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venerdì 27 febbraio 2009

AVVOCUP 2009 - Domani 1^ giornata, ma Padova è già vincente nell'anticipo!

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PORDENONE - Domani prende il via ufficialmente l'AVVOCUP 2009, il torneo forense che vedrà impegnate fino ai primi di giugno nove squadre del nord Italia: Pordenone, Trieste, Treviso, Padova, Vicenza, Bassano, Mantova, Brescia e Bergamo (si è aggregata all'ultimo istante anche la compagine di Rimini, che disputerà alcune amichevoli fuori torneo). La formula, con girone all'italiana e succesive sfide ad eliminazione diretta, vi è già stata illustrata a suo tempo. Il Campionato forense ha però di fatto già avuto inizio con l'anticipo di mercoledì scorso tra i campioni in carica del Padova e Bassano; si è ripartiti dunque esattamente da dove ci si era lasciati l'anno passato (finalissima: Padova - Bassano 2-0, ndr). Anche questa volta i patavini hanno avuto la meglio, superando gli avversari per 1-0 con una rete di Emanuele Paolucci nel secondo tempo. Il nostro "inviato speciale" di parte padovana, Marco Cappellari, ci riferisce: «La partita è stata complessivamente corretta, con un espulso per loro per somma di ammonizioni (mi pare fosse il PM che gioca in difesa). Per il resto il clima in campo mi è parso in linea con lo spirito del torneo. Sono una buona squadra, senza individualità di spicco. A noi mancavano, invece, almeno 5-6 titolari, tra cui tutto il centrocampo».
Domani sarà la volta di Bergamo-Trieste e Mantova-Vicenza, mentre lunedì sera il quadro della prima giornata si completerà con la sfida tra i neroverdi di Pollini (che saranno in campo anche domani per il Campionato Amatori!) e l'ostica formazione di Treviso.
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giovedì 26 febbraio 2009

lunedì 23 febbraio 2009

AVVOCUP 2009 - Le pagelle del Koala (commentate...)

. DE COL (6): fatica ad uscire dai pali e... dal letargo, ma c'è. RISVEGLIO LENTO. . CASUCCI (6.5): Asfissia l'avversario diretto in ogni zona del campo, a suon di anticipi, calci e... parole, senza dargli mai tregua. ASSILLO. . BELLOTTO (6): Puntella la difesa e, quando occorre, esce alla carica sugli avversari sventolando la sciabola.'NDO COJO COJO. . CESARATTO (6): Tiene la posizione con... "diligenza". COW BOY. . CONTENTO (6): Si occupa con cura ed attenzione di un avversario un tantino più giovane di lui. BABY SITTER. . LUISA VISSAT (5.5): Per Sansone i capelli, per lui la fascia: senza sono smarriti. DEKAPITANIZZATO. . GURNARI (6): Lotta su tutte le palle... tranne le sue! INTELLIGENTE... CALCISTICAMENTE (MIGA MONA!). . STELLA (5.5): A tu per tu col portiere, tradito dal terreno, vanifica un'azione da manuale. ZAPPATORE. . IODICE (6): Proseguono le ripetizioni da... centrocampista. APPRENDISTA. . GALASSO (6): Ora è qua, ora è là, ora è laggiù, ora è quassù... insomma, gli avversari se lo trovano sempre tra le balle! FOLLETTO. . MISTER X (6): Ripiega, combatte, svaria, ma non perde la sua... identità di attaccante. UFFICIO ANAGRAFE. . ROMANTIK (s.v.): Si rivede in campo dopo il lungo infortunio: altra conquista da segnare. PIANTA BANDIERA. . CELANO (5): Quando entra in campo fa sempre paura... SPAVENTOSO (NEL SENSO CHE GENERA APPRENSIONE IN COLORO CHE DURANTE LA GARA VI SI IMBATTONO SUL TERRENO DI GIOCO, CONOSCENDONE APPIENO LE DOTI, PER QUANTO EGLI NON APPAIA ANCORA AL MASSIMO DELLA CONDIZIONE, MA SICURAMENTE IN NETTA RIPRESA). . TAURO (10): Decisivo il suo intervento a metà ripresa su... Pollini, che consente alla squadra di rimanere in 11. TEMPISTA. . POLLINI (10): Gran battuta all'arbitro nel pre-gara: «Può favorirci?». E poi se la ride... BURLONE CON LA BANDIERINA. .

domenica 22 febbraio 2009

AMATORI - Altra battuta d'arresto per i "ramarri", che escono sconfitti a testa alta

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SAN GIOVANNI DI POLCENIGO (PN) - Seconda sconfitta consecutiva per i neroverdi di Pollini che dimostrano però di esserci, disputando una buona gara, lottando su ogni pallone fino all'ultimo secondo e sfiorando più volte il meritato pareggio. In campo con Koala De Col in porta, Cafucci, Contento, Cesaratto e Teddy-Bellotto in difesa, Vissat (decapitanizzato!), Gurnari, Iodice e Stella in mezzo, Galasso e Mister X davanti. Nelle prime battute della gara, mentre i "ramarri" cercano il giusto assetto in campo, gli irriverenti avversari passano in vantaggio: palla persa malamente con la squadra in uscita, l'attaccante si invola fino in area e supera il Koala in uscita. La reazione dei nostri c'è: la squadra si dispone bene in campo e comincia a fare la partita creando qualche occasione nel primo tempo con conclusioni da fuori. Ma è nella ripresa, con i neroverdi protesi all'arrembaggio e gli avversari pericolosi in contropiede (clamoroso gol mangiato con palla calciata alta da due passi!), che si registrano le palle-gol più nitide. Tra le altre, segnaliamo le due più ghiotte. La prima è quella di Mister X che calcia malamente da buona posizione, con l'esperto Tauro che si alza dalla panchina e trattiene un contrariato Pollini, scongiurando così l'invasione di campo (e chissà cos'altro...) [video]. La seconda è quella tratta dalla pagina n. 16 del "Manuale del calcio", dal titolo "Il passaggio filtrante e l'inserimento del centrocampista", interpretata magistralmente dal duo Stella-Gurnari: gran movimento a tagliare in area del primo, gran palla in verticale del secondo, gran... sbucciata del pallone a tu per tu con il portiere. E si sente la voce di Pollini... Quest'oggi la rosa ridotta consente due soli avvicendamenti: Tatanka Celano per Cesaratto e Romantik Montico per Contento; il romanticone è dunque definitivamente reintegrato nel gruppo dopo la lunga assenza forzata per l'intervento al ginocchio. Ben rientrato Paolino! Si chiude con la squisita ospitalità dei locali che ci invitano al bar per un gradito rinfresco. La palma della battuta della giornata, va all'ottimo Pollini che in coda all'appello pre-gara replica così all'arbitro che aveva concluso con il quesito di rito («Ci sono domande?»): «Può favorirci?».

giovedì 19 febbraio 2009

Nasce il progetto della "A.S.D. Avvocati Pordenone Calcio 1979" in vista del Torneo Internazionale del 1° Maggio!

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PORDENONE – Si chiamerà "Associazione Sportiva Dilettantistica Avvocati Pordenone Calcio 1979": questo il nome completo della nuova creatura che di qui a pochi giorni emetterà il suo primo vagito! Ieri, ad ora di pranzo, una rappresentanza dello "zoccolo duro" della squadra si è incontrata per definire le linee guida dell'ambizioso progetto eno-gastro-calcistico: il "1° Torneo Internazionale Forense di Food-ball", che si terrà in quel di Spilimbergo nelle giornate (e serate!!!) del 1-2-3 maggio 2009. Per l'occasione si è deciso di dare finalmente una veste formale ed ufficiale a quella macchina organizzativa (monoposto) che da ormai trent'anni impone su tutti i campi d'Italia (e non solo) la molesta presenza di una cozzaglia di inguaribili malati di calcio, sottratti inopportunamente alle aule di tribunale. Una volta espletate le formalità di rito, di cui si occuperanno in prima persona Brovedinho ed il fido Teddy-Bellotto, l'Associazione sarà formalmente riconosciuta (si parla di una settimana all'incirca) e potrà così patrocinare ufficialmente il suo primo e gravoso impegno: il Torneo Internazionale di cui si diceva per l'appunto. Si tratta di una kermesse simil-calcistica che vedrà impegnate sei squadre, provenienti sia dall'Italia che dall'estero: oltre agli AVVOCATI PORDENONE, padroni di casa, saranno presenti anche gli AVVOCATI di UDINE-TRIESTE (con una squadra mista), gli AVVOCATI FALLIMENTARISTI di VIENNA (FC Insolvenz), gli AVVOCATI di SALISBURGO, gli AVVOCATI di POTENZA e la compagine dell'ANTITRUST ROMA. Per quanto riguarda la formula del Torneo ed i dettagli delle attività collegate, avremo modo di ragguagliarvi più avanti. Mi permetto, a nome di tutta la squadra, di rivolgere anticipatamente un sentito "GRAZIE" ai colleghi che hanno accettato con entusiasmo di prendere parte a questa manifestazione. Signore e signori, la "macchina" si è messa in moto...
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mercoledì 18 febbraio 2009

martedì 17 febbraio 2009

AMATORI - Le pagelle del Koala (commentate...)

. DE COL (6): Ancora un pò intorpidito dal letargo. Mezzo voto in meno per l'inguardabile tenuta da gioco che richiama l'eleganza del "Mago Oronzo". STILISTA.
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CASUCCI (5.5): Ritrova il compagno di "filare", ma solo per pochi minuti. O IO, O LUI!
. CONTENTO (7): Superlativo. Puntuale in ogni intervento. Utilissimo alla squadra. CONTENTI NOI.
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BELLOTTO (5.5): un voto in meno per il gesto di vigliaccheria nello spogliatoio (leggi: "calzini neri marca royal"). CODARDO.
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PERGOLA (6): In fondo, in fondo, in fondo... se la cava sempre. FONDISTA.
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LORENZON (6): Entra nella ripresa: serve un difensore o un portiere? Difensore. Voilà. JOLLY.
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GALASSO (6.5): Estrae dal cilindro un gol impossibile. MAGO SILVANO.
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IODICE (6): In giro per il campo a braccare l'avversario... di maggior peso. FATICACCIA.
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BROVEDANI (6): Punito per il gesto insano con l'assegnazione del n° 14. Non manca al consueto appuntamento con l'infortunio. PENTITO.
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SARCINELLI (6): Può dare di più... al banco. Mezzo voto in meno per la Coca Cola al chiosco. ANALCOLICO?!?.
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STELLA (6): Sta ricaricando le batterie, dopo anni di continue sgroppate. DURACELL.
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LUISA VISSAT (5.5): Mentre scorrono i titoli di coda, lo show-man della pedemontana ci regala un altro saggio di danza sul gol decisivo. DON LURIO.
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VICENZOTTO (6): Sul campo di patate ci rimette mezza caviglia. AZZOPPATO.
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TIRELLI (6): Esce nell'intervallo per problemi fisici (il gol mangiato rimasto sullo stomaco). COSTIPATO.
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CESARATTO (5.5): Entra e rimedia quasi subito una "susina" sul ginocchio. BATTEZZATO.
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GASPARINI (6): Subentra per dare sostanza e rinforzare il centrocampo. MURATORE.
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CELANO (s.v.): Quando entra in campo fa sempre paura... SPAURACCHIO. .

domenica 15 febbraio 2009

AMATORI - A Fiaschetti la beffa arriva a tempo scaduto: 1-2!

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FIASCHETTI (PN) - Dopo cinque risultati utili consecutivi i "ramarri" incappano in una sconfitta che matura nel terzo dei quattro minuti di recupero, con la squadra ridotta in nove dagli infortuni. Peccato, perchè un risultato positivo avrebbe alimentato quelle velleità che ieri nello spogliatoio sono state esternate senza alcun pudore dal buon Pollini: «Se facciamo tre punti oggi, puntiamo a vincere il campionato!». Il pericolo è quindi scongiurato... La gara di oggi segnava il ritorno dello smemorato Kaptàno dopo una lunga assenza per motivi... televisivi; lo show-man di via Teulada si è reinserito nel gruppo con grande umiltà, adattandosi anche a ruoli per lui non usuali (lo abbiamo visto nelle vesti di sanitario soccorrere in campo i compagni infortunati). Prima dell'inizio, si consuma nello spogliatoio la vicenda "calzettoni neri marca royal", con un inatteso epilogo: confessione e riconsegna del materiale trafugato da parte di Brovedinho, punito con la maglia n° 14, cui si aggiunge (a sorpresa) la clamorosa scoperta della correità del fido Teddy-Bellotto che restituisce a sua volta un ulteriore paio di calze, sottratte anni or sono... Neroverdi in campo con Koala in porta, Bellotto-Bellotto-Bellotto (dov'è Bellotto?), Contento, Travergola e Cafucci in difesa, Stella, Sarcinelli, Iodice e Galasso a centrocampo, Tirelli e Vicenzotto in attacco. Il terreno di gioco è in sofferenza per la raccolta di patate effettuata in prima mattinata (grande soddisfazione tra i contadini locali per il cospicuo raccolto!) e tradisce inevitabilmente qualche lieve irregolarità in prossimità delle zone interessate dall'espianto dei tuberi e dai solchi lasciati dalle ruote dei trattori. In un primo tempo equilibrato concluso a reti inviolate, segnaliamo l'occasione più clamorosa capitata sui piedi di Tirelli che, a tu per tu con il portiere, non infierisce e manda sul fondo [video]. Nella ripresa si registra la tradizionale girandola di sostituzioni: fuori Vicenzotto e Tirelli (entrambi per infortunio), Stella e Travergola e dopo pochi minuti nella ripresa anche Iodice e Cafucci, dentro Gasparini, Lorenzon, Brovedinho, Vissat, Cesaratto e Tatanka Celano. Dopo il vantaggio dei locali con una deviazione ravvicinata sotto porta [video], l'ottimo Galasso (non inquadrato dal cameramen) si inventa il pareggio infilando un diagonale rasoterra da posizione impossibile [video]. A quel punto la gara sembrava incanalata sui binari della parità, ma... Prima il tradizionale rito dell'infortunio di Brovedinho e poi quello inatteso del subentrato Cesaratto, costringono i "ramarri" in nove a fronteggiare l'assedio degli avversari. Grande sofferenza e gol-beffa a tempo scaduto, dopo un prolungato passo di danza tra il Kaptàno ed il n° 10 del Fiaschetti, con un tiro dal limite dell'area che uccella Kapitan Koala [video].
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venerdì 13 febbraio 2009

Serial TV "Un Kaptàno a Roma", 8^ e 9^ puntata (07 e 08.02.2009): fermato da Celano!

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ROMA - Che la corsa dovesse giungere prima o poi al capolinea lo si sapeva bene, ma certamente nessuno poteva immaginare il nome del "giustiziere" che avrebbe imposto lo stop alla cavalcata romana del Kaptàno: CELANO! Ebbene sì... Gli intenditori di calcio, solleticati dal nome roboante, avranno avuto un sussulto; il loro pensiero sarà corso subito al centro boa dell'attacco neroverde, al Gerd Muller naoniano, al bisonte dell'area di rigore, insomma al nostro "Tatanka"... Invece no. Si tratta più semplicemente di un piccolo paese in provincia dell'Aquila. La sconfitta è maturata proprio nella prova finale, dopo che «l'avvocato più famoso e più amato di Maniago» (Volpe dixit), recidivo, ci aveva regalato per l'ultima volta l'opportunità di rivedere il suo ridente faccione incorniciato dentro la gigantesca manona di gomma piuma. Ed è proprio così che vogliamo ricordarlo (a destra), è questa la toccante immagine che rimarrà scolpita per sempre nei nostri occhi. Si parla comunque di una nuova comparsata per le finali in primavera... Ma veniamo alle note dolenti: con sommo rammarico dobbiamo constatare che il Kaptàno non ha trovato il tempo per salutare la sua squadra nemmeno nell'ultima occasione... Cose che fanno male al calcio... I compagni pretendono (giustamente) una adeguata e convincente spiegazione e non solo... Buona visione... .
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mercoledì 11 febbraio 2009

Sabato 28 febbraio decolla l'Avvocup 2009! Esordio casalingo contro lo Juris Marca Treviso

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PORDENONE – Eccoci giunti all'ormai tradizionale appuntamento calcistico che ci traghetterà dall'inverno alla primavera a suon di calcio e... di calci. Prenderà il via sabato 28 febbraio la quarta edizione del torneo forense (riservato ai soli avvocati o praticanti iscritti nei registri degli Ordini, con deroga per gli "storici") che vedrà impegnati i "ramarri" insieme ad altre otto compagini del nord-est (Bassano, Bergamo, Mantova, Padova, Brescia, Treviso, Trieste e Vicenza), fino ai primi di giugno (sulla sinistra troverete il calendario completo delle gare). Quest'anno purtroppo, per problemi organizzativi, non prenderanno parte al campionato i simpatici colleghi di Ravenna: ci auguriamo comunque di poterli incontrare nella giornata finale e... nelle edizioni a venire. I tre tornei fin qui disputati sono stati segnati dalla "dittatura" dei colleghi di Padova, sempre vincitori, con il Pollini's Team che si è piazzato rispettivamente al secondo posto (2006) e per due volte al quarto (2007 e 2008). La formula del campionato (che era nato con la denominazione di "Coppa Triveneto Avvocati") è quella classica ed ormai collaudata del torneo all'italiana: tutte le squadre avranno modo di misurarsi tra loro, con sfide secche (niente andata e ritorno quindi) che si disputeranno ora in casa dell'una, ora in casa dell'altra squadra, in base al sorteggio già effettuato. La durata delle gare è ridotta a 70' (due tempi da 35'), per limitare l'incidenza di infartuati che statisticamente ha un forte picco negli ultimi minuti di gara, tra il 75' ed il 90'. Nel girone di qualificazione all’italiana in caso di parità di punti in classifica si ricorrerà ai seguenti criteri di priorità: esito scontri diretti (classifica avulsa), differenza reti e maggior numero di reti segnate. Alla fine, le prime quattro disputeranno le semifinali incrociate (1°/4° e 2°/3°), in casa della squadra meglio classificata; in caso di parità al termine dei tempi regolamentari, si procederà direttamente ai calci di rigore. Le finali (1°/2°, 3°/4°, 5°/6° e minitorneo fra le altre tre squadre) si terranno tutte nella medesima giornata conclusiva del Torneo (fissata per il 6 giugno 2009 in quel di Padova), al termine della quale, come da tradizione, seguirà una serata conviviale con tutti i partecipanti. Nella giornata inaugurale, i neroverdi di Pollini affronteranno presso il campo sportivo di Sedrano, alle ore 15:30, i colleghi del foro di Treviso. Anticipiamo un sentito "GRAZIE" all'ideatore ed organizzatore della manifestazione, l'avv. Alessandro Ragno di Padova (a destra... in azione!).
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sabato 7 febbraio 2009

Primo compleanno per il Blog!!! Un piccolo regalo per i lettori...

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PORDENONE – Proprio il 7 febbraio di un anno fa, dopo un lungo periodo di prove ed esperimenti, decollava ufficialmente il nostro Blog! Il "Pollini's" Team, dopo quasi trent'anni di storia, ha varcato così i confini delle mura di casa che gli stavano ormai stretti, per fare ingresso nell'universo multimediale ed esportare in ogni angolo del pianeta le gesta sportive e non dei "ramarri" neroverdi. Grazie al contatore di visite installato poco più di due mesi fa, posso affermare con certezza che la squadra ha ormai acquisito una caratura internazionale: il Blog è seguito con costanza pressoché ovunque, sia in Italia (Roma, Milano, Udine, Lignano, Treviso, Potenza, Gorizia, Torino, Padova, ecc.) che nel mondo (Stati Uniti, Nuova Zelanda, Canada, Austria, Spagna, Regno Unito, Slovenia, Francia, Spagna, ecc.). Presto promuoveremo un vero sondaggio per cercare di contare uno ad uno tutti i membri della "famiglia". Per celebrare il compleanno del Blog, abbiamo voluto farvi un piccolo regalo: un video commemorativo che richiama alcuni dei momenti topici di questo anno trascorso insieme (cliccate al centro dell'immagine). Mi sento di dover ringraziare sentitamente (oltre al mio maestro Matteo, che mi ha iniziato all'arte del blogger) tutti i lettori che ci seguono assiduamente ed in particolare coloro che partecipano attivamente con i commenti, che rappresentano il sale autentico del Blog ed il suo valore aggiunto. Vi ringrazio di cuore e vi invito a presenziare in massa, anche perché, mi piace ricordarlo, il Blog è vostro!!!
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P.S. (Auguri di Buon Compleanno anche a "Rumnold", figlio legittimo del Blog!) .

venerdì 6 febbraio 2009

Serial TV "Un Kaptàno a Roma", 6^ e 7^ puntata (31.01 e 01.02.2009): trionfa "Il Tigre"!

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ROMA – Abbandoniamo la cronaca nera per tornare alle frivolezze o, per essere ancor più espliciti, alle minchiate autentiche! Il nostro irriducibile Kaptàno ce l'ha fatta anche questa volta: è giunta infatti la quarta vittoria consecutiva che gli garantirà la permanenza a Roma anche per il prossimo week-end (a causa dei notevoli esborsi fin qui sopportati, il Comune di Maniago ha dichiarato lo stato di calamità naturale...). Il nostro eroe dunque ci allieterà le giornate di sabato e domenica prossimi (ore 11:30, RAI 2) esibendosi nuovamente sul piccolo schermo. Il sindaco della capitale, dopo avergli conferito la cittadinanza onoraria, consegnandogli le chiavi della città (e quelle dell'appartamento di Adriana Volpe!), lo ha nominato "Ottavo Kaptàno de Roma" al termine di una cerimonia ufficiale ma molto sobria (l'unico ubriaco infatti era il Kap!). Venendo alle performances offerte da "Kaptàn Fracassa" (questo il suo nuovo pseudonimo artistico), va detto che questa volta il supereroe ha messo in vetrina una dote fin qui nascosta, essenziale, ma non strettamente legata alla cultura personale o alla preparazione: un grandissimo KULO!!! La classe e la sportività che da sempre lo contraddistinguono, si sono poi espresse per intero a fine puntata nella sua pacata e composta esultanza, molto apprezzata nell'occasione anche dagli avversari (beffati sul filo di lana!). Infine vi segnaliamo i due momenti che hanno maggiormente caratterizzato il patetico teatrino: il primo, increscioso, nel quale l'homo ingratus invia il saluto ai "nemici" sconfitti, trascurando per l'ennesima volta i compagni di squadra oramai abbandonati alla loro sorte (cinque risultati utili consecutivi...); il secondo, intrigante, nel quale il Rodolfo Valentino della Pedemontana viene colto dalla telecamera mentre invia un provocante "ruggito adescatore" (lo vediamo a destra)... Chi era il destinatario/a di cotale gesto??? Sul punto regna il mistero più assoluto (per ora)... Ci rimettiamo al protagonista per le opportune delucidazioni del caso. Buona visione e... a prestissimo...

mercoledì 4 febbraio 2009

Clamoroso: in una lettera aperta il pentimento e la confessione del rapitore di calzini!

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PORDENONE – Amici lettori, rispondo ad un accorato appello di una personcina che si lacera nel rimorso, una personcina rimasta ormai sola, pentita ed amareggiata per l'atroce gesto compiuto, che si rivolge con umiltà ai compagni per cercare aiuto e comprensione. Eccovi la lettera aperta del reo confesso (che, per evidenti ragioni, continua a mantenere l'anonimato): «Immaginate di rientrare a tarda notte il sabato sera, dopo il doppio aperitivo, abbondanti libagioni ed esservi addormentati sul divano a casa di amici. Vi siete già messi il pigiama, rintanati sotto il piumone e avete spento la luce. Vi viene un flash: "..zzo la borsa!". La tentazione di lasciare tutto dov'è e com'è (anche a rischio di scoprire all'indomani nuove forme di vita che se segnalate al WWF imporrebbero uno specifico vincolo ambientale) è fortissima. Nonostante tutto prendete l'eroica decisione e vi alzate... dopo due piccoli tentennamenti determinati dal cocktail sonno-cachaça ed aver immancabilmente urtato lo stinco contro lo spigolo del letto, raggiungete la vostra borsa, vi predisponete alla bonifica scostando il capo leggermente di trequarti conoscendone da anni "l'alitino", aprite la cerniera e qual'è la prima cosa che il vostro sguardo incontra? UN PAIO DI CALZE NERE MARCA ROYAL!!! Sono lì, in superficie, intravvedete in loro un ghigno satanico, avete l'impressione che si siano infilate da sole nella borsa con l'unico scopo di farvi un dispetto. Le avvicinate agli occhi distendendo bene il marchio nella speranza che sia un'allucinazione etilica e che in realtà si tratti delle vostre calze nere marca "errea" regolarmente acquistate da sportwear (conservo da anni tutti gli scontrini per evitare le contestazioni da inquisizione di Toni)... NO, sono proprio LE CALZE NERE MARCA ROYAL!!! Vi prende un brivido lungo tutta la schiena che si arresta solo in prossimità del punto in cui già vi sembra di sentire una bandierina bicolore farsi strada..! Solo allora capite il luogo comune "tutta la vita ti passa davanti in un istante". Anni di condotta specchiatissima (trascorsi a raccattare magliette, giacche di tuta, ciabatte e docciaschiuma altrui per restituirli ai legittimi proprietari) gettati al vento. Maturate in voi la convinzione che contrariamente ad ogni principio giuridico vi verranno imputati almeno dieci anni di casuali smarrimenti di materiale sportivo. Sì, compreso il calzettone a righe orizzontali biancazzurre stile squadra portoghese che solo un maniaco feticista potrebbe aver volontariamente sottratto ed il cui presunto furto si sarebbe prescritto tra pochi mesi! Sapete che vi attendono almeno cinque anni di sveglia telefonica alle sette la domenica mattina con Toni che vi chiede se "per caso" avete preso voi i pantaloncini del portiere di riserva o il cotone emostatico... Lo ammetto, mi sono fatto prendere dal panico, è stata una reazione istintiva quanto infantile. Un tentativo destinato comunque all'insuccesso (sembra che, conoscendo la spropositata passione di Toni per le "calze nere marca royal", l'autorità abbia già provveduto a bloccare precauzionalmente tutti i suoi beni, maglia n° 10 compresa!). Vi annuncio che sto già predisponendo con il mio legale un memoriale di 200 pagine con tutti gli alibi relativi alle più recenti sparizioni, corredato da istanza di patteggiamento in fase di indagini. Vi assicuro che la giusta punizione mi ha già raggiunto e che sto vivendo ore di tensione nell'angoscia di trovarmi Toni sulla porta dello studio. Garantisco che le "Royal" stanno bene e sono in buone mani (anche se ogni tanto pure mia mamma qualche lavatrice la sbaglia). Mi preparo quindi ad una piena confessione, scusandomi sin d'ora con tutti quanti sono stati ingiustamente tirati in ballo dalle prime illazioni di stampa. Ringrazio per l'umana pietà chi, a conoscenza del mio tremendo segreto, sta rischiando una severa condanna per favoreggiamento depistando le indagini sul mio maldestro tentativo. Per vincere il residuo imbarazzo mi affido all'onestà intellettuale ed all'umana comprensione che vorrete dimostrare rispondendo sinceramente al duplice sondaggio: Cosa avresti fatto? a) Telefonato immediatamente a Toni, chiedendo informazioni sulla corretta temperatura di lavaggio, riportando le Calze al più tardi il lunedì mattina; b) Finta di niente (mi saranno utili al villaggio del fanciullo), sottoponendo l'intera squadra ad un decennio di "chi ha preso un paio di calze nere marca royal?"; c) Atteso pazientemente Montepulciano per infilarle di nascosto nella borsa di Roberto Casucci; d) Le avrei restituite in busta anonima mettendole in cassetta all'Ordine; e) Avrei inviato un lembo di elastico e chiesto un riscatto; f) Le avrei sciolte nell'acido; g) Le avrei messe nel terzo cassetto in parte alle calze a righe biancazzurre, alla crema, al ghiaccio sintetico, ai pantaloncini neroverdi, alla cavigliera elastica, alla giacca della tuta, all'impermeabile verde, all'ago per gonfiare i palloni, alla coppa di Bozzetto, al cartellino del fantasista, alla paletta per i dolci delle "zie", al testicolo di Pippo... Qual'è secondo te la giusta punizione? a) Nessuna, io avrei preteso anche la fascia di capitano; b) Nessuna, non esiste punizione adeguata per un così efferato crimine; c) Nessuna, però teniamo d'occhio la "borsa valori"; d) Nessuna, anzi merita un premio: ha vinto un viaggio a Saragozza (in macchina); e) Lieve, se viene riconosciuta la seminfermità potrebbe cavarsela con il tradizionale giro di spritz; f) Atroce, merita di giocare almeno quattro partite da centrale tra Angelo e Paolo con Sandro Tauro davanti alla difesa!».
A questo punto attendiamo un intervento di colui che è stato vilmente derubato...
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lunedì 2 febbraio 2009

Grave episodio di cronaca nera: rapiti i calzettoni di Pollini! Già richiesto il riscatto!

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PORDENONE – Cari amici lettori, vi scrivo dopo essermi preso qualche ora per ristabilirmi dal terribile choc che ho patito questa mattina. Quando è nata l'idea di creare questo Blog (ci avviciniamo al compleanno...), avevo la convinzione che questa nostra "creatura" potesse essere un gradito veicolo di aggregazione e di svago, portatore di allegria e di sorrisi; mai e poi mai avrei creduto di dover prestare il fianco a dei lestofanti che, esercitando pesanti minacce, mi costringono a dovermi occupare di squallidi episodi di cronaca nera. Oggi, nelle prime ore del mattino, è stata recapitata presso la redazione del Blog una busta chiusa (odorante di Cachaça) che conteneva una lettera anonima indirizzata al nostro Toni Pollini (a sinistra), corredata da una foto che appare inequivocabile (in basso a destra) e da un lembo di elastico reciso di netto con un arnese affilato. Le curiose macchie di unto rinvenute dai RIS sui bordi del foglio incriminato, quasi certamente riconducibili ad una Feijoada brasilera, consentono già di azzardare le prime ipotesi sull'identità dell'anonimo malvivente. Questo il tenore dell'inquietante messaggio: «Questo non è uno scherzo!!! Antonio Pollini, se vuoi rivedere intatti i tuoi calzettoni neri con piede marca royal, deponi la maglia n. 10 neroverde presso lo sportello n. 2 della cancelleria del tribunale entro domani a mezzogiorno! Il fido Teddy provvederà al ritiro. Firmato: un anonimao do centrocampo». A questo punto ogni ulteriore commento mi pare del tutto superfluo... Restiamo uniti e attendiamo fiduciosi lo svolgersi degli eventi...
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