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giovedì 29 maggio 2014

AVVOCUP - La sponda reggiana (di Enrico Corradini)


Al Ramarro piace il Reggiano!!

Classico ritrovo davanti al Tribunale. Ore 11.00, partenza prevista alle 11.30.
Tutti presenti, anzi no! Manca il praticante/cancelliere. Chiamiamolo al cell.. “sono all’acquedotto sto arrivand…. hhhaaaa.. porcoquiporcola,… ho tamponato una tipa!!!”. Così comincia la trasferta in terra friulana dei reggiani, calati a soli 11 giocatori causa recite e saggi di fine anno, altre partite, elezioni, infortuni umani e canini, ecc…
Recuperato l’abile tamponatore ci si reca col pullman a ritirare la cassa di vino contenente le sei bottiglie per il viaggio, utili a far scendere giù dal gargarozzo gnocco, salame e ciccioli con cui, seguendo la perfetta dieta utilizzata dal friuliano Capello ai tempi dell’Inghilterra, i giocatori si sono abbuffati in un posto auto libero all’autogrill!
Si arriva al campo in perfetto orario: fischio d’inizio ore 16, posteggio del pullman ore 16!! La fortuna stavolta non è cieca e fa sì che l’arbitro non sia ancora giunto sul posto e quindi, al grido “meno due ore al terzo tempo” ci si intrufola negli spogliatoi.
Il Mister, visto lo stato psicofisico di alcuni baldi atleti, nonché valutata positivamente la prestazione contro i lagunari, decide la mossa a sorpresa: Redo in porta, SpiderCalda fuori! Tra lo stupore si accetta la scelta tecnico tattica, che di lì a poco però non si rileverà proprio eccezzzzziunale… Dicevamo, la fortuna oggi non è cieca, ma notoriamente non lo è emmeno la sfiga! Al 3’ palla lunga innoqua dei padroni di casa, il portiere reggiano esce e nel tentativo di calciarla con un perfetto enjambèe da novello Nureyev, la liscia clamorosamente lasciando il ramarro libero di spingerla in porta indisturbato. I reggiani sono allo stesso tempo sì tanto sconvolti e sgomenti per il liscione, che ammirati per il passo di danza, cosicchè ciccano completamente un fuorigioco lasciando nuovamente l’attaccante neroverde solo davanti al portiere, libero di perforare la porta! 2-0 palla al centro, agonia totale. Il risultato ed il sole rallentano entrambe le squadre che si avviano al riposo sul 2 a 0 senza che capitasse null’altro di eclatante, se non l’infortunio del capocannoniere dell’Avvocup!
Il secondo tempo inizia come il primo, con i padroni di casa in controllo del gioco. Però, come d’incanto, si svegliano i granata che sfiorano addirittura il goal del 2 a 1 con un bel siluro calciato dal limite sugli sviluppi di un calcio d’angolo, beffato da una leggera doppia deviazione che lo avvia a stamparsi sulla rete sbagliata: quella di recinzione!!
Dopo il 3-0 comincia la girandola dei cambi (per i Reggiani il portiere va in porta e l’attaccante in attacco) e ci si avvia alla fine della partita col risultato finale di 4 a 0.
Ci si appropinqua al terzo tempo offerto dai colleghi casalinghi, ad onor del vero di ottima fattura e con birretta rinfrescante e rigenerante. Alle 19.30 è l’ora di partita, al Galloway di Padova ci attende un tavolo davanti al maxischermo per vedere la finale di Champions a suon di galletti ed altre caraffe di birra. Al pareggio del Real si alzano grida di stizza per il necessario ulteriore ritardato rientro, ma che consegna alla memoria una trasferta indimenticabile. Grande spirito. Grande gruppo. Forza Duralex… e complimenti ai Ramarri!!!!
Enrico Corradini (Duralex Reggiana)

mercoledì 28 maggio 2014

AVVOCUP - Le sfide dell'8^ e 9^ giornata


JURIS MARCA TREVISO - VENEZIA FOOTBALL LAWYERS 3-2
Marcatori: Rossi 'r' (VE), Colletti (TV), Dussin (TV), Dussin (TV), Niero (VE)

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JUS SPORT BASSANO - FORO VIRGILIANO rinv. al 04.06
Marcatori:

AMATORI - Il campionato si chiude a quota 30 punti: è record in casa neroverde!


Il Tabellino
AVVOCATI PN - LIVENTINA 1-0 (1-0)
Formazione: Cornacchia, Da Ros, Boschian, Gullo, Brovedani (Giugno), Iodice [C], Benvenuti (Costanza), Gurnari (Rumiel), Toffoli, Tauro (Fasan), Benetti.
Marcatore: Gurnari.

PORDENONE - Con il successo di ieri sera contro la Liventina nell'ultima gara di Campionato, i ramarri togati hanno raggiunto in classifica l'onorevole quota di 30 punti. Non sarà un risultato paragonabile ai 102 punti di qualche altra nobile squadra, ma in ogni caso la cifra suddetta rappresenta un record in casa neroverde (peraltro doverosamente ed adeguatamente onorato nel terzo tempo). Si conclude così il Campionato Amatori 2013/2014, un Torneo senz'altro positivo per i ramarri, che ha segnato indubbiamente una crescita importante della squadra, sotto ogni profilo. L'ennesima dimostrazione della maturità raggiunta (niente paura, c'è ancora molta strada da fare!), è arrivata proprio nella sfida contro la Liventina, nella quale i togati, seppur rimaneggiati e con il gradito innesto di alcuni degli effettivi meno impiegati nella stagione (ben tornato Diego!), hanno offerto una prestazione di grande sostanza, conducendo in porto una vittoria di misura che vale poco per la classifica, ma molto per il morale. Gli episodi degni di nota si registrano tutti nel primo tempo. Due interventi decisivi del Pennuto, il primo in uscita bassa su una conclusione ravvicinata ed il secondo in tuffo su un missile terra-aria scagliato dai 25 metri.
Ma il momento clou della gara è rappresentato dalla splendida giocata che porta alla marcatura di Pippo Gurnari (la più bella della stagione?) e che decide l'incontro: doppio triangolo con tocchi di prima come prescritto dal “Manuale di scuola calcio”, penetrazione in area del “De La Pena de noantri” che con un morbido scavetto supera il portiere in uscita. Applausi ed abbracci meritati (con brindisi reiterati nel post-doccia). Nella ripresa i ramarri contengono ordinatamente le folate degli ospiti, animati dalla ricerca del pareggio, senza far correre rischi seri al Bipede Alato posto a guardia della porta neroverde. Il terzo tempo notturno alla Club House si consuma all'insegna della consueta convivialità, tra ironia, disquisizioni tattiche, interviste radiofoniche e... qualche crampo...
Ora non resta che affrontare le due ultime “fatiche ufficiali”...

lunedì 26 maggio 2014

AVVOCUP - La rassegna stampa con "La Gazzetta del Foro"



AVVOCUP - L'altra sfida della 8^ giornata


JUS SPORT BRESCIA - JUS VICENZA 3-0 a tavolino

Volevo comunicare che la gara tra Jusport Brescia e Vicenza Lex non si giocherà per rinuncia da parte del Vicenza impossibilitato ad effettuare la trasferta nella data fissata e già una volta spostata. La vittoria viene quindi assegnata a tavolino al Brescia e debbo dire per conoscenza personale delle cose che quest'anno Brescia si è trovata a dover spostare, per richiesta altrui, tutte le gare di casa mentre è sempre riuscita ad onorare le trasferte anche in condizioni di massima precarietà (vedi pordenone).
A questo proposito volevo fare delle considerazioni che dovranno essere motivo di riflessione seria quando ci troveremo a Mantova in occasione delle finali.
Il calendario è stato da me formulato in maniera faticosissima interpellando più volte squadra per squadra sia via mail che telefonicamente e fissando tutte le partite nelle date e orari maggiormente gradite e concordate. Nonostante questo i rinvii e spostamenti sono stati innumerevoli creando anche problemi e disguidi con l'organizzazione arbitrale e falsando anche in qualche modo quella che avevo pensato essere la cadenza degli incontri per far si che tutti giocassero ogni partita con le giuste motivazioni.
Quindi invito tutti i rappresentanti di squadra ad arrivare con le idee ben chiare sul futuro per quanto riguarda quella che dovrà essere la durata del torneo (numero di partite), la distanza massima delle trasferte, i giorni di gara e i costi da sostenere per salvaguardare lo spirito complessivo del torneo assicurandone così uno svolgimento regolare.
Un saluto
Alessandro Ragno

 

CMPIONATO AMATORI - Le convocazioni per martedì 27, ultima gara (di Toni Pollini)


CONVOCAZIONI PER MARTEDI’ 27 MAGGIO 2014, ORE 19.45 CAMPO AURORA, OSPITI LIVENTINA, INIZIO GARA ORE 20.30.

BENETTI ENRICO - BENVENUTI ANDREA - BOSCHIAN PEST LUCA - BROVEDANI MATTEO - CAPUZZO RENE’ – CARPI TOMAS - CORNACCHIA MATTEO - COSTANZA PIERFRANCESCO – DA ROS DIEGO - GASPARINI FABIO - GULLO PIETRO – GURNARI FABRIZIO - IODICE ENRICO - RAGOGNA PIETRO – ROS EMO – TAURO ALESSANDRO - TOFFOLI MICHELE - ZAFFINO MARCO.

PREGO CONFERMARE
TONI
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domenica 25 maggio 2014

AVVOCUP - I ramarri chiudono la fase di qualificazione al primo posto

 

Il Tabellino
AVVOCATI PN - DURALEX REGGIANA 4-0 (2-0)
Formazione: De Col, Lorenzon, Gasparini, Rumiel, Tomè (Cesaratto), Brovedani (Boschian), Fasan, Attanasio, Tirelli (Vicenzotto), Ros [C] (Iodice), Toffoli (Ragogna).
Marcatori: Toffoli, Toffoli, Toffoli, Vicenzotto.

PORDENONE - Si conclude per i neroverdi la fase di qualificazione del Torneo con il primo posto solitario in classifica: un piazzamento senz'altro nobile, ma che soprattutto ha il risvolto pratico di garantire la disputa della semifinale secca tra le mura amiche. Il rendimento fin qui è stato eccellente, ma ora bisogna tirare una riga e ricominciare da capo, preparandosi a giocarsi tutto in una sola partita come se fin qui non fosse stato fatto nulla. La gara di ieri contro gli amici di Reggio Emilia, in undici uomini contati, alcuni dei quali adattati in ruoli inediti, con il fardello di ben tre ore e mezza di pullman sul groppone (per quanto "alleggerite" a suon di ciccioli e Lambrusco), non ha riservato particolari emozioni.
Calcisticamente parlando si potrebbe definire una "non partita", e ciò per merito di entrambe le squadre. Il "tradimento" dell'improvvisato portiere di giornata complica subito le cose ai reggiani: dopo il pauroso liscio dell'estremo difensore su un rasoterra lento ed innocuo, a Toffoli non resta altro che "scortare" il pallone fino all'interno della porta sguarnita. Poco dopo arriva il raddoppio, ancora per mano (rectius piede) di Toffoli che appoggia indisturbato in gol una palla vagante. Prima del riposo, si registra l'unica nota dolente della giornata: il puntuale e periodico stiramento muscolare dietro la coscia di Mattia Tirelli (addio semifinale?). Nella ripresa annotiamo il momento di maggior pathos di tutto il match: il pallone da gara fuoriesce dal perimetro del campo sportivo e Pollini ingaggia un duello a distanza con un bimbo dodicenne che tenta di appropriarsene indebitamente. L'eroico custode si lancia all'inseguimento, abbranca il facinoroso e recupera la preziosa sfera. La partita prosegue con la terza marcatura personale di Toffoli dopo un bel taglio in area ed una pregevole girata.
Il pallone della gara gli spetterebbe di diritto, ma il corpicino ancora caldo del fanciullo a bordo campo lo dissuade da ogni intento. Prima del fischio di chiusura c'è tempo per la quarta rete firmata da Vicenzotto su imbeccata smarcante di Rumiel. Ci pare degno di nota infine il ritorno sul palcoscenico del Torneo Forense dopo lungo tempo di due grandi protagonisti degli anni gloriosi che furono: Emo Ros e Piero Ragogna. Segue l'imprescindibile e sempre ricco terzo tempo, allietato dalla simpatia degli ospiti (sei gare, sei sconfitte: «Abbiamo sostituito l'allenatore con un curatore fallimentare!»). Ora non resta che attendere il nome dell'avversario per la semifinale: Padova, Venezia, Brescia, Bassano o Mantova? Le scommesse sono aperte...
 

venerdì 23 maggio 2014

AVVOCUP - Le pagelle "epiche" del Volatile (di Matteo ...........)


Premessa: "PER UN'EPICA VITTORIA... PAGELLE EPICHE!"

De Col: 5.5
Non mi toccar De Col,
che se lo critichi sei nei guai
forse prende male il gol
perché a scaldarsi non ci pensa mai

Pergola: S.V
“Eppur si muove”, diceva Galileo,
“Cambiami che mi tira”, dice Gegè
i due non parlan certo dell’oseo
perché, quel che tira, l’oseo non è

Cesaratto: 8
Aveva un cliente assai fastidioso
Di Benedetto il nome dell’avversario
ma non si scompone, nemmeno è falloso
più che “terribile”, dite: “straordinario”!

Iodice: 7
Oh capitano, mio capitano
Travettore finalmente è caduta
sotto la tua guida guarderem lontano
ma prima siediti, e facciam ‘na bevuta

Contento: 7
Quand’è battaglia e serve cuore in petto,
lui è presente, senza esitare!
E’ migliorato sotto ogni aspetto
da quando non è più parlamentare.

Fasan: 7
Epica la sfida col suo dirimpettaio
che sulle spalle lo stesso numero porta
da quanto macina lo faresti mugnaio
non è farina, ma di chilometri è la scorta

Gurnari: 7
“Bravo Pippo”, si ode dalla panchina
tutti l’adorano quel mediano pelato
forse perché la sua è classe cristallina
o perché ci procura il formaggio salato

Rumiel: 8
Della squadra è diventato simbolo indiscusso
un’icona di ogni nostra vittoria
averlo là nel mezzo è davvero un gran lusso
coraggio Alberto, facci entrare nella storia!

Benvenuti: 7
Dicon che venga da Trieste, ‘sto mulo
eppure a vederlo non si direbbe
per quanto sulla fascia si faccia il culo
un carnico di Ovaro sembrerebbe…

Benetti: 7
Gioca in un ruolo che non gli è perfetto
ma questo col pallone ci sa proprio fare
ci darà grandi soddisfazioni, vi ho detto
bisogna soltanto farlo giocare

Tirelli: 7,5
Di “Re Mida” pare l’incarnazione:
oro massiccio tutto ciò che tocca!
dunque è vietata la masturbazione
che il metallo è amaro in bocca

Toffoli: 7
Cercar rime per lui è assai complesso
mi viene in mente soltanto “vendemmia”
non c’entra un cazzo, lo confesso
ma cos’altro concorda con “bestemmia”?

Capuzzo: 6,5
Lo chiaman “Pinciagrilli”, con simpatia
oppure è noto come Renè da Budoia,
la cosa certa, al di là dell’ironia
è che a vederlo in campo non ci si annoia

Boschian: S.V.
Rileva Contento, uscito acciaccato
gioca pochi minuti della tenzone
ogni scusa va bene, ormai è appurato
per giustificare un nuovo raspone

Sarcinelli: S.V.
Cede il posto a chi ha più corsa
gesto umile e intelligente
viene a Travettore solo con la borsa
per vincere c’è bisogno di questa gente

AVVOCUP - La rassegna stampa con "La Gazzetta del Foro"


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giovedì 22 maggio 2014

AVVOCUP - Le convocazioni per sabato 24 (di Toni Pollini)


CONVOCAZIONI PER SABATO 24 MAGGIO 2014, ORE 15.15 CAMPO VIA PRASECCO, AVVOCATI PORDENONE AVVERSARI DURA LEX REGGIANA, INIZIO GARA ORE 16,00.

ATTANASIO MATTEO - BENETTI ENRICO - BENVENUTI ANDREA - BOSCHIAN PEST LUCA - BROVEDANI MATTEO - CESARATTO IVAN - CORNACCHIA MATTEO - DE COL ANDREA - FASAN GINO - GASPARINI FABIO - GURNARI FABRIZIO - IODICE ENRICO - PERGOLA EUGENIO – ROS EMO - RUMIEL ALBERTO - SARCINELLI ENRICO - TIRELLI MATTIA - TOFFOLI MICHELE – TOME' MASSIMO - VICENZOTTO PAOLO.

PREGO CONFERMARE
TONI
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AVVOCUP - La sponda bassanese... (di Marco Santarcangelo)

 
Il programma della penultima giornata di “regular season” per l’Avvocup dopo quasi un mese di pausa vede lo Jus Sport ospitare in casa il Pordenone. Per l’occasione si torna allo Stadio di Travettore che tanta soddisfazione ha dato ai “ragazzi” del Bassano. Il clima è ideale ed il campo è sempre molto bello.
Bassano deve fare i conti con qualche importante defezione, soprattutto tra gli attaccanti con Chincarini “out” causa operazione all’appendice (ma ste robe non capita solo ai putei Ostia?) e Rebecchi causa infortunio rimediato nell’amichevole contro i medici ospedalieri: due punte su tre fuori combattimento non è cosa buona! La rosa a disposizione di Mister Taras è comunque buona e la voglia di far bene (tradotto significa “fare punti”!) c’è tutta… Pordenone, nonostante la trasferta, arriva con una squadra piuttosto “corposa” e sin dal riscaldamento si vede che non ha nessuna intenzione di venire “in gita”; del resto la classifica lascia intendere che si tratta di una squadra in salute.
Al fischio d’inizio Bassano prende in mano le redini del gioco con le azioni che ben si sviluppano sfruttando entrambe le fasce (a sinistra con Orsini e Conte ed a destra con Vidale e Tessarolo) innescate dall’inossidabile Branciforti. La circolazione di palla è molto buona e lo Jus Sport riesce sempre ad arrivare sul fondo per i cross o al limitare dell’area per vie centrali con Agostini molto attivo e Di Benedetto come unica punta causa le problematiche di cui sopra. Pordenone da par suo tiene bene il campo, gioca ordinato e quando può parte in contropiede, ma il possesso palla è preminentemente dei padroni di casa in questo inizio partita. Arrivano anche le occasioni da goal per lo Jus Sport, soprattutto con Tessarolo che dalla fascia rientra al centro e puntualmente servito si libera di un difensore e tira in porta spiazzando il portiere che non può far altro che guardare la palla … stamparsi sul palo! Poco dopo i ramarri pareggiano i conti delle occasioni colpendo una traversa con un insidioso tiro dal limite. La partita in ogni caso è molto bella e divertente, il gioco è sempre vivo, ben organizzato da entrambe le compagini che si affrontano decisamente a viso aperto. Intorno alla metà della prima frazione di gioco Pordenone fruisce di un calcio di punizione: dalle retrovie arriva Rumiel, che non è certo invisibile data la stazza, eppure nessuno del Bassano lo vede e nemmeno lo sente mentre a gran voce chiama il passaggio proclamandosi (giustamente) smarcato. Poi nessuno vede il passaggio che in effetti gli giunge e dopo il passaggio nessuno interviene a portargli via il pallone che lento lento entra nell’area. Insomma Rumiel alla fine, visto che si era stufato di aspettare che qualcuno intervenisse, si decide a tirare e guarda caso la palla finisce giustamente in rete! 1–0 per gli ospiti che giunge nel miglior momento del Bassano… Non importa, si riparte ed il gioco riprende; Bassano insiste e fa bene perché la difesa di Pordenone appare un po’ in affanno. Su uno dei calci d’angolo da destra invece di crossare in area viene dato un pallone rasoterra a Conte che lascia partire un bel sinistro a giro che scaglia la sfera alle spalle del portiere (forse non del tutto esente da colpe nell’occasione…). Il pareggio è il risultato minimo per Bassano che però vuole e può vincere. Il vantaggio giunge invece per i ramarri che fruiscono di un altro gentile regalo, stavolta di Assirelli che fa tutto da solo: decide di intervenire su un cross piuttosto innocuo per bloccare il pallone, ma (forse un po’ disturbato da un attaccante) questo gli sfugge dalle mani e si accomoda giusto di fronte a Rumiel che passava da quelle parti. Altro tiro, traversa e palla che entra in porta. Qualcuno degli ospiti scherzosamente “cojona” Rumiel dicendogli che era dai tempi dei “Pulcini” che non segnava una doppietta… embè doveva proprio aspettare lo Jus Sport per questo “onore”? Il calcio è così: Bassano si ritrova sotto di un goal in quella che forse è la sua miglior partita stagionale. Sul 2 – 1 termina il primo tempo.
Bassano non ci sta proprio e con le migliori intenzioni inizia una ripresa arrembante, ma è un fuoco di paglia spento dopo tre minuti dal terzo goal di Pordenone! Stavolta non si può dare la colpa a nessuno se non ai meriti degli avversari: una palla che sembrava persa sul fondo viene invece recuperata e subito giocata rasoterra in area dove arriva un velocissimo Tirelli battendo tutti sul tempo e con un delizioso tocco sotto porta fa secco l’incolpevole Assirelli. A questo punto la situazione si fa davvero pesante per Bassano che si ritrova sotto di due goal; il morale è a terra ed il fisico … pure! A proposito di fisico va detto che questo Pordenone va davvero forte (hanno forse un nuovo “medico sociale”??) hanno “tenuto” tutti (più o meno) un buon ritmo per tutta la partita, qualcuno un ritmo decisamente sostenuto… che dire? Complimenti! In tanti anni di Avvocup abbiamo visto forse il miglior Pordenone mercoledì sera qui a Bassano… non solo per la tenuta atletica, ma anche tecnica… Va detto che per motivarsi gli amici friulani hanno adottato un sistema a dir poco curioso, ma evidentemente efficace: litigano tra di loro! Già sul 2-1 e poi sul 3–1 nonostante i polmoni servano ad altro riescono ad insultarsi a vicenda urlando l’impossibile… chissà che succede quando perdono… eppure funziona! Tornando alla cronaca c’è tempo per segnalare anche il poker ad opera ancora di Tirelli, stavolta con un bel tiro dal limite dell’area. Partita finita. Bassano vuole almeno ridurre le distanze e così con un po’ di cambi e forze fresche in campo prova a dare l’assalto alla porta avversaria, ma le occasioni non vengono finalizzate ed il risultato non si schioda. In sintesi si può tranquillamente dire che il risultato non rispecchia la partita visto che anche lo Jus Sport ha disputato un’ottima gara, soprattutto nel primo tempo, ma come si dice… la palla è tonda no?
In ogni caso complimenti a questo Pordenone nella speranza di avere, già quest’anno, una rivincita tutta da giocare!
Ciao
Marco Santarcangelo (Jus Sport Bassano)
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AVVOCUP - Sfatato il tabú di Bassano!


Il Tabellino
JUS SPORT BASSANO - AVVOCATI PN 1-4 (1-2)
Formazione: De Col, Benvenuti, Contento (Boschian), Rumiel, Pergola (Cesaratto), Iodice, Fasan, Benetti (Capuzzo), Tirelli, Gurnari, Toffoli (Sarcinelli). A disposizione: Cornacchia, Brovedani.
Marcatori: Rumiel (PN), Conte (BA), Rumiel (PN), Tirelli (PN), Tirelli (PN)

TRAVETTORE DI ROSA' (VI) - Nella storia delle trasferte bassanesi in Avvocup non era mai successo! Ebbene, attingendo da uno dei più classici luoghi comuni, va detto che c'è sempre una prima volta. Le aspettative, inutile nasconderlo, erano alte, per cui un pizzico di rammarico rimane, ma d'altra parte non si poteva sperare di assaporare in eterno gli insuperabili fagioli con le acciughe della ormai familiare Trattoria da Fernando l'Abruzzese. Un'assenza pesante a tavola, alla quale però i ramarri hanno dimostrato di saper sopperire egregiamente. Ma, venendo alla parte squisitamente calcistica, anche qui c'è un evento storico da segnalare: il primo successo in casa dello Jus Sport Bassano, autentica bestia nera dei ramarri (almeno fino ad oggi).
La vittoria, netta e meritata (come recita l'eloquente punteggio), è stata il logico coronamento di una grande prova di squadra, sotto ogni profilo, alla quale si sono sommati due valori aggiunti: la presenza del capo ultrà della tifoseria neroverde Diego Armando Vazzoler (“custode ufficiale della sete” dei ramarri), con tanto di striscione al seguito e quella di Maurizio Mazzarella, materializzatosi a sorpresa nello spogliatoio e trasferitosi poi in panchina nelle vesti di direttore d'orchestra. Dopo una fase iniziale di studio, è Bassano ad aprire le ostilità con una conclusione rasoterra che, deviata da un difensore naoniano, finisce sul palo interno e si dirige poi verso le braccia tese del Koala. Un chiaro segno del Destino, verrebbe da dire col senno del poi... I ramarri si scuotono e cominciano a fare la partita, trovando il gol del vantaggio: punizione di Gurnari indirizzata verso il secondo palo ove accorre l'ottimo Rumiel (recentemente insignito della laurea ad honorem presso la Facoltà Calcistica di Centrocampologia) che di piatto mette nel sacco (https://www.youtube.com/watch?v=cSKY48_PkIk). I padroni di casa reagiscono e trovano il pareggio con una conclusione a parabola (tiro o cross?) che scavalca il Koala e muore sotto l'incrocio dei pali. Ma i pordenonesi oggi sono vivi e presenti più che mai e rispondono immediatamente con un fendente dai venti metri di Toffoli che sbatte sulla faccia interna della traversa, rimbalza sulla riga e fuoriesce. Poco dopo arriva il nuovo vantaggio, firmato ancora da Rumiel (autentico emblema dello spessore acquisito nel tempo dalla squadra) che, da posizione defilata, è lesto ad indirizzare in rete un pallone non trattenuto dal portiere dopo una presa alta su un lungo traversone di Fasan. Si va così negli spogliatoi con un meritatissimo e prezioso vantaggio.
La ripresa si apre con l'ormai consueto teatrino “il Koala solo contro tutti”, cui mette fine l'intervento di un arbitro assai perplesso. Pochi istanti ed il duo Benvenuti-Tirelli confeziona la perla del 3-1: lo slalomista triestino si invola sulla fascia sinistra e rimette palla dal fondo verso “Giorgione” che interviene di prima intenzione e devia in rete con un pregevolissimo tocco di esterno destro (!) (https://www.youtube.com/watch?v=uORjwEYAYgA). Applausi meritati e risultato in cassaforte. I locali accusano il colpo e prestano il fianco alle ripartenze velenose dei ramarri, capitolando ancora una volta, sempre ad opera del duetto sopra citato, con una marcatura da cineteca del calcio: Benvenuti caracolla in area e scucchiaia un morbido pallone per Tirelli che si inserisce e scaraventa in gol con una girata perentoria. Sulla panchina neroverde esplode l'entusiasmo e Pollini si esibisce in un'esultanza scomposta stile “Pertini Mundial '82”, rivisitandola in chiave brasiliana (https://www.youtube.com/watch?v=rEwYK9CSm1Y). Si finisce in spogliatoio a urlare di gioia, avvolti nel drappo tricolore che reca il marchio indelebile dei conquistatoti: “Pordenone”!
Il terzo tempo (con una doverosa anticamera presso il bar dello Stadio, sponsorizzata dal capo ultrà) si consuma in modo egregio come da tradizione (fagioli a parte...). Dopo il lemoncino ed una tavola rotonda improvvisata sul terrazzo del locale, su temi rigorosamente calcistici, si riparte verso casa intorno all'una. L'ultima tappa forzata del pulmino da nove targato “Fasan”, per l'ennesimo brindisi con annessa foto-ricordo, si registra all'altezza di Scorzè, al bordo della statale, presso il camioncino dei desideri del paninaro nottambulo Alessio. Infine, quando scoccano le ore 3:00, il faticoso rientro nel cuore della notte è compiuto, senza gravi perdite... Questa è la cronistoria della gloriosa disfida di Bassano del Grappa...

mercoledì 21 maggio 2014

AVVOCUP - Il recupero della 6^


JUSPORT PADOVA - JURIS MARCA TREVISO 8-0
Marcatori: Biasia, Biasia, Biasia, Tamburino, Cappa, Cappa, Grassetto, Grassetto

domenica 18 maggio 2014

AVVOCUP - Arrivano altri tre punti con gli amici di Brescia


Il Tabellino
AVVOCATI PN - JUS SPORT BRESCIA 3-1 (2-0)
Formazione: Cornacchia, Tomè, Cesaratto (Gasparini), Rumiel, Pergola, Iodice [C] (Contento), Fasan (Benvenuti), Attanasio, Tirelli, Gurnari (Toffoli), Capuzzo (Martini). A disposizione: De Col, Luisa Vissat, Boschian.
Marcatori: Capuzzo (PN), Tirelli (PN), Martini (PN), aut. Gasparini (BS).


PORDENONE - Continua spedita la marcia dei ramarri nell'Avvocup, con il terzo successo in quattro gare disputate. Ieri la vittoria è arrivata contro la quotata compagine Bresciana che, pur incompleta e rimaneggiata (11 contati gli effettivi a disposizione), si è dimostrata ostica e combattiva, al di là del punteggio maturato. I naoniani sono parsi subito contratti e nervosi, forse inspiegabilmente condizionati da un ingiustificato e (soprattutto) inesistente obbligo di vincere. Così la prima palla-gol del match è per gli ospiti con Soldà che si incunea in area, ma San Matteo da Maron, santo protettore della porta dei ramarri, respinge la conclusione ravvicinata con una tempestiva uscita. Fortunatamente i neroverdi a metà tempo trovano la via della rete, due volte in pochi minuti, con altrettante percussioni centrali finalizzate ad arte prima da Capuzzo e poi da Tirelli. Si va al riposo sul 2-0, con i bresciani che frattanto sono rimasti in dieci, ma tra i ramarri (e non solo) serpeggia il nervosismo.
Nella ripresa le cose non migliorano e gli ospiti, disposti meglio in campo e con la forza di chi non ha nulla da perdere, tentano caparbiamente di riaprire la gara finché il neo entrato Martini mette la parola fine alla contesa con un gol rocambolesco: “La Faina de Ciolt” si destreggia abilmente in area, scocca un tiro che viene rimpallato da un difensore, la palla schizza come una trottola, scavalca il portiere e dopo aver colto la base del palo conclude la sua traiettoria impazzita nel sacco. L'onore delle armi ai valenti ospiti viene reso a nome della squadra pordenonese da Gasparini, che su calcio d'angolo realizza di testa la più classica delle autoreti. Un successo prezioso dunque che per ora assicura solamente il provvisorio primo posto in classifica: ci sarà ancora da lavorare, ma quando si vince giocando male è buon segno... Il terzo tempo alla Club House non tradisce le attese, con le due squadre che “bagnano” (26 caraffe!!!) l'ormai consolidato sodalizio...

  

AVVOCUP - Le convocazioni per mercoledì 21 (di Toni Pollini)


CONVOCAZIONI PER MERCOLEDI’ 21 MAGGIO 2014, ORE 17.20 PARCHEGGIO PISCINA COMUNALE PORDENONE, PARTENZA ORE 17:30 PER TRAVETTORE (BASSANO), INIZIO PARTITA ORE 20.00, AVVERSARI JUS SPORT BASSANO.

ATTANASIO MATTEO - BENETTI ENRICO – BENVENUTI ANDREA - BOSCHIAN PEST LUCA – BROVEDANI MATTEO - CAPUZZO RENE’ - CESARATTO IVAN - CONTENTO MANLIO – CORNACCHIA MATTEO - DE COL ANDREA – DE GOTTARDO LUCA - FASAN GINO - GASPARINI FABIO – GURNARI FABRIZIO - IODICE ENRICO - PERGOLA EUGENIO - RUMIEL ALBERTO – SARCINELLI ENRICO - TIRELLI MATTIA - TOFFOLI MICHELE.

PREGO CONFERMARE.
TONI

sabato 17 maggio 2014

AVVOCUP - L'altra sfida della 7a giornata


FORO VIRGILIANO - JURIS MARCA TREVISO 2-1
Marcatori: Cavicchini (MN) 'r', Cavicchini (MN), Colletti 'r' (TV)

Il Foro conquista la seconda vittoria consecutiva e in questa ottava edizione dell'Avvocup dominata dall'incertezza e dai risultati mai scontati, rimane in corsa per le prime posizioni. Stesso discorso per i colleghi dello Juris Marca Treviso che nonostante la sconfitta, con ancora due gare da giocare, possono ancor ambire alle zone nobili della graduatoria. Treviso si presenta a Mantova con i giocatori contati ma con il morale a mille per la roboante vittoria a domicilio dei colleghi bresciani. Il Foro riesce a sbloccare l'equilibrio che domina il primo tempo grazie ad una percussione di Bianchi che dopo aver saltato un paio di giocatori, viene steso dentro l'area con conseguente rigore trasformato da Cavicchini. Lo Juris Marca nella seconda frazione di gioco cerca la via del gol e nonostante alcune occasioni non riesce a pareggiare. Ne approfitta il Foro che in contropiede raddoppia con una strepitosa azione di Cavicchini, che palla al piede scarta un paio di avversari e beffa il portiere con un tiro dalla corta distanza. Gli ospiti non si danno per vinti e con un giusto calcio di rigore, concesso per atterramento della pericolosissima punta, accorciano le distanze a tre minuti dallo scadere del tempo regolamentare. Nel convulso finale di partita gli ospiti reclamano per un gol annullato dall'arbitro per fallo di mano del centravanti e rimediano due espulsioni e tanta rabbia che svanisce (quasi per tutti...) nel terzo tempo nella bella cornice del circolo Canottieri. Unica nota stonata della giornata sono state le disastrate condizioni del campo di gioco, ma siamo certi che i colleghi dello Juris Marca Treviso ci perdoneranno quando (assieme a tutti i partecipanti al final day fissato per il 21 giugno) calcheranno il fantastico manto erboso del mitico stadio Martelli!!!
Piero Moriconi (Foro Virgiliano)
 

giovedì 15 maggio 2014

AVVOCUP - Le convocazioni per sabato 17 (di Toni Pollini)


ECCO I CONVOCATI PER SABATO 17 MAGGIO 2014, ORE 12.00 CAMPO VIA PRASECCO, AVVERSARIO BRESCIA, INIZIO GARA ORE 12.45.

ATTANASIO MATTEO - BENETTI ENRICO - BENVENUTI ANDREA - CAPUZZO RENE' - CESARATTO IVAN - CONTENTO MANLIO - CORNACCHIA MATTEO - DE COL ANDREA - FASAN GINO - GASPARINI FABIO - GULLO PIETRO - GURNARI FABRIZIO PIPPO – IODICE ENRICO - LUISA VISSAT PAOLO - MARTINI GIOVANNI – PERGOLA EUGENIO - RUMIEL ALBERTO – SARCINELLI ENRICO - TIRELLI MATTIA - TOFFOLI MICHELE – TOME’ MASSIMO.
SI PREGA CONFERMARE
TONI
 

mercoledì 14 maggio 2014

AMATORI - Nell'anticipo notturno arriva un pareggio contro il Dandolo


Il Tabellino
AVVOCATI PN – AMATORI DANDOLO 1-1 (0-0)
Formazione: Cornacchia, Cesaratto, Contento, Rumiel, Pergola (Boschian), Iodice [C], Toffoli (Costanza), Gurnari (Benetti), Tirelli (Giugno), Gullo, Capuzzo.
Marcatore: Gullo.

PORDENONE – Quella di ieri sera era la prima uscita notturna dei ramarri nel campo di casa di Borgomeduna, in coincidenza con la penultima gara di campionato. Ne è scaturito un buon pareggio nella semi penombra, ottenuto contro una compagine di buon livello (ormai ad un passo dalla promozione), all'esito di una prestazione gagliarda. In un primo tempo chiuso a reti inviolate, finisce sul taccuino solamente il miracoloso intervento del Volatile che respinge d'istinto una deviazione aerea ravvicinata, cancellando dal tabellino una marcatura già scritta. Anche nel secondo tempo la sfida è assai combattuta, ma intorno al quarto d'ora è Gullo a rompere gli equilibri, dando concretezza al suo presagio pre-partita. Con un colpo da biliardo scoccato appena dentro l'area, il Gobbo moschettiere traduce abilmente in sponda la testa di un difensore avversario e realizza spiazzando il portiere. La reazione degli ospiti non si fa attendere e dopo due respinte a pugni uniti del Piumato, giunge il pareggio a pochi minuti dal termine: palla persa malamente nella trequarti che innesca la volata avversaria sulla fascia, cross al centro e conclusione respinta dal Pennuto, palla ripresa dagli avversari e servita all'uomo libero ad una spanna dalla linea bianca che appoggia facilmente in rete.
A nulla valgono le vibranti proteste dei naoniani per un presunto fuorigioco, così, dopo sette infiniti minuti di recupero, si va sotto la doccia con un equo pareggio. La prova dei neroverdi, che hanno avuto il merito di rimanere compatti pur soffrendo nel concitato finale con Iodice, Gullo e Capuzzo a mezzo servizio, testimonia ancora una volta la crescita della squadra sotto il profilo della maturità (ci riferiamo, una volta tanto, a quella “calcistica” e non a quella anagrafica). Prova ne è la capacità dimostrata nel gestire sapientemente la gara nei momenti di difficoltà; abilità cui rende indirettamente omaggio un avversario con la lamentela rivolta al direttore di gara a fine partita: «Arbitro... nel secondo tempo abbiamo giocato 15 minuti!». Infine uno splendido “terzo tempo” di stampo rugbystico, con le due squadre che si fiancheggiano a tavola per consumare la più classica delle pastasciutte (offerta dalla casa!). Le ultime scorie della recentissima adunata producono in coda qualche inevitabile coro alpino, poi il tempo volge improvvisamente al peggio e si scatena un tornado di caraffe che costringe i ramarri ad un avventuroso rientro nel cuore della notte...
 

sabato 10 maggio 2014

AMATORI - Le convocazioni per martedì 13 (di Toni Pollini)


CONVOCAZIONI PER MARTEDI’ 13 MAGGIO 2014, ORE 19.45 CAMPO AURORA, AVVERSARIO DANDOLO, INIZIO ORE 20.30 (PREVISTA LEGGERA PIOGGIA) 

BENETTI ENRICO – BENVENUTI ANDREA - BOSCHIAN PEST LUCA- BROVEDANI MATTEO – CAMPAGNARO MATTEO - CAPUZZO RENE’- CARPI TOMAS - CESARATTO IVAN - CONTENTO MANLIO - CORNACCHIA MATTEO – COSTANZA PIERFRANCESCO - DA ROS DIEGO - DE COL ANDREA - DE GOTTARDO - FASAN GINO - GASPARINI FABIO – GIUGNO FRAGAPANE GIORGIO - GULLO PIETRO - GURNARI FABRIZIO - IODICE ENRICO – LUISA VISSAT PAOLO – MARTINI GIOVANNI – PERGOLA EUGENIO - EMO ROS - RUMIEL ALBERTO – STELLA MARCO -TAURO ALESSANDRO -TIRELLI MATTIA - TOFFOLI MICHELE – TOME’ MASSIMO – VICENZOTTO PAOLO - ZAFFINO MARCO. 

La lista e’ molto lunga. Ricordo che dovremo giocare martedì 13, sabato 17, mercoledì 21 e sabato 24, due partite, la LIVENTINA e REGGIO EMILIA.
Cinque partite in 12 giorni.
Attendo risposta.

PS (Non ho convocato Andrea Bellotto e Michele Feltrin in attesa di conoscere le loro condizioni fisiche).
TONI
 

AVVOCUP - Il recupero della 3^ e la sfida della 6^


JUS SPORT BRESCIA - JURIS MARCA TREVISO 1-3
Marcatori: Michielan (TV), Michielan (TV), Colletti (TV), Piccolo (BS)
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DURALEX REGGIANA - FORO VIRGILIANO 0-1
Marcatore: Zivelonghi 'r'

Il Foro Virgiliano, proprio nel giorno in cui viene ufficializzata la notizia che tutte le finali del 21 giugno 2014 si giocheranno nella fantastica cornice dello stadio del Mantova Calcio (il mitico Danilo Martelli) con una vittoria tiene accesa una fiammella di speranza di conquistare le posizioni nobili della classifica.
Contro i valorosi colleghi della Dura Lex Reggio, in un vero e proprio mezzogiorno di fuoco il Foro centra l'intera posta grazie ad un ottimo primo tempo nel quale ha concretizzato la supremazia territoriale e le occasioni da rete create, in virtù di un calcio di rigore trasformato da Zivelonghi (il migliore in campo nelle file virgiliane) che pochi istanti prima era stato steso platealmente dentro l'area.
I padroni di casa sempre nel primo tempo sciupavano due clamorose palle gol a tu per tu con il portiere mantovano. Nel secondo tempo Dura Lex cercava il pareggio senza pungere, ed il Foro non riusciva a chiudere la partita sbagliando due gol in contropiede con Boninsegna e con Zivelonghi. Ottimo terzo tempo con i colleghi reggiani entusiasti del programma del final-day anticipato nell'occasione (e che presto divulgheremo ufficialmente).
Piero Moriconi (Foro Virgiliano)

lunedì 5 maggio 2014

TORNEO VIENNA - Il "Diario di bordo": domenica 4 maggio



VIENNA - Eccoci così giunti all'epilogo dell'apprezzatissimo soggiorno viennese. E' domenica, giornata di rientro. Dopo lo scoppiettante sabato notte che ha chiuso ufficialmente i battenti del Quarto Torneo Internazionale del Terzo Tempo (arrivederci a Monaco di Baviera nel 2015!), il risveglio mattutino non è cosa agevole. Lo specchio restituisce impietosamente un'immagine che, in termini di dispendio psico-fisico, esprime in modo fedele l'intensità e la generosità delle prestazioni offerte in questi giorni. I ramarri rientrano a ranghi misti: chi di primo mattino, chi a mattinata inoltrata e chi ad ora di pranzo. L'ultimo momento conviviale si consuma in un'area di sosta nei pressi di Klagenfurt con la “Carrozza della felicità” (leggi: Camper!) che ad ora di pranzo dispensa vettovaglie ad una dozzina di affamati; se ne va così, insieme agli insaccati ed ai superlativi “frichetti”, anche la succulenta forma di formaggio salato (grazie per essere stati con noi!). La pratica passa quindi nel ricco archivio storico delle avventure calcistiche di casa neroverde... Un sincero e grandissimo ringraziamento a colui che, per l'ennesima volta, si è attivato in prima persona per la realizzazione dell'evento. Alla prossima...

domenica 4 maggio 2014

TORNEO VIENNA - Il "Diario di bordo": sabato 3 maggio


VIENNA - Siamo alla seconda e decisiva giornata del Torneo ed anche oggi saranno i ramarri ad aprire con la sfida che li vede opposti ai colleghi di Amburgo alle ore 12:00. L'imperativo è d'obbligo: vincere entrambe le gare per sperare nel successo finale. Il trio dei camperisti (quelli della Gubana, tanto per intenderci...) giunge in spogliatoio con colpevole ritardo: mancano quindici minuti all'inizio della gara. Pollini, suo malgrado, deve intervenire per dare un segnale forte al gruppo. 
Queste le sanzioni predisposte ad personam per ciascuno dei trasgressori: Iodice degradato sul campo, con rito dello strappo della fascia di capitano dal braccio, consumato in spogliatoio dinanzi ai compagni; Cornacchia, portiere notoriamente votato alla cura maniacale nella composizione della propria muta da gara, costretto ad indossare i vituperati calzettoni color arancione per entrambe le partite della giornata, dopo che aveva perorato e vinto la causa dei calzettoni bianchi (ottenendo ben tre nuove paia acquistate ad hoc!); Gurnari umiliato con l'imposizione di uno shampoo a fine doccia.

AVVOCATI PN - AVVOCATI AMBURGO 2-0
I ramarri, oggi nella loro classica tenuta neroverde, vanno in campo con la giusta determinazione ed archiviano senza patemi d'animo la prima delle due pratiche tedesche di giornata: vittoria per 2-0 con un gol per tempo, senza subire praticamente nulla. Apre il ritrovato (più che mai!) Martini che si incunea in area e trafigge il portiere con un diagonale secco. Nella ripresa arriva il raddoppio del giovane Vittorio Sartori, lesto ad anticipare il portiere con uno scatto da ventiduenne ed a depositare nella porta sguarnita.

AVVOCATI PN - AVVOCATI MONACO DI BAVIERA 2-0
Si arriva all'ultima gara con una insidia in più da affrontare: la pericolosa pausa di due ore, in pieno orario di pranzo! I pordenonesi, che hanno affrontato un lungo viaggio per disputare il Torneo con l'intento di non rimanere a bocca asciutta, non tradiscono le attese e si riuniscono per una seduta tattica (al bar del centro sportivo) in vista dell'ultimo e decisivo match: toast giganti farciti ricoperti da un occhio di bue, goulash suppen, costate di dinosauro con patate, birre da 0,5 (purtroppo qui l'unità di misura è quella) e strudel finale. Comincia la gara ed i ramarri paiono stranamente lenti ed impacciati, limitandosi per tutto il primo tempo ad esercitare uno sterile possesso palla. Gli avversari (rinforzati per puro spirito sportivo da alcuni validi elementi dell'Insolvenz!) si dimostrano ostici, il sospirato gol non arriva ed il nervosismo comincia a serpeggiare. Nella ripresa però arriva la reazione.
I naoniani cambiano marcia, alzano il baricentro e raggiungono caparbiamente l'agognato vantaggio con Tomé che risolve una mischia in area scagliando il pallone in rete con un destro secco. Di lì a poco arriva anche il raddoppio ad opera di Sartori jr che ruba palla in pressing ad un difensore e trafigge il portiere. Missione (e digestione) compiuta. A questo punto, per l'assegnazione del primo posto decide l'ultima gara del Torneo, il derby viennese: se i padroni di casa vinceranno (anche ai rigori), saranno campioni. Il primo tempo illude gli interessati spettatori neroverdi con il doppio vantaggio dei magistrati; poi nella ripresa ci sarà la rimonta dell'Insolvenz grazie ad un "generoso" rigore e ad una autorete (segnali della sorte...). Sul dischetto i magistrati si dimostrano particolarmente maldestri, così gli infallibili cecchini dell'Insolvenz hanno la meglio e si aggiudicano la vittoria nel Torneo (10 punti in classifica come i ramarri, ma prevalgono per lo scontro diretto vinto ai rigori). Non mancano a fine gara le insinuazioni dei maligni che parlano di un nuovo e pregiato prodotto della rinomata pasticceria locale: “il gran biscotto viennese”. Ma si tratta solo di perfide illazioni di stampo tipicamente italico, perché gli austriaci, si sa, al dolce preferiscono il salato. Onore ai vincitori.
Di seguito il tabellino di tutte le gare e la classifica finale:

AVVOCATI PN - AVVOCATI AMBURGO 2-0 (martini, sartori jr)
FC INSOLVENZ - AVVOCATI MONACO 4-1
AVVOCATI AMBURGO - MAGISTRATI VIENNA 0-4
AVVOCATI PN - AVVOCATI MONACO 2-0 (tomè, sartori jr)
FC INSOLVENZ - MAGISTRATI VIENNA 2-2 (4-3 d.r.)

CLASSIFICA FINALE
10 FC Insolvenz
10 AVVOCATI PN
07 Magistrati Vienna
03 Avvocati Monaco
00 Avocati Amburgo


Per togliere il gusto amaro della delusione sportiva che impregna il palato dei ramarri, si ricorre all'inevitabile e scontato rimedio: birra! Per i più affranti la birra non è sufficiente, così si opta per una terapia risolutiva, imperniata sul consumo di una merenda corroborante ed innovativa: “Frico con formaggio salato” (brevetto Gurnari).
Il programma prevede poi per la serata, a partire dalle ore 18:30, il buffet collettivo presso il “Cafè Bar Lounge Urania”, splendida location nel centro di Vienna, sulla riva del Danubio. Dopo un prolungato ed assai gradito aperitivo, si procede con le premiazioni. Da segnalare l'assegnazione della “Coppa del Terzo Tempo” ai colleghi di Monaco, insigniti del prestigioso riconoscimento per aver trascorso la nottata di venerdì in discoteca, fino alle 6:00 del mattino (saranno loro ad ospitare la manifestazione del prossimo anno). Degna di menzione anche la consegna del Trofeo al miglior giocatore del Torneo: Piero Ragogna da Pordenone! Cominciano ad uscire le portate e frattanto il banco del bar diventa incandescente.
Quando il DJ diffonde le prime note, la festa esplode ed i ramarri prendono possesso della pista dove imperverseranno, senza sosta e senza rivali, fin dopo le tre del mattino! Non mancano, naturalmente, i momenti di grande folklore. Il molleggiato Kaptàno viene subito battezzato dal perspicace intuito dell'amico Martìn: “El rey de la noche”! Il Gobbo regala ad una platea già infiammata, una straordinaria performance canora, rivisitando a tinte bianconere un successo di Tiziano Ferro: “Stop! Dimentica... Lisbona!” (sottotitolo: “Finale addio...”). Un valoroso Carpi si conquista sul campo una meritatissima laurea ad honorem: da oggi l'amico Tomas è per tutti il “Dottò”! Come detto dunque, festa grande fino a notte inoltrata con i neroverdi sugli scudi: dopo la vittoria morale in campo (tre successi ed un pareggio!), arriva quindi anche quella nel terzo tempo, ma il filosofo Pollini da Cordenons aveva già sentenziato nel pomeriggio: «Con le vittorie morali non si vince un cazzo!».

sabato 3 maggio 2014

TORNEO VIENNA - Il "Diario di bordo": venerdì 2 maggio



VIENNA - Il sole splende alto nel cielo di Vienna! Colazione dell'atleta per i più audaci (fetta di Gubana intrisa di Slivovitz) e si parte. La giornata si apre con la visita guidata al palazzo di giustizia, cui segue un caffè consumato al bar dell'ultimo piano, da dove si apprezza una splendida vista panoramica sulla città. Verso mezzogiorno i ramarri si radunano al centro sportivo Sportcenter Donaucity: un autentico gioiello! Tre stupendi campi in erba, uno in sintetico, tre campi da calcetto, 26 campi da tennis, 10 campi di beach volley. L'impianto sportivo più bello di Vienna!

AVVOCATI PN - MAGISTRATI VIENNA 3-1
I ramarri togati inaugurano il Torneo affrontando la squadra dei magistrati viennesi. Nonostante qualche titubanza iniziale, i naoniani passano in vantaggio con un colpo di testa di Rumiel su calcio d'angolo e raddoppiano poco dopo con un gran gol di "Faina" Martini (gran controllo a seguire e rasoterra in gol sull'uscita del portiere). Nell'intervallo Pollini attinge alla folta rosa a disposizione e mette in campo una squadra rivoluzionata. Ad inizio ripresa gli avversari accorciano le distanze con una bella conclusione a giro dal limite dell'area e si rendono pericolosi altre due volte (il Volatile dice di no). Poi ci pensa Fasan a chiudere i conti con un gran destro incrociato scagliato dal basso in alto.

AVVOCATI PN - FC INSOLVENZ 0-0 (1-3 d.r.)
Nella seconda sfida della giornata i neroverdi (oggi in celeste) si confrontano con i padroni di casa dell'Insolvenz. Una gara all'insegna del grande equilibrio, con le due squadre che si neutralizzano a vicenda. L'unica occasione da rete della partita capita sui piedi di Sartori jr, ma il portiere di casa sventa il pericolo con un grande intervento in uscita, bloccando la sfera indirizzata in porta. Finisce così a reti inviolate e, come contemplato dal regolamento, si procede con i calci di rigore (tre per parte). Il primo ad andare sul dischetto è l'amico madrileno Martin per i pordenonesi: tiro respinto dal portiere. I viennesi sono implacabili e realizzano tutti e tre i rigori, spiazzando il Volatile; a nulla vale il punto frattanto realizzato da Gurnari.
La prima giornata del Torneo si chiude quindi con l'Insolvenz che comanda la classifica con 5 punti, seguono i ramarri a 4, ancora in piena corsa per la conquista del Trofeo.
Di seguito il tabellino completo delle gare di giornata:

AVVOCATI PN - MAGISTRATI VIENNA 3-1 (rumiel, martini, fasan)
AVVOCATI AMBURGO - FC INSOLVENZ 1-2
AVVOCATI PN - FC INSOLVENZ 0-0 (1-3 d.r.)
AVVOCATI MONACO - AVVOCATI AMBURGO 3-2
MAGISTRATI VIENNA - AVVOCATI MONACO 4-0

Chiusa la parentesi calcistica, si apre quella dedicata al puro sollazzo. A bordo campo compare inaspettatamente una spina per la birra: è una bellissima sorpresa dei nostri generosi amici viennesi! Così si comincia ad assaporare il piacere della vita, seduti comodamente a seguire l'ultima partita, in desabillé, scaldati dal gradevole tepore del sole primaverile e ritemprati da una birra fresca (alla volta!). Terminato il fusto da 50 litri, giunge improcrastinabile l'ora della doccia, dopo di che si converge in massa al bar dell'impianto sportivo, ove ciascuno ha modo di degustare svariate specialità locali, prima fra tutte... la birra!
Per la serata non vi è alcun impegno ufficiale, quindi libera uscita per tutti. Qualcuno opta per una passeggiata in centro con cena a seguire in qualche locale tipico. Qualcun altro invece rimane intrappolato al bar del centro sportivo, complice un violento acquazzone, fino a serata inoltrata, per la più classica delle cene liquide. Intorno alle 23:00 il personale del bar, dopo la rottura fortuita del secondo calice da 0,5 litri (un ingombro di quasi 40 cm!), decreta perentoriamente la fine delle ostilità: «It's enough!». Rientro obbligato all'ovile con appendice culinaria di marca tipicamente friulana: "Frico e fagioli di mezzanotte"! Ecco una delle innumerevoli opportunità che sa offrire il camper...