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Il Tabellino
AVVOCATI PN - 99 CENT 1-0 (0-0)
Formazione: De Col, Stella, Contento [C] (Celano), Rumiel, Pergola (Ragogna), Sarcinelli, Anzil, Gurnari, Bucciol (Brovedani), Maiorana (Iodice), Capomacchia. A disposizione: Cornacchia.
Marcatore: 1/2 Anzil, 1/2 Iodice.
SEDRANO (PN) - Finalmente è arrivata la prima sospirata vittoria nel Campionato Amatori! Era ora... Un successo risicato in una gara bruttina (eufemismo!), ma tanto basta per conseguire i tre punti in classifica. Il primo tempo si chiude a reti inviolate, grazie anche ad un intervento provvidenziale del Koala che respinge con gli artigli del piedone destro un pallone che sembrava destinato a finire nel sacco. Il successo matura poi a metà ripresa sugli sviluppi di un calcio piazzato: batte Sarcinelli che mette in area, palla che filtra tra una selva di gambe e si arresta nei pressi dell'area piccola dove si avventano in contemporanea Anzil e Iodice che scaraventano in rete. Trattasi quindi del primo ed unico caso di "gol in concorso" che si ricordi nella storia del calcio. Eppure il pre-gara non era stato foriero di sereni auspici per i ramarri, causa un nuovo scottante "Caso Casucci", proprio nella giornata che vedeva l'annunciata storica entrata in vigore del "Decalogo Neroverde". Il Nostro, ritardatario, contestava dapprima la multa affibbiata e poi, nell'ordine: il regolamento e la sua anti democratica stesura, l'atteggiamento ostile del gruppo tacciato di eccessiva serietà (?!?), l'abbigliamento di Luigino Sacilotto, la pettinatura di Pippo Gurnari, il colore del cielo, l'inclinazione dell'asse terrestre, il finale della favola di Cenerentola ed il colore della nuova auto di Cornacchia (effettivamente una tinta di blu un tantino scuretta). Invitato a ravvedersi con Toni pacati («O accetti le regole del gruppo o te ne vai al Villaggio del Fanciullo!»), replicava raccogliendo la propria borsa (quella da calcio!), abbandonando lo spogliatoio e tornando mestamente nella dimensione parallela da cui era provenuto. I presenti, attoniti per l'accaduto, raccoglievano a loro volta da terra ciascuno la propria borsa (non quella da calcio!). Un gravissimo gesto di insubordinazione che, non è difficile prevederlo, avrà certamente degli strascichi nel prosieguo...
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