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domenica 30 gennaio 2011

AMATORI - Primo successo dei ramarri in campionato, ma scoppia il “Caso Casucci”!

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Il Tabellino AVVOCATI PN - 99 CENT 1-0 (0-0) Formazione: De Col, Stella, Contento [C] (Celano), Rumiel, Pergola (Ragogna), Sarcinelli, Anzil, Gurnari, Bucciol (Brovedani), Maiorana (Iodice), Capomacchia. A disposizione: Cornacchia. Marcatore: 1/2 Anzil, 1/2 Iodice. SEDRANO (PN) - Finalmente è arrivata la prima sospirata vittoria nel Campionato Amatori! Era ora... Un successo risicato in una gara bruttina (eufemismo!), ma tanto basta per conseguire i tre punti in classifica. Il primo tempo si chiude a reti inviolate, grazie anche ad un intervento provvidenziale del Koala che respinge con gli artigli del piedone destro un pallone che sembrava destinato a finire nel sacco. Il successo matura poi a metà ripresa sugli sviluppi di un calcio piazzato: batte Sarcinelli che mette in area, palla che filtra tra una selva di gambe e si arresta nei pressi dell'area piccola dove si avventano in contemporanea Anzil e Iodice che scaraventano in rete. Trattasi quindi del primo ed unico caso di "gol in concorso" che si ricordi nella storia del calcio. Eppure il pre-gara non era stato foriero di sereni auspici per i ramarri, causa un nuovo scottante "Caso Casucci", proprio nella giornata che vedeva l'annunciata storica entrata in vigore del "Decalogo Neroverde". Il Nostro, ritardatario, contestava dapprima la multa affibbiata e poi, nell'ordine: il regolamento e la sua anti democratica stesura, l'atteggiamento ostile del gruppo tacciato di eccessiva serietà (?!?), l'abbigliamento di Luigino Sacilotto, la pettinatura di Pippo Gurnari, il colore del cielo, l'inclinazione dell'asse terrestre, il finale della favola di Cenerentola ed il colore della nuova auto di Cornacchia (effettivamente una tinta di blu un tantino scuretta). Invitato a ravvedersi con Toni pacati («O accetti le regole del gruppo o te ne vai al Villaggio del Fanciullo!»), replicava raccogliendo la propria borsa (quella da calcio!), abbandonando lo spogliatoio e tornando mestamente nella dimensione parallela da cui era provenuto. I presenti, attoniti per l'accaduto, raccoglievano a loro volta da terra ciascuno la propria borsa (non quella da calcio!). Un gravissimo gesto di insubordinazione che, non è difficile prevederlo, avrà certamente degli strascichi nel prosieguo...
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Paolino, Marika e Beatrice annunciano la nascita di...

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...... LEONARDO VICENZOTTO!!!
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mercoledì 26 gennaio 2011

AMATORI - Le pagelle del volatile (di Matteo Cornacchia)

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DE COL: E’ praticamente perfetto fino all’azione del pareggio americano, quando fra l’uscire e lo star fermo si ritrova nella terra di nessuno. Dimostra comunque di essere in crescita di condizione. Voto: 6 CASUCCI: Partita sostanzialmente tranquilla, con qualche pregevole affondo non concretizzato. Quando viene spostato sulla destra sfiora il gol in acrobazia. Voto: 6 (CESARATTO): Soffre più del solito gli affondi dell’avversario. Negli spogliatoi confesserà di non essere nel suo momento di forma migliore. Voto: 5,5 CONTENTO: Gode di un pomeriggio tranquillo, senza particolari affanni. Gestisce con diligenza l’ordinaria amministrazione. Voto: 6 (LUISA VISSAT): Carica, grinta, determinazione, ma anche ordine, precisione e puntualità (questa solo negli anticipi sull’uomo…). Voto: 6 RUMIEL: Baluardo pressoché insormontabile, non sbaglia un colpo né in difesa, né quando si prende licenze in zona d’attacco. Suo l’assist (con fiocco e vassoio d’argento) malamente sprecato da Tatanka. Voto: 7 PERGOLA: In un paio di circostanze deve fare i conti con il piccolo Watkins, che è un brutto cliente. Una volta ha la meglio lui, un’altra l’avversario. Voto: 6 (LORENZON): Si presenta a Sedrano con un nuovo look da no-global e anche in campo assume le sembianze del disobbediente andando a sfidare l’autorità arbitrale con un fallo tanto evidente quanto inutile. Errore che pesa. Voto: 5 SARCINELLI: Non c’è che dire: la paternità gli giova. Di tutto il pomeriggio di Sedrano, la fatica maggiore rimane la vestizione dei piedi paffutelli (e raffinati), costretti in calzini troppo stretti e aderenti. In campo, invece, nessun problema. Voto: 6,5 (RAGOGNA): Della sua partita ricordiamo soprattutto un tentativo di mezza rovesciata in area avversaria. Avesse fatto gol, oggi ci sarebbe il suo monumento davanti al Tribunale di Pordenone. Voto: 6 ANZIL: Viene provato su entrambi i fronti, ma si esprime meglio sulla destra. Corsa e sostanza al servizio della squadra. Voto: 6 (CORNACCHIA): Pollini gli concede l’ebbrezza di qualche svolazzata fuori dalla sua gabbia (leggasi area di porta). L’esperimento molto difficilmente verrà ripetuto e a breve l’uccello tornerà sul suo trespolo. Voto: S.V. GURNARI: Con Sarci si trova che è una meraviglia. Preciso metronomo del centrocampo, va leggermente in affanno nella ripresa, come tutta la squadra del resto. Voto: 6,5 BUCCIOL: Gol da vera punta, un misto di freddezza e precisione. Con Del Ben si intende che è una meraviglia e con lui in campo tutta la squadra ha un punto di riferimento costante lassù in alto. Voto: 6,5 (CELANO): Non ce ne voglia il buon Giovanni, ma stavolta l’ha combinata davvero grossa. L’errore ampiamente documentato e commentato in altri post è decisivo ai fini del risultato. A volte troppa sicurezza non giova (vero Giova?). Voto: 5 DEL BEN: La qualità non si discute e, nonostante sia fermo da oltre 2 mesi, dimostra con grande semplicità cosa significhi essere giocatore vero. Ha pure il merito di procurare l’autorete avversaria. Voto: 7 MAIORANA: Altro giocatore in grande crescita. Si impone in diverse mischie a centrocampo, ma sa offrire anche spunti di qualità, come in occasione del secondo gol ramarro. Voto: 6,5
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martedì 25 gennaio 2011

AMATORI - Dopo le gesta in campo ammirate sabato scorso, nasce un dilemma...

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...CHI IL PIU' GRANDE???
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lunedì 24 gennaio 2011

AMATORI – Il 2011 inizia con un pari movimentato (di Matteo Cornacchia)

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Il Tabellino AVVOCATI PN – AVIANO FOOTBALL CLUB 2-2 (2-0) Formazione: De Col, Casucci (Cesaratto), Contento [C] (Luisa Vissat), Rumiel, Pergola (Lorenzon), Sarcinelli (Ragogna), Anzil (Cornacchia), Gurnari, Bucciol (Celano), Del Ben, Maiorana. Marcatori: autogol, Bucciol. . SEDRANO (PN) - Quella che è andata in scena sabato pomeriggio a Sedrano è la classica partita che, nel manuale del bravo cronista, viene definita “dai due volti”. Lo dimostra anzitutto il risultato finale, con gli Avvocati andati a bere il tè in vantaggio di due reti (non capitava dal 1974) e capaci di farsi rimontare sul 2 a 2 dai simpatici portoricani (con passaporto USA, ndr). Prima dell’incontro, negli spogliatoi, solita caciara da osteria, peraltro resa ancor più rumorosa da due dati di fatto: prima partita dell’anno e ultima partita in regime di anarchia (da sabato prossimo, infatti, entrerà in vigore il tanto discusso codice etico-comportamentale). Capitan Vissat, per non perdersi nemmeno l’ultimo giorno di libertà, si presenta al campo alle 14.20 con la bocca ancora sporca di sugo (gnocchi straordinari comunque, ndr). Pollini, prima di comunicare la formazione, si consulta con i suoi uomini per le ultime conferme: «Carlo (si rivolge ad Anzil, ndr), tu preferisci giocare a destra, vero? Ecco, giochi a sinistra allora…». L’anno è ricominciato alla grande, signori! Lo schieramento neroverde vede la triade Contento, Pergola, Rumiel al centro della difesa, Anzil e Casucci sulle fasce (i lettori più accorti dovrebbero già aver capito quale lato è toccato in sorte a ciascuno dei due, ndr), centrocampo di sostanza (e di panza, ndr) con Majorana, Gurnari e Sarcinelli e reparto offensivo affidato alla vena realizzativa di Bucciol e Del Ben (al debutto stagionale, ndr). A difesa della porta, dallo zoo privato di Pollini, stavolta viene estratto il marsupiale. Il primo tempo, come detto, non ha storia: i ramarri si dimostrano padroni assoluti del campo, soprattutto grazie allo straordinario lavoro dei tre della mediana. Dopo un paio di occasioni con Gurnari (davvero nitida, ndr) e Casucci (davvero troppo, ndr), i legali passano in vantaggio su rocambolesca autorete degli avversari, che spediscono nella loro rete, con tanto di flipper, un innocuo traversone di Del Ben. Il raddoppio, poco dopo, è firmato da Bucciol, innescato da Maiorana, che infila la difesa del Portorico dritto per dritto e brucia il portiere in uscita. Dall’altra parte, invece, De Col deve intervenire solamente in una circostanza per stoppare l’unico giocatore avversario davvero ispirato e davvero americano (il capitano Watkins, ndr). La ripresa, dopo la solita girandola di sostituzioni che cambia in blocco l’intera difesa, si apre con il forcing dei rossi, bravi ad approfittare del vistoso calo dei padroni di casa. Il primo fattaccio di giornata ha per protagonista Lorenzon, che interviene in scivolata in area sul solito Watkins regalando un rigore che, forse, poteva essere evitato. Lo stesso Watkins si incarica del tiro e trafigge De Col, bravo comunque a intuire. Gli yankees continuano a macinare gioco, fortunatamente in maniera confusa e disordinata ma gli avanti neroverdi non riescono più a tenere un pallone e la pressione della difesa non si allenta. De Col è ancora protagonista a deviare un tiro insidiosissimo alla sua sinistra: il tap-in vincente della punta americana è giustamente annullato per fuorigioco. Nel momento migliore dell’Aviano i ramarri avrebbero l’occasione per chiudere il match, ma qui si consuma il secondo fattaccio di giornata: strepitoso affondo sulla destra di uno scatenato Rumiel (migliore in campo, ndr), rasoterra dal fondo nel mezzo dell’area piccola dove Tatanka Celano, completamente solo e a porta sguarnita, fallisce clamorosamente l’impatto con la sfera! Nei cinque minuti di gioco successivi è regnato un silenzio irreale in campo e fuori, e ancora adesso è difficile trovare parole per descrivere il clamoroso errore. E come recita la più antica legge del calcio (gol sbagliato, gol subito, ndr), pochi minuti dopo giunge l’inesorabile pareggio, che scaturisce da un colpo di testa in mischia che beffa il Koala: 2 a 2 e tutti a casa. Non dormo ripensandoci (= ndr…).
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martedì 18 gennaio 2011

IL CODICE COMPORTAMENTALE - La convivenza, i valori essenziali e l'importanza delle regole...

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PORDENONE - Fin dalla notte dei tempi sono sempre esistite le regole ed insieme ad esse le sanzioni per coloro che le infrangevano; ancora prima della legge degli uomini, esisteva già quella inesorabile della Natura. Le regole… talvolta scomode e sgradite, ma pur sempre necessarie... Ogni forma di aggregazione umana abbisogna di un codice comportamentale cui rapportarsi, che funga da baluardo insormontabile a tutela dei diritti di ogni singolo individuo. E parimenti necessarie si rendono le figure dell'incorruttibile precettore che vigila sul rispetto delle norme e quella del “boia” che, alla bisogna e suo malgrado, interviene per riscuotere il debito dei trasgressori. Ebbene, anche le squadre di calcio non si sottraggono a questo sacro rito che sa elevare la coscienza umana. Dopo oltre trent’anni di vita dunque, sono proprio i valori più nobili e profondi dell’animo umano ad ispirare e guidare la gloriosa armata neroverde dei ramarri togati nel volersi auto-disciplinare, nell'interesse superiore della collettività. Nasce così, attorno ad una tavola imbandita (ma guarda un po’…), l’idea di un “Decalogo Neroverde”, con tutto ciò che ne consegue. Ogni decisione sarà presa da un “Comitato di tre saggi” che statuirà in modo definitivo su ciascuna eventuale disputa e/o contestazione (da presentarsi rigorosamente in marca da bollo e previo deposito cauzionale di 12 lattine di birra); in caso di impedimento, ciascun “saggio” provvederà all’uopo a nominare discrezionalmente il proprio sostituto. La decisione andrà comunicata ufficialmente sul Blog entro il mercoledì successivo alla gara relativa alla sanzione e sarà messa in esecuzione prima della disputa della gara successiva. Sarà poi cura dell’esattore provvedere all’incasso e del tesoriere custodire il patrimonio. Eccovi di seguito la bozza del “Decalogo Neroverde”. 01) - dimenticanza di materiale vario (multa per ciascun oggetto): € 2,00; 02) - muta riposta male a fine gara (esempio: maglia o calzini rovesciati): € 3,00; 03) - ammonizione per proteste: € 5,00; 04) - espulsione diretta per fallo di gioco (non da ultimo uomo): € 5,00; 05) - ritardo ingiustificato di 20’ senza preavviso nel giorno della gara (il ritrovo al campo è fissato 45 minuti prima dell’inizio della gara, con 5 minuti di tolleranza): € 5,00; 06) - ritardo ingiustificato di oltre 20’ alla gara senza preavviso: € 8,00 ed esclusione dall’undici di partenza; 07) - mancata partecipazione al riscaldamento collettivo pre-gara: € 5,00; 08) - comportamento riprovevole in campo (frasi/gesti ingiuriosi e/o irriguardosi rivolti al pubblico o ad un compagno o ad un dirigente): € 10,00. 09) - espulsione diretta per proteste o per fallo di reazione (multa per ogni giornata di squalifica): € 15,00; 10) - assenza alla gara senza preavviso: € 20,00. Ed ecco le cariche “istituzionali” provvisoriamente assegnate: Comitato dei saggi: Andrea Bellotto, Marco Stella e Pippo Gurnari Esattore: Eugenio Pergola Tesoriere: Giovanni Celano Proposte, integrazioni, correzioni e/o modifiche dovranno giungere entro e non oltre venerdì 21 gennaio esclusivamente a mezzo “commento sul Blog”; almeno uno dei membri del comitato dei saggi dovrà pronunciarsi su di esse entro mercoledì 26 gennaio, in caso di silenzio protratto le stesse dovranno intendersi definitivamente respinte. Il Codice entrerà in vigore con la gara del prossimo 29 gennaio. Confidando nella certa partecipazione di ognuno, vi invito quindi a voler riflettere e ricercare il senso autentico delle cose, ad andare oltre la fredda apparenza ed a saper riconoscere la virtù anche nei gesti che paiono ostili. Ringraziate dunque colui al quale dovrete rendere conto (€€€!!!) poiché egli, celando dietro ad un sorriso la profonda sofferenza che gli lacera il cuore, vi offre l'opportunità di redimervi ed alleggerirvi l'anima (e non solo...) con un piccolo gesto (meglio carta che moneta!). Infine una richiesta per un utile suggerimento: che fare del ricavato a fine anno?
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venerdì 7 gennaio 2011

Nasce il progetto del "2° TORNEO INTERNAZIONALE FORENSE DI FOOD-BALL"!

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PORDENONE – Ricordate l'evento eno-gastro-calcistico tenutosi in quel di Spilimbergo nei giorni 1, 2 e 3 maggio 2009? Ricordate le sfide sul campo e quelle a tavola con gli amici di Vienna, Roma, Potenza, Udine e Salisburgo? Ricordate le serate spilimberghesi trascorse insieme a suon di brindisi? Per chi ha la memoria corta, suggeriamo un ripasso veloce attingendo dall'archivio per etichette del Blog (selezionate la voce "food-ball 2009"). Ebbene, oramai è ufficiale: i prossimi 6, 7 e 8 maggio 2011 si terrà, sempre nella collaudata cornice della città del mosaico, il "2° TORNEO INTERNAZIONALE FORENSE DI FOOD-BALL". Il progetto, di cui si era fatto timidamente cenno in occasione della venuta del nostro bomber asburgico nello scorso mese di novembre, ha preso definitivamente forma alcune settimane or sono, al termine di una seduta plenaria dello "zoccolo duro" dei ramarri, riunitosi all'uopo in quel di Istrago ("Trattoria Agli Amici") al cospetto di sua maestà "Il Baccalà Mantecato". Si è discusso a lungo per definire innanzitutto la sede destinata ad ospitare l'evento (Spilimbergo? Maniago? Pordenone? Optando infine per la prima...), poi la formula del torneo ed infine l'organizzazione della parte logistica ed eno-gastro-turistica. Tanto parlare ha inevitabilmente procurato una terribile arsura ai presenti, tenuta magistralmente a bada dal sapiente Oste a suon di "bottigliate" di vino rosso. Ecco dunque a grandi linee il canovaccio di massima della manifestazione (non mancheranno variazioni e/o integrazioni): sei squadre partecipanti con due triangolari nel pomeriggio di venerdì 6 maggio (dalle ore 17:00 circa) e finali da disputarsi sabato 7 maggio (sempre nel pomeriggio); mattinata del sabato dedicata ad eventuali escursioni nel territorio (Spilimberghese, Maniaghese, Pordenonese) e gran chiusura con la cena collettiva e serata a seguire presumibilmente presso il Grand Hotel President di Spilimbergo (dotato di discoteca e... piscina!). I nomi delle squadre partecipanti restano per ora riservati anche se possiamo anticipare che, oltre ai ramarri, non potranno mancare di certo le "vicinissime" Roma e Vienna; le altre saranno in ogni caso delle compagini di caratura internazionale, votate necessariamente alla convivialità ed ai piaceri della tavola, così come impone lo spirito della manifestazione. Il 2011 dei neroverdi si annuncia dunque assai ricco di avvincenti iniziative e suggestivi impegni, con la ELF CUP a Dublino (8-14 giugno) a farla da padrone...
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