosi nella metà campo avversaria e creando qualche mischia in area (Ribetti va vicino al gol con una conclusione che viene bloccata dal portiere sulla linea di porta). Il secondo tempo si apre con una clamorosa palla-gol per i padroni di casa, con De Col che, dopo un rimpallo, riesce miracolosamente ad abbrancare la sfera indirizzata verso la rete. Poi riprende il forcing dei pordenonesi, con Bellinato a distribuire gioco e Brosolo a saltare gli avversari come birilli: si gioca praticamente ad una porta sola, ma le occasioni da rete stentano ad arrivare. Al 15', nel momento di maggior pressione dei "ramarri", arriva il 2-0 per Bassano: calcio d'angolo e gran tuffo di testa al limite dell'area piccola dell'attaccante bassanese, con la difesa neroverde che sta a guardare. Esce capitan Vissat (gara da dimenticare...) per lasciare il posto a Pergola, più tardi si vede in campo anche Celano. Le conclusioni degli avanti pordenonesi si infrangono sistematicamente sulla difesa avversaria oppure finiscono fuori dallo specchio della porta (testa di Ribetti a lato di poco). A 15' minuti dalla fine Sarcinelli si guadagna il rosso diretto per un brutto intervento sull'uomo, all'altezza della linea laterale di centrocampo; il collega bassanese, purtroppo, nel cadere si procura la frattura della clavicola (i più sinceri auguri di pronta guarigione!). Infine il 3-0 che manda in archivio la gara, su contropiede, con l'attaccante di casa che giunto al limite dell'area lascia partire un tiro violento che De Col riesce solamente a sfiorare. Sconfitta netta e bruciante, resa un pò meno amara dalla squisita ospitalità dei padroni di casa, artefici di un terzo tempo da applausi presso la "Trattoria da Fernando" (insuperabili i fagioli con le acciughe!). Ora restano solo due partite per sperare in un piazzamento utile per accedere alle semifinali...
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Vi proponiamo, con piacere, la cronaca della gara di parte bassanese (Merlo): « JUS SPORT BASSANO METTE KO ANCHE IL PORDENONE …E IL SOGNO CONTINUA. È una pioggia gentile quella che sul campo amico di Travettore accompagna la bella vittoria dello Jus Sport Bassano nel match clou della sesta giornata dell’Avvocup 2008, Campionato Forense di Calcio per un netto 3 a 0 all’A.C. Avvocati Pordenone. La classifica vede ora prima la squadra di Bassano del Grappa con 13 punti, mentre il foro pordenonese rimane secondo con 8, ed una partita in più. Dietro stanno rinvenendo bene anche Vicenza e Padova, con sette punti. Bella partita. Maschia fin dall’inizio, come non poteva non essere viste anche le condizioni atmosferiche. All’inizio due, tre occasioni per il Bassano non vengono concretizzate dal reparto d’attacco, con tiri che finiscono fuori. Poi un miracolo di San Filippo, l’estremo difensore jusportino, nega il vantaggio agli ospiti. Ma al 17° p.t. i giallorossi passano in vantaggio con un millimetrico tiro incrociato di Franco Agostini che dalla linea del calcio d’angolo insacca di giustezza sul palo lontano. Inevitabile qualche fallo in scivolata su un campo che comunque tiene bene, nonostante la pioggia incessante. Bassano ha anche una ghiottissima occasione per raddoppiare ma il portiere neroverde riesce, alla fine, a metterci una pezza. Si va quindi al riposo sull’1 a 0. Nella ripresa i ramarri non ci stanno a perdere e pressano con tutto l’organico. Grande occasione ancora per il Bassano con una magnifica azione che si sviluppa sulla destra del fronte di attacco, con cross al centro sul quale per poco Dionello non trova il pallone. Ma al 15° s.t., dopo un ribaltamento di fronte, un calcio d’angolo magistralmente battuto da Nicola Farronato viene sfruttato alla grande dal solito Giorgio Dionello, che di testa insacca imparabilmente per il 2 a 0. Al 22° la partita viene chiusa con un gioco di prestigio di Nicola Farronato che: punta il difensore, finta, si porta il pallone sul piede preferito (l’unico) e con il goniometro disegna una perfetta traiettoria che finisce alle spalle del portiere per la gioia di tutta la panchina che va a festeggiare in campo. Nel finale affiora un po’ di nervosismo ed un bruttissimo fallo su Leo Rebecchi, che dovrà uscire dal campo, viene sanzionato con un rosso diretto. Il Pordenone finisce quindi in 10 e… con un passivo di 3 reti. Nel terzo tempo da Fernando grande fair play tra le due squadre. Prossimo incontro per il Bassano sabato 19 aprile a Trieste.» Chiudiamo infine con un caloroso saluto al nostro fantasista che ha saputo dribblare anche la malasorte:
AUGURI ALE, TI ASPETTIAMO!!!
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mercoledì 9 aprile 2008

Le nuove frontiere del diritto: "Il Caso, ... Casucci!!!". Tra dolo, colpa e preterintenzione... (di Rumiel prof. dott. avv. Alberto)

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VILLOTTA (PN) - Prendiamo spunto da quanto accaduto in un campo di calcio per affrontare, attraverso l’analisi di un caso pratico, la spinosa questione del goal preterintenzionale, nuova categoria elaborata da autorevole dottrina e recepita da isolata ed attenta giurisprudenza del foro pordenonese. Come spesso accade, le nuove frontiere del diritto, le interpretazioni più estreme e suggestive, prendono spunto dall’esigenza di risolvere e definire questioni pratiche che camminano e corrono con le gambe degli uomini. E così dopo il discusso “Goal di Fiaschetti” datato 21.10.2007, il problema si è ripresentato in tutta la sua urgenza e gravità a distanza di qualche mese, quasi a dimostrare che nessuno può sottrarsi al suo inevitabile destino ed alle sue responsabilità. Per mesi dottrina e giurisprudenza hanno infatti vergognosamente evitato di affrontare la questione e così il Caso ha voluto che la questione si riproponesse ed avesse come protagonista di nuovo lui… il fluidificante destro della squadra di calcio degli Avvocati Pordenone, il noto Angelo Casucci. Questi i fatti. Correva il minuto ventesimo dell’incontro calcistico, valido per il campionato “Amici del calcio” - terza divisione – tra Villotta e Avvocati Pordenone, disputatosi il giorno 30.03.2008, quando il ns. Angelo Casucci decideva di imprimere un sigillo indelebile nella storia del calcio, rendendosi protagonista di un episodio che farà certamente discutere i posteri e che d’ora in poi sarà definito come "Il Caso, …Casucci !!!". Dopo un’insistita azione sul fronte d’attacco propiziata dal dinamico centrocampo naoniano, un difensore del Villotta Team, nel tentativo di allontanare la sfera dall’area di rigore, indirizzava la stessa tra i piedi del Giocatore. Ci troviamo ad 1 mt. dalla linea di fondo, in posizione assai decentrata, a circa 15 mt. dalla porta. Casucci lasciava rimbalzare la sfera, alzava lo sguardo verso la porta avversaria e, osservato che il portiere si trovava fuori dallo specchio, faceva partire un tracciante di esterno destro che tra lo stupore generale andava ad infilarsi all’incrocio dei pali alla destra del portiere. Il numeroso pubblico presente si inchinava di fronte alla prodezza ed abbandonava le ignobili vesti del facinoroso tifoso per apprezzare appieno quella che è apparsa fin da subito una svolta epocale per la storia del calcio. Un tifoso avversario, colto da malore a causa della forte emozione, prima di esalare l’ultimo respiro, con un filo di voce definiva l’accaduto in questi termini: “questo goal è la bella copia del goal realizzato da Marco Van Basten agli europei del 1988 contro la Russia”. Prendiamo le mosse dall’accaduto per tentare di affrontare la spinosa questione di diritto racchiusa nel caso di specie. Lo scrivente, aderendo ad un recente orientamento, ritiene di poter inquadrare "Il Caso, …Casucci!!!" quale ipotesi di scuola del c.d. Goal preterintenzionale. Ricordiamo infatti che “il goal è preterintenzionale o oltre l’intenzione quando dall’azione deriva un evento diverso e più vantaggioso rispetto a quello voluto dall’agente”. Nel nostro caso la difficoltà consiste nell’individuazione del criterio di imputazione al soggetto agente (Angelo Casucci) dell’evento più vantaggioso (il goal). Se infatti il Nostro certamente ha agito con il dolo di colpire la sfera, tuttavia si può categoricamente escludere che egli volesse addirittura calciare in porta. A che titolo imputare dunque la segnatura? In proposito sono state elaborate due teorie: secondo la prima, l’evento più vantaggioso potrebbe essere imputato a titolo di responsabilità oggettiva e quindi sulla base del mero rapporto di causalità materiale tra l’azione di avere colpito la sfera e la circostanza che la sfera sia entrata in rete. Per la seconda invece l’evento più vantaggioso si pone in termini di progressione rispetto a quello voluto. Il goal preterintenzionale va dunque strutturato come un’ipotesi di dolo misto a colpa: dolo per l’evento meno vantaggioso e colpa per quello più vantaggioso, che può essere imputato al soggetto solo sulla base di una verifica della sua prevedibilità in concreto. Questa seconda teoria, oltre ad essere conforme al dettato costituzionale, risulta indubbiamente la più accreditata e dunque si può concludere definendo "Il Caso, …Casucci!!!" come un’ipotesi di Goal preterintenzionale strutturato con dolo misto a colpa. Agli studiosi è parso immediatamente di poter escludere un’imputazione del Goal a titolo di dolo, troppi sono gli elementi di fatto che portano ad escludere che il Nostro abbia voluto e preveduto la segnatura. La tesi suggerita risulta pertanto la più idonea a definire il caso di specie e ad allontanare, speriamo definitivamente, le voci che, malvagie, si levano ad invocare… il Caso… Fortuito!!! (Grande Angelo!!!!!!!!!!!!!!)
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Dopo il magistrale saggio del prof. dott. avv. Rumiel, vi proponiamo la prima pagina della Gazzetta dello Sport che, ovviamente, non si è potuta esimere dal celebrare lo storico evento: .

martedì 8 aprile 2008

AVVOCUP 2008 - Recupero 2^ giornata: riecco i campioni dello Jusport Padova!

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BERGAMO - Si è concluso poco fa il match valido per il recupero della seconda giornata tra Bergamo Lex e Jusport Padova, che ha visto il netto successo dei campioni in carica: 3-0! Il nostro corrispondente bergamasco (Baruffi), nel tessere le lodi della squadra avversaria, ci riferisce di una gara molto equilibrata per tutto il primo tempo, con occasioni da gol per entrambe le compagini. Nella ripresa gli ospiti prendono il sopravvento e, grazie anche ad un pizzico di buona sorte, vanno a segno per ben tre volte. Lo squadrone padovano si porta quindi nei quartieri alti della classifica, con sette punti in quattro gare, dopo un avvio di Torneo piuttosto stentato (anche per la carenza degli effettivi a disposizione). Domani sera l'atteso anticipo della 6^ giornata tra Jus Sport Bassano e A.C. Avvocati Pordenone.
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lunedì 7 aprile 2008

AVVOCUP 2008 - Le pagelle di Pollini & Rassegna stampa

DE COL 5.5 MARZONA 6.5 LUISA VISSAT 6.5 LORENZON 6.5 IODICE 6.5 BOSCHIAN 7 RUMIEL s.v. FANTUZZI 7 MANFROI 7 ANZIL 6 VICENZOTTO 8 PERGOLA 6.5 CELANO 6
Avvocup 2008, 5^ giornata: TRIESTE - PORDENONE 2-2

AVVOCUP 2008 - Occasione sprecata a Trieste...

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VISOGLIANO DI DUINO/AURISINA (TS) – Nella sfida della 5^ giornata del Torneo, gli Avvocati Pordenone, in formazione largamente rimaneggiata, sprecano l'occasione di portare a casa i tre punti, facendosi raggiungere dai padroni di casa sul 2-2 dopo essere stati avanti di due gol. Oltre all'assenza di mister Mazzarella in panchina, l'undici di partenza (“Brovedinho" s'infortuna nella fase iniziale del riscaldamento! Ma renderà più tardi nel prolungato terzo tempo...) presenta parecchie novità rispetto alle precedenti esibizioni: tra i pali rientra "Koala" De Col, dopo una lunga assenza, in difesa Iodice fa il libero, affiancato dal duttilissimo Lorenzon e da Marzona (altro ritorno) in marcatura, sulle corsie esterne Boschian ed il ritrovato capitan Vissat, a centrocampo Fantuzzi, Rumiel e Manfroi ed in avanti Vicenzotto ed Anzil. Pronti via e finisce la gara di Rumiel, che accusa un risentimento alla coscia tormentata (si teme la ricomparsa della... voglia di Cabernet!); al suo posto Pergola, reduce dalla serata brava del compleanno. Il livello della gara non è dei migliori... Nei primi minuti di gara le squadre si studiano, poi i "ramarri", con un assetto tattico piuttosto inedito, riescono a prendere in mano il pallino del gioco con Manfroi arretrato in cabina di regia, creando qualche pericolo nell'area avversaria. A metà tempo, l'ispiratissimo Vicenzotto (migliore in campo) vince il duello con il proprio marcatore diretto, s'invola in area e batte l'estremo difensore triestino per l'1-0. Prima del riposo, Anzil fallisce un rigore in movimento con il portiere ormai fuori causa, calciando debolmente di piatto e consentendo alla difesa di liberare. Nella seconda frazione di gioco i padroni casa guadagnano metri sul terreno di gioco, mentre la stanchezza comincia ad affiorare tra le fila dei pordenonesi, che ricorrono al secondo ed ultimo cambio a disposizione (fuori Anzil, dentro Celano). Al 7' un gran colpo di testa di Lorenzon, proiettatosi in avanti sul calcio d'angolo, finisce di poco alto sulla traversa. Pochi minuti più tardi arriva il gol del 2-0 ancora con Vicenzotto che è lesto ad approfittare di una palla vagante e fulmina il portiere con un tocco ravvicinato. I padroni di casa si sbilanciano alla ricerca del gol e al 15' Manfroi in contropiede fallisce il 3-0, calciando debolmente tra le braccia del portiere da posizione favorevole. Nel giro di pochi minuti, capitano sul piede di Boschian ben tre palloni al limite dell'area: in tutte e tre le occasioni il "nostro" si produce in una conclusione da... "casa di riposo". La pressione dei triestini aumenta, finché si concretizza nel gol che riaccende le speranze a metà ripresa: sugli sviluppi di un'azione nata sul fronte destro della difesa neroverde, l'attaccante avversario trova un pertugio (leggi: autostrada!), si infila in area e colpisce di testa la palla rimbalzante, anticipando il "Koala" in uscita. I padroni di casa prendono coraggio e dopo pochi minuti trovano il pareggio, con un'azione molto contestata. Tutto nasce da un fallo in area pordenonese, sfuggito al direttore di gara: l'attaccante triestino colpisce con una gomitata al costato Pergola, che si accascia urlante in piena area, mentre i compagni richiamano l'attenzione dell'arbitro; i triestini non si curano dell'accaduto e proseguono l'azione rimettendo al centro un pallone che prima viene calciato sul palo e poi, sulla respinta, viene definitivamente indirizzato in rete, con la difesa pordenonese in letargo. Seguono momenti di concitazione con vibranti proteste e discussioni accese in campo. Prima del triplice fischio finale, si registra un intervento sospetto in area triestina ai danni di Lorenzon, spintosi ancora una volta in avanti sul corner per sfruttare le sue doti aeree. Alla fine c'è tanta rabbia e delusione per una vittoria letteralmente gettata alle ortiche... Poi il terzo tempo, a stemperare ogni animo, con vino bianco, cozze, sardine impannate... e chiusura notturna al "Fora par fora"!
A completare il quadro della 5^ giornata gli incontri Juris Marca Treviso - Jus Sport Vicenza e Ravenna Lex - Bergamo Lex. A Treviso colpo grosso dei vicentini che prevalgono per 2-1; il nostro corrispondente (Manfredini) ci racconta che dopo il vantaggio degli ospiti ed il pareggio dei trevisani nel primo tempo, la vittoria arriva nella ripresa con un rigore che decide la gara. Finisce invece in parità (1-1) a Ravenna, con gli ospiti che dominano la ripresa senza però riuscire ad avere la meglio sui colleghi ravennati (Baruffi dixit). In settimana lo Jus Sport Bassano aveva colto in casa i tre punti (3-1) contro il Foro Virgiliano.
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Al termine della 5^ giornata abbiamo dunque Bassano che conduce la classifica con 10 punti, inseguita da Pordenone con 8, Mantova e Vicenza con 7, a seguire le altre. Domani sera si disputerà a Ravenna il recupero tra l'undici ravennate e Padova, mentre mercoledì sera a Bassano avrà luogo il big-match (anticipo della 6^ giornata) tra la capolista e gli immediati inseguitori di Pordenone.
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giovedì 3 aprile 2008

AVVOCUP 2008 - Anticipo 5^ giornata: Bassano batte Mantova e vola in testa!

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TRAVETTORE DI ROSA' (VI) - Ieri pomeriggio alle 17:30 si è disputato a Bassano l'anticipo della quinta giornata del Torneo, che vedeva fronteggiarsi lo Jus Sport Bassano ed il Foro Virgiliano. La gara si è conclusa con la vittoria per 3-1 dei padroni di casa. Il nostro corrispondente "virgiliano" (Alaia) ci racconta di una gara equilibrata, nonostante il risultato finale, condizionato da due "papere" dell'estremo difensore mantovano. La partita era iniziata bene per gli ospiti che si erano portati addirittura in vantaggio, per poi essere raggiunti sull'1-1 prima dell'intervallo; nella ripresa sono arrivate le altre due segnature di Bassano che hanno deciso la gara. Dettagliata la cronaca dell'inviato bassanese (Merlo), che riportiamo fedelmente: «JUS SPORT BASSANO IN CLASSIFICA VOLA - Gli avvocati di Bassano si impongono anche sui colleghi Mantova - Una partita così-così regala una classifica da brivido con il Bassano solitario in testa - Ieri sul campo di Travettore il caldo primaverile sembrava aver addormentato il gioco dei bassanesi; ed i virgiliani non sembravano tanto meglio. Poche le azioni degne di nota. E così il gol non può che scaturire da qualche disattenzione. Al 10° del p.t. un’indecisione del fronte della difesa degli alpini bassanesi regala infatti il vantaggio agli ospiti. La partita è costellata di infortuni. Il Bassano perde Bellotti ed anche Mantova via-via perde i pezzi. Su un gran bel cross di Dionello batti e ribatti tra Rebecchi e l’estremo difensore mantovano con palla che alla fine viene cacciata in fondo al sacco per l’1 a 1. Nel secondo tempo alla prima occasione il Bassano raddoppia: gran gol di collo destro di Dionello. Gli ospiti reclamano per un fallo di mano che avrebbe viziato l’avvio dell’azione; anche i padroni di casa avevano precedentemente protestato per un fallo di mano in area che avrebbe dovuto essere sanzionato con il penalty. Il Mantova tenta di reagire, ma la difesa di casa regge bene, concedendo solo un’occasione. Intorno al 20° del s.t. il portiere ospite non controlla bene il pallone per un invitante assist al lesto Rebecchi che: ruba la palla, mette in fondo alla rete e ringrazia. 3 a 1 che non cambierà più. A pochi minuti dalla fine il Mantova perde anche il portiere che deve lasciare il campo in barella. L’amicizia tra i due fori trionfa nel terzo tempo trascorso in festosa compagnia alla Trattoria da Fernando. Mercoledì prossimo, sempre sul campo di Travettore, altra sfida al vertice: Jus Sport Bassano riceve l’A.C. Avvocati Pordenone, seconda in classifica».
. Lo Jus Sport Bassano, autentica rivelazione di questa prima parte del Torneo (con tre vittorie ed un pareggio con Padova!), si insedia dunque solitario al primo posto della classifica, in attesa dei risultati che matureranno sabato prossimo sui campi di Trieste, Treviso e Ravenna...
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martedì 1 aprile 2008

AVVOCUP 2008 - Le pagelle di Pollini & Mazzarella

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LORENZON 6 / 6
FELTRIN 6.5 / 6
BELLOTTO s.v. / s.v.
IODICE 6 / 6
PERGOLA 6 / 6
GALASSO 6 / 5.5
STELLA 7 / 6
RUMIEL 7 / 6.5
TIRELLI 6 / 6
MANFROI 6.5 / 6
VICENZOTTO 6.5 / 6
VISSAT 6.5 / 7
BROVEDINHO s.v. / s.v.
BOSCHIAN 6 / 6+
CELANO 6 / 6

AVVOCUP 2008 - Rassegna stampa

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Avvocup 2008, 4^ giornata: PADOVA - PORDENONE 5-0
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