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mercoledì 27 ottobre 2010

Michela ed Enrico presentano il nuovo "cucciolo" neroverde...

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. NO, NON SONO SBARCATI GLI ALIENI...
E' ARRIVATO OLIVIER!!!
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lunedì 25 ottobre 2010

AMATORI - "PAGELLANONIMO": voti spietati, rigorosamente anonimi

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De Col 7: sicurezza e alcuni interventi di alto livello. Casucci 6,5: nonostante alcune sbavature e tante parole in campo, dalla sua parte copre con diligenza. Bellotto 7: prova di livello, soprattutto nel finale quando bracca chiunque passi nel giro di un paio di metri. Luisa Vissat 6,5: assicura buona copertura, anche se il ginocchio lo limita nelle curve strette. Resiste stoicamente fin che può. (Celano) 6,5: davanti non trova le misure, ma nel loro forcing finale è prezioso in copertura. Pergola 7: se la pressione degli avversari è pressoché sterile, il merito è anche suo. Iodice 7+: offre appoggi e raddoppi ai compagni e permette alla difesa interventi più tranquilli. Cesaratto 7: grande corsa e interdizione, meritevole quando si piazza a sinistra fino allo stremo dei crampi. Gurnari 7,5: si rivede il Pippo migliore. Detta i ritmi, sia in fase di costruzione che di difesa. Anzil 7: davanti corre un po’ a vuoto. Molto meglio in fascia, dove copre e si propone con profitto. Brovedani s.v.: pochi minuti per la consueta magagna muscolare. (Rumiel) 7,5: entra, dopo un po’ carbura e poi alterna pressing, copertura e passaggi illuminanti. Vicenzotto 8: per un tempo prende botte dal suo difensore e dal libero. Poi si vendica, dribblandoli in serie e infilando il gol vittoria. Pollini 8: gestisce con intelligenza calcistica gli uomini a sua disposizione e li distribuisce in campo creando un connubio pressoché prefetto fra potenzialità del singolo e ruolo affidatogli. Si vede che il valido aiuto del General Celano nella parte amministrativa, lo libera da alcune incombenze che - negli anni - lo avevano forse distratto dal nocciolo tecnico/tattico delle gare.
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domenica 24 ottobre 2010

COPPA AMATORI - Nell'ultima gara di Coppa arriva il successo contro l'Arzene

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Il Tabellino AVVOCATI PN - ARZENE 1-0 (0-0) Formazione: De Col, Casucci, Bellotto, Luisa Vissat [C] (Celano), Pergola, Iodice, Cesaratto, Gurnari, Anzil, Brovedani (Rumiel), Vicenzotto.
Marcatore: Vicenzotto. SEDRANO (PN) - Con una splendida perla del bomber Paolino Vicenzotto, i ramarri raccolgono il primo successo in questa loro prima partecipazione ufficiale in Coppa. L'avventura si conclude con un bilancio che va considerato senz'altro positivo (il passaggio del turno non era mai stato preso in considerazione): un pareggio, una sconfitta e una vittoria, ma soprattutto, ciò che più conta, tre ottime prestazioni da squadra vera. La sfida di ieri è stata decisa a metà ripresa dal n° 11 neroverde con una prodezza che merita di essere descritta: il bomber fa ingresso in area dalla sinistra, si incunea tra due avversari, rientra sul destro e con l'interno piede va a piazzare la sfera sul palo lontano. Un gran gol, dopo che nel primo tempo l'ispirato avanti naoniano aveva colto anche una traversa con una bellissima conclusione dalla distanza. La squadra ha saputo valorizzare il "tesoretto" disputando una gara ordinata ed accorta e, tutto sommato, senza rischiare più di tanto (salvo un palo su calcio piazzato). Segnaliamo la buona prova del Koala che ha saputo trasmettere sicurezza al reparto difensivo, cancellando le ombre dell'ultima prestazione (che, va detto, era la prima dopo un lungo anno sabbatico). Ora la "Banda Pollini" si prenderà un week-end di riposo, per poi tuffarsi nel campionato che avrà inizio sabato 6 novembre. Per quanto si è potuto vedere in queste tre gare di inizio stagione, le prospettive sono incoraggianti...
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venerdì 22 ottobre 2010

A Vienna c’è solo il Rapid!!! (di Carletto Galasso)

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VIENNA/PORDENONE - Un fine settimana iniziato già nei primi mesi di quest’anno proprio quando, al termine di una partita giocata sul campo di Sedrano, il nostro centro avanti Stefan Langer sfoggiava una t-shirt verde con la scritta “Block West”…. impossibile per un appassionato di calcio e, soprattutto, del mondo del tifo non conoscere il significato di quella scritta: il Block West è il nome della curva dei tifosi del Rapid Vienna, una tifoseria conosciuta e rispettata in tutta Europa! Da quella t-shirt nacque una bella chiacchierata al chiosco del nostro campo sportivo in cui emerse la comune passione di andare allo stadio e di seguire dal vivo la propria squadra: l’Udinese per il sottoscritto ed il Rapid Vienna per Stefan. E fu proprio in quell’occasione che Stefan, dopo aver saputo che in passato ero andato a Vienna a vedere l’Udinese giocare una semifinale di Intertoto contro i cugini “rivali” dell’Austria Vienna, si sentì ferito nell’orgoglio e mi lanciò l’invito a ritornare in Austria per seguire un match dell’unica “vera” squadra della capitale, ovvero il suo Rapid. Un invito che è stato rinnovato più volte gli scorsi mesi e a cui ho potuto finalmente aderire questo weekend in occasione della partita di Bundesliga tra il Rapid Vienna e la capolista Wacker Innsbruck. Così succede che venerdì alle ore 18 salgo in macchina con un mio amico e partiamo con destinazione Vienna. In poco più di 5 ore siamo già in centro città: nonostante sia un po’ tardi, Stefan viene ad accoglierci e ci accompagna nel cuore della Innere Stadt dove riprendiamo la “chiacchierata di Sedrano” e facciamo le ore piccole gustandoci un’ottima birra austriaca. Il giorno seguente, sabato 16, è il match-day. Dopo la mattinata trascorsa a passeggiare e a fare shopping in centro, a ora di pranzo ci raggiunge anche Stefan e ci porta a mangiare in un ristorante con cucina tipica viennese. Assieme ai figli di Stefan, i simpaticissimi Nikolaus e Konstantin, ci dirigiamo dapprima alla zona del Prater quindi al Wiener Naschmarkt dove ci aspetta Christian, un altro avvocato (nonché giocatore dell’FC Insolvenz) di fede biancoverde, i colori del Rapid. Ci fermiamo un’oretta nel simpatico mercato cittadino e dopo aver bevuto una birra ceca e chiacchierato di calcio internazionale e non solo, prendiamo la metro e ci dirigiamo tutti insieme verso il Gerhard Hanappi Stadion. La partita con i tirolesi dell’Innsbruck fa registrare il “tutto esaurito” e si vede: il viale che porta allo stadio è un fiume di persone colorate di bianco verde. L’atmosfera è senz’altro bella e coinvolgente. Abbiamo anche il tempo di visitare l’Official Fanshop e soprattutto di passare per il Rapiddorf, il tendone adiacente allo stadio sotto cui si ritrovano migliaia (non esagero) di sostenitori del Rapid nel pre-partita per far festa e prepararsi a sostenere i loro beniamini. Verso le 18 entriamo nel Block West con Stefan, Christian ed i loro amici, mentre le squadre sono già in campo per il riscaldamento: il pubblico di casa saluta con un caloroso applauso i giocatori del Rapid, in particolare l’attaccante olandese Jan Vennegoor of Hesselink, ex PSV Eindhoven e Celtic Glasgow. Il fischio d’inizio è fissato alle 18.30 e l’ingresso in campo delle squadre è preceduto da una spettacolare coreografia del Block West, a cui seguiranno 90 minuti di sostegno incessante e rumoroso per i giocatori del Rapid. La tifoseria viennese ci ha fatto senz’altro un’ottima impressione, soprattutto per essere molto colorati ed organizzati. La partita è sostanzialmente equilibrata per la prima mezz’ora, poi il fattaccio: l’arbitro commette il classico errore di scambiare un netto fallo da rigore con una simulazione e così sventola il secondo cartellino giallo ad un giocatore del Rapid, lasciando i padroni di casa in 10 per tutto il resto della gara. I tirolesi dell’Innsbruck ne approfittano subito e passano in vantaggio. Il Rapid però ha il merito di continuare a lottare anche con un uomo in meno e, grazie anche alla spinta rumorosa del suo pubblico, trova il pareggio al quarto d’ora della ripresa. Il match prosegue con continui capovolgimenti di fronte e nel finale gli ospiti cercano in tutti i modi di sfruttare l’uomo in più per tornare in vantaggio, colpiscono addirittura un palo e una traversa, ma la difesa del Rapid tiene e dopo quattro minuti di recupero la gara termina col punteggio di 1-1. Lasciamo lo stadio Hanappi con una temperatura praticamente invernale e torniamo in centro città per cenare tutti assieme. Stefan e Christian fanno fatica a smaltire la rabbia per l’errore arbitrale che ha fortemente penalizzato il Rapid, mentre noi gli facciamo i complimenti per la tifoseria e lo stadio che hanno: assolutamente migliori degli “odiati” cugini viola. La domenica mattina ci ritroviamo per fare colazione insieme in tarda mattinata e per salutarci alla nostra partenza poco prima di mezzogiorno. Rinnovo con queste righe il ringraziamento sincero a Stefan e alla sua famiglia per l’ospitalità con cui ci ha accolto ed accompagnato in questo fine settimana. Con il suo altruismo ha dimostrato un’altra volta di essere un campione non solo in campo, ma sopratutto fuori. Stefan, ti aspetto a Pordenone e naturalmente allo stadio Friuli di Udine! Grazie di cuore! Carlo
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giovedì 21 ottobre 2010

Caterina e Vice regalano un fiocco rosa in casa neroverde!!!

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...E' ARRIVATA EMMA FANTUZZI!!!
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martedì 19 ottobre 2010

Lo straordinario fiuto del talent scout di razza... (di Toni Pollini)

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PORDENONE - Oggi 19 ottobre (santa Laura, auguri alla Sbrizzi) per caso mi trovavo in Tribunale presso il Consiglio dell'Ordine. Dovevo pagare 4 fotocopie. Ho estratto il mio portamonete che, come ben sapete, ha la forma di un piccolo pallone da calcio e che mi era scivolato dalle mani. Alla mia destra c'era un giovane praticante che, accortosi di un tanto, allungava la sua gamba destra, stoppava il portamonete e sempre con il destro lo depositava nella mia mano. Risponde al cognome di dott. Pavone, italo-argentino, attaccante, trascorsi nel Prata e Centro Mobile, proveniente dalle giovanili del Boca. Convocato per sabato 23 ottobre 2010. Toni Pollini
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AMATORI - "PAGELLANONIMO": voti spietati, rigorosamente anonimi

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De Col 5,5: gara in sé ordinata. Ma una leggerezza e mezza ci costa due gol. Feltrin 7,5: dominatore della fascia, difende e punta come il miglior Maicon. Contento 7: forma fisica invidiabile. Anestetizza la loro punta. Iodice 7: chiude e poi imposta con eleganza. Memorabile lo scatto al tele richiamo del general Celano. Pergola 7: marca il più forte dei loro. Lo tiene con mestiere e lo fa girare al largo dalla porta. Bellotto 6,5: si sacrifica in fascia. Non si propone, ma copre e dà equilibrio ai reparti. Stella 7: combatte su ogni palla. Dal centro non si passa. Gurnari 7+: imposta con dovizia decine di azioni: fosforo ma anche corsa, quando serve. Celano 6,5: si propone e gioca buoni scambi. Ha anche l’occasione per la zampata, ma non ci crede. (Ragogna) 6,5: si fa valere con dribbling stretti in mezzo agli avversari. Brovedani 7: gioca molti palloni con precisione a buona velocità. Vicenzotto 7+: possesso palla e sponde millimetriche. Spesso fermato con falli. Pòllini di saggezza. Concitate fasi del pre-gara. Toni chiede a Luigino Sacilotto se avessero intenzione di schierare Marco Mazzoli (neo-acquisto sottratto ai ramarri!), sventolandogli sotto il naso il di lui cartellino e lasciando trasparire una velata minaccia: “Lui è ancora tesserato con noi, se gioca facciamo ricorso!".
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lunedì 18 ottobre 2010

COPPA AMATORI - Per i ramarri una sconfitta immeritata nel "derby" di Sedrano

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Il Tabellino SAN GIACOMO SEDRANO - AVVOCATI PN 2-0 (1-0) Formazione: De Col, Feltrin, Contento, Iodice [C], Pergola, Bellotto, Stella, Gurnari, Celano (Ragogna), Brovedani, Vicenzotto. SEDRANO (PN) - «Cosa avete fatto?», «Perso 2-0, ma abbiamo giocato alla grande!», «Ah già, certo... Complimentoni allora! E preghiamo il Signore che non cominciate a giocare male... hi, hi, hi...». Questa è la cruda realtà del mondo del calcio, nell'interpretazione cinica e spietata di chi lo vive da fuori. Dopo la beffa in campo, dunque, arriva puntuale anche lo sberleffo dei propri congiunti nell'inesorabile telefonata di fine gara. Ma per chi lo vive sul rettangolo verde, il calcio va visto con altri occhi, così da trascendere il mero risultato numerico che decide le sorti del confronto. In una giornata fredda (7,5°!!!) e piovosa, i neroverdi si presentano all'appuntamento con parecchie assenze, per i motivi più svariati: spiccano, tra le altre, la defezione di Casucci per un principio di sinusite e quella di Rumiel, affetto da un morboso attaccamento alla famiglia. Si parte così con soli 11 effettivi a disposizione e con il Generale Celano che, messo in preallarme, risponde da par suo: «Preferirei giocare sulla fascia...». Le condizioni del ceruleo Brovedinho, costretto ad una robusta colazione a base di fette biscottate e Oki, destano qualche preoccupazione (alla fine resisterà per tutta la partita e risulterà tra i migliori in campo). A gara in corso sopraggiunge a dare man forte l'intramontabile Piero Ragogna, sradicato a forza dal tepore del suo confortevole giaciglio, rigorosamente sprovvisto di ciabatte da doccia. Nonostante le premesse poco rassicuranti, i ramarri offrono un'ottima prova di squadra, sotto ogni profilo, che viene compromessa solamente da una barriera messa male (di qui il primo gol su calcio piazzato) e da un clamoroso infortunio del rientrante Koala a tempo scaduto. I ramarri, condotti da un Vicenzotto in giornata di grazia, esibiscono tutte le qualità richieste ad una squadra vera: organizzazione, disciplina tattica, spirito di gruppo, bel gioco e giri di birra al banco. La sola pecca (cronica) rimane purtroppo la sterilità offensiva: anche ieri pochissime le occasioni da rete costruite. Pollini a fine gara si sofferma sull'increscioso episodio di antisportività verificatosi in campo nei minuti di recupero: palla lenta che rotola verso il Koala, l'avversario più vicino è a 20 metri, il marsupiale ghermisce la sfera ma trascina gli artigli sul terreno ed inciampa, rovinando a terra e finendo a pelle di leone, con il pallone che rotola sui piedi dell'attaccante del San Giacomo che deposita agevolmente nella porta sguarnita. Ecco il commento laconico di Mr Pollinigson: «E' una vergogna! Non esiste più il fair play! Come si fa a proseguire il gioco ed andare addirittura in gol con l'avversario a terra?!?». Bentornato impareggiabile Koala...
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mercoledì 13 ottobre 2010

Comunicazione di servizio (di Toni Pollini)

. Caro Enrico Ti comunico che, quanto meno per il torneo amatoriale, non potremo disporre dei seguenti calciatori: 1) Simonato Piero gioca in categoria 2) Gasparini Fabio gioca in categoria; 3) Galasso Carlo Filippo Amatori Corva; 4) Mazzoli Marco S. Giacomo di Sedrano; 5) Ribetti Francesco campionato CSI. Ieri, 12 ottobre 2010, sono venuto a conoscenza che il nostro centrocampista Fabio Moro ha ricevuto offerte, una cassa di birra Castello al mese, da parte del San Giacomo. Interpellato, il giocatore ha dichiarato che l’eventuale passaggio al San Giacomo non è tanto per la birra ma è legato al fatto che quella compagine calcistica gioca in prima serie per cui avrebbe più possibilità di farsi notare, soprattutto giocherebbe in un campionato calcisticamente più qualificato. Confidiamo però che Fabio rimanga con noi consentendoci di tentare la scalata alla seconda serie. Domenica 17 ottobre 2010. Sedrano, ore 9,15 ritrovo al campo. Convocati: De Col, Casucci, Contento, Luisa Vissat, Pergola, Iodice, Stella, Pippo, Sarcinelli, Brovedani, Vicenzotto, Tirelli, Celano, Cesaratto, Bellotto, Ragogna, Tauro, Del Bianco, Feltrin, Fantuzzi, Lorenzon. Alberto non è ricompreso nella lista dei convocati perché non so se domenica la zia sarà ancora qui oppure sarà già rientrata a Bruxelles. In ogni caso anche fosse disponibile non so se potrebbe scendere in campo dopo che per tutta la settimana si è accompagnato con la sua strettissima parente a visitare musei, chiese, conventi e santuari. Avv. Antonio Pollini
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lunedì 11 ottobre 2010

AMICHEVOLE ENOLOGI - Ramarri, sommeliers per un giorno: altro pareggio in meno di 24 ore

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COSA DI SAN GIORGIO DELLA RICHINVELDA (PN) - Il tour de force pallonaro dei neroverdi (ieri negli inediti panni di Sommeliers) si chiude con un altro pareggio nella gara amichevole che li vedeva opposti agli Enologi del Friuli Venezia Giulia. Una sfida che qualche voce maligna ha voluto classificare come il confronto tra "Enologi ed Enofili". E' stata una partita vera, molto maschia, con il giusto agonismo e qualche sana tensione, dominata in lungo ed in largo dai naoniani che nel primo tempo hanno realizzato due reti, colto un palo a portiere battuto e sciupato almeno cinque nitide occasioni; poi gli avversari hanno accorciato le distanze sul finale di tempo e raggiunto il pari nella ripresa, dopo altri tre generosi regali dei ramarri sotto rete. I Sommeliers si sono schierati con la difesa a filare di vite, due botti di rovere stagionato (Pippo e Sarci) a macinare gioco in mezzo al campo, qualche indispensabile portatore d'acqua per "sprizzare" le iniziative più esuberanti ed un distillato di pura classe dalla trequarti in su con Fantuzzi e Simonato su tutti. I degustatori in neroverde sono partiti subito bene, pigiando gli avversari nella loro metà campo ma, dopo aver sistemato in cantina le due bottiglie pregiate con etichetta "Simonato Prestige Bomber D.O.C.", non sono stati in grado di far fruttare quella che, sin dai primi grappoli, pareva prospettarsi come una ricca vendemmia. Gli assaggiatori di Pollini hanno avuto il torto di trattenersi troppo a lungo a brindare allegramente sotto porta, anziché portare a termine l'operazione di imbottigliamento, permettendo così agli Enologi di smaltire un pò per volta la sbornia fin lì maturata. La gara è stata lasciata a decantare per troppo tempo, al punto da consentire agli Enologi di far fermentare la rimonta, stappando nella ripresa il 2-2 e mettendo sotto trappa un pareggio che, quanto meno a metà damigiana, pareva imbevibile. La terna arbitrale ha interrotto spesso le trame offensive dei Sommeliers per fuorigioco, ma è parso in più occasioni che abbiano scambiato Chianti classico per vino novello. Annullato infine per off-side ad una manciata di chicchi dalla fine il potenziale 3-2 ad opera del solito Simonato, battezzato "Brunello" dai compagni per la stagionatura e la qualità delle giocate. Facendo una analisi organolettica della gara, il risultato ottenuto non deve essere considerato un fiasco: per le occasioni travasate in campo dalle due compagini, il pareggio lascia sicuramente in bocca ai Sommeliers un pò di gusto di tappo ma, visti il corpo e la struttura della prestazione offerta, il bicchiere va senz'altro considerato mezzo pieno. A fine gara tutti insieme sotto il tendone, con amici e familiari al seguito, a consumare il pranzo gentilmente offerto dalla comunità di San Giorgio della Richinvelda. Un ringraziamento sentito agli splendidi padroni di casa che, oltre al lauto pasto, hanno omaggiato la squadra ospite dei neroverdi con un Magnum di Ribolla... "dorata"! Si è chiusa così una gradevolissima domenica che, con la regia accorta del buon Bellotto, ha visto i ramarri togati trasformarsi in Sommeliers per un giorno...
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sabato 9 ottobre 2010

COPPA AMATORI - Un esordio gagliardo, a reti inviolate...

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Il Tabellino FONTANAFREDDA DUE - AVVOCATI PN 0-0 Formazione: Cornacchia, Casucci, Contento, Iodice [C], Pergola (Del Bianco), Cesaratto, Stella, Gurnari, Celano (Ragogna), Sarcinelli, Vicenzotto. . VIGONOVO (PN) - Uno splendido pomeriggio assolato d'inizio autunno, trascorso a rincorrere un pallone che vagava per conto proprio con traiettorie imposte dalle infinite zolle più che dagli scarpini bullonati, contro degli avversari anagraficamente idonei per l'adozione. È cominciata così ufficialmente la nuova stagione dei ramarri, che hanno offerto una prova di carattere, chiudendo con un meritato pareggio per 0-0. Un gara sofferta, condotta in porto grazie all'applicazione ed alla disciplina tattica di tutti i 13 giocatori scesi in campo. Due gli episodi inediti da segnalare: 1) L'arbitro costretto ad inizio gara al doppio lancio della monetina, che al primo getto si presenta... in piedi! 2) Il portiere avversario, annoiato ed offeso per non essere stato reso partecipe dei giochi, se ne va ad inizio ripresa per protesta, rimuovendo e portando via con sé pali e traversa (si prosegue ad una porta sola). Va detto comunque che, se avessimo schierato un portiere "normale" anziché uno "volante" (due interventi decisivi), il risultato sarebbe stato diverso. Ora si riposa per qualche ora e domani mattina si va in campo di nuovo... La pacchia è finita!
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venerdì 8 ottobre 2010

CALCIO E TAVOLA- Week-end intenso per i ramarri, in campo e non solo...

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PORDENONE – I neroverdi sono attesi da un intenso week-end calcistico che, a distanza di 18 ore circa, li vedrà scendere in campo per due volte. Il primo appuntamento è quello di sabato pomeriggio a Vigonovo, per la prima gara di Coppa Amatori. Si tratta di una novità assoluta per il team di Mr Pollinigson che, dopo le tre gare previste in calendario (Fontanafredda Due, Polisportiva San Giacomo e Arzene), si tufferà con anima e corpo nel Campionato Amici del Calcio edizione 2010/2011. L'altro impegno è fissato per domenica mattina in quel di Cosa di San Giorgio della Richinvelda, per un incontro amichevole contro la rappresentativa regionale degli Enologi Enotecnici. «Che c'entrano gli avvocati con gli enologi?», si domanderà qualche superficiale e sprovveduto lettore. Rimettiamo la risposta alla sensibilità ed alla delicatezza di ciascuno... In occasione di questa gara, inserita nel contesto della manifestazione denominata "Le Radici del Vino", i ramarri vestiranno gli inediti panni di sommeliers, scendendo in campo sotto mentite spoglie (Associazione Italiana Sommelier F.V.G.) e schierando in via del tutto eccezionale un famigerato "fuori quota": Tatanka Celano, astemio impenitente. Il trait d'union tra le due compagini è rappresentato dalla presenza del solo ed unico avvocato-calciatore-sommelier della regione Friuli Venezia Giulia, Andrea Bellotto. Per suggellare il gemellaggio tra la squadra degli avvocati (sommeliers ad honorem per un giorno) e quella degli enologi, si celebrerà ufficialmente l'inaugurazione dell'ambizioso progetto di "Casa Pollini", giunto oramai quasi a completamento: la piscina della squadra! (foto a destra). Un progetto fortemente voluto da Santa Vera (grazie di cuore da tutti noi!!!), frutto di un design avveniristico realizzato "ad hoc" e di una certosina cura del particolare; inutile aggiungere che la sontuosa piscina di "Casa Pollini" si trasformerà stabilmente nella sede del ritiro estivo dei ramarri togati. La sfida amichevole tra "gli adoratori di Bacco" avrà poi una gradita ed inevitabile appendice di carattere eno-gastronomico (tanto per cambiare...): l'intera comitiva dei neroverdi accompagnati dai familiari, sarà ospitata a pranzo dalla comunità di San Giorgio della Richinvelda. Cin-cin!
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lunedì 4 ottobre 2010

COMUNICAZIONE DI SERVIZIO (di Toni Pollini)

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Carissimo Enrico, Ti allego il calendario relativo alla Coppa (vedi Blog a sinistra, "Prossimi impegni"). Lunedì o martedì vedrò il Generale e così saremo in grado di predisporre la lista dei convocati. Ho ricevuto una rivista, della quale allego copia, con l’invito a partecipare alle manifestazioni autunnali, domenica 17 e domenica 24 ottobre, a Caorle. Penso purtroppo che dovremo rinunciare all’apporto di Angelo Casucci che ha manifestato, ultimamente, attaccamento particolare alle tradizioni caorlotte. Speriamo che non ci siano altre manifestazioni durante il campionato. Cordialità Avv. Antonio Pollini All. ut supra
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