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martedì 31 marzo 2015

AVVOCUP - Le pagelle di "Camomilla" Coan (di Stefano Coan)

 
CORNACCHIA: i suoi interventi sono meno frequenti delle carezze in un film con Rocco Siffredi. Si stende prontamente sull'unica penetrazione avversaria. Metaforico. VOTO: 6,5
 
TOME': non contribuisce alla tartare di gambe in mezzo al campo propendendo per un più raffinato pinzimonio: siamo pur sempre in Quaresima. Partita ordinata in fase difensiva. Gourmet. VOTO: 6,5
 
CONTENTO: nel suo più impetuoso sfogo stagionale rimane comunque il più composto della compagine naoniana. Erige la diga in difesa e non concede spazi agli avversari. Gandhi. VOTO: 7
 
GASPARINI: non corre particolari rischi da libero. Si distingue positivamente per le lunghe gittate che innervano lo schema "palla lunga e pedalare" da noi tanto amato. M 107. VOTO: 7
 
PERGOLA: l'attaccante avversario non ne può più di averlo sempre attorno e decide di testare la resistenza del suo setto nasale con una manata degna del miglior Sebastiano Rossi. Per fortuna non siamo vendicativi. 415 bis. VOTO: 7
 
GULLO: riesce nell'impresa non comune di colpire l'avversario nei reni e prendere fallo. Prima di lui solo Materazzi. A battaglia finita saluta tutti e torna alle proprie occupazioni. Cincinnato. VOTO: 6,5
 
FASAN: nel primo tempo è più solo di un monaco tibetano in clausura pre meditativa. Si fa sentire nella seconda metà di gara mentre gli avversari iniziano a morire di stenti. Dalai Lama. VOTO: 6
 
ATTANASIO: da Padova con furore: esordio stagionale e gol partita. L'impatto grezzo con il pallone si rivela in realtà essenziale per una stoccata d'arte a fil di palo. Pollock. VOTO: 7,5
 
RUMIEL: inizia l'ouverture saggiando le diverse sonorità offerte dalle caviglie avversarie. Cresce progressivamente nella ritmica fino a quando viene fermato, nel momento di spannung, dalle vibranti proteste avversarie. Percussionista. VOTO: 7
 
TIRELLI: la velocità con cui torna a coprire è direttamente proporzionale alla precisione del suo destro. Conferito il mandato a Mendel per trovare una combinazione di alleli idonea all'impianto di un secondo piede sinistro. Dolly. VOTO: 5,5
 
DE GOTTARDO: basso, magro e con un'ottima visione di gioco. L'identikit perfetto per la punta killer che gioca spalle alla porta. Ci prova finché ne ha ad immedesimarsi nel nuovo ruolo ma gli esiti al botteghino non sono molto positivi. Kolossal. VOTO: 5,5
 
BENVENUTI: entra e in cinque minuti produce nell'ordine: un dribbling multiplo, un pallonetto soffocato, dieci proteste e tre bypass a Toni Pollini. Sconsigliata la visione per i cardiopatici. Parental Advisory. VOTO: 7
 
IODICE: nella girandola dei cambi finisce a metà campo e tiene botta fin quando la spalla non lo tradisce. Sfortunato. S.V.
 
COSTANZA: quarantasette secondi di qualità. Contento all'esordio in Avvocup riferisce egli stesso: “il prossimo obiettivo è toccare il pallone”. Incontenibile come sempre nel terzo tempo. Mastro Birraio. S.V.
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lunedì 30 marzo 2015

CAMPIONATO AMATORI - Le convocazioni per martedì 31 (di Toni Pollini)

 
CONVOCAZIONI PER MARTEDI’ 31 MARZO 2015, ORE 19.30 CAMPO SPORTIVO COMUNALE DI ARBA, VIA DALMAZIA N. 66. FONTANA 09 – AVVOCATI, INIZIO PARTITA ORE 20.30.
 
BENETTI ENRICO – BENVENUTI ANDREA - CAPUZZO RENE’ - COAN STEFANO - CONTENTO MANLIO - CORNACCHIA MATTEO – COSTANZA PIERFRANCESCO – DA ROS DIEGO – DE COL ANDREA - FASAN GINO - FELTRIN MICHELE - GULLO PIETRO – GURNARI FABRIZIO (PIPPO) - IODICE ENRICO – LUISA VISSAT PAOLO - MOLARO CRISTIAN - PERGOLA EUGENIO - ROS EMO - RUMIEL ALBERTO – TIRELLI MATTIA - TOME’ MASSIMO – ZAFFINO MARCO – ZANARDO LUCA.
 
ATTENDO CONFERMA.
TONI
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domenica 29 marzo 2015

AVVOCUP - I ramarri partono col piede giusto: 3 punti con Teviso

 
Il Tabellino
AVVOCATI PN - JURIS MARCA TREVISO 1-0 (0-0)
Formazione: Cornacchia, Tomè, Contento [C], Gasparini, Pergola (Zaffino), Gullo (Iodice) (Costanza), Fasan, Attanasio, Tirelli (Gurnari), Rumiel, De Gottardo (Benvenuti). A disposizione: Luisa Vissat.
Marcatore: Attanasio.
 
SEDRANO (PN) - Ieri è cominciata per i ramarri togati l'avventura nell'Avvocup. Questa nona edizione della manifestazione è certamente la più difficile in assoluto per i neroverdi, che si ritrovano sulle spalle un pesante (seppur gradito) fardello: la blasonata etichetta di "Campioni in carica". L'esordio è stato incoraggiante, con i primi tre punti conquistati contro la sempre ostica compagine tevigiana. Dopo una lunga fase di studio è Treviso ad aprire le ostilità con un piazzato dai venti metri che sorvola di poco la traversa. Più tardi Tirelli si ritrova a tu per tu col portiere ospite ma conclude debolmente con il piede superfluo (leggi: destro). Nella ripresa si registra l'unico intervento di tutta la gara da parte del Volatile, che respinge in tuffo coi pugni una conclusione ospite. Grigoletti ad un certo punto decide di rimescolare le carte, con una scelta condivisa solo parzialmente da Pollini («Che cambi del c...o!»); attinge così dalla folta panchina a disposizione e pesca il jolly con il felice inserimento di "Serpentina" Benvenuti. Nasce infatti proprio da uno spunto dell'Uomo di Mantova la rete che decide il match.
Con il Piancavallo innevato sullo sfondo che funge da suggestiva cornice, il “mulo” triestino, colto da una reminiscenza invernale, si esibisce in uno slalom speciale in area seminando come paletti tre avversari, dopo di che porge la sfera sui piedi più appropriati, quelli del giovin Attanasio; il figlio d'arte, in un batter di ciglia, anticipa l'impatto con il cuoio facendo uso della parte meno nobile dello scarpino, ma trasformando un'apparente volgare "puntalata" in un elegantissimo colpo da biliardo: palo interno e gol. Passano pochi minuti e Benvenuti ha sul piede la palla più comoda per il 2-0, con tutte le opzioni a disposizione: purtroppo l'ardita scelta del gesto tecnico più raffinato, condivisa solo parzialmente da Pollini («Aaaaaaahhhh!!! Aaaaaahhhh!!! Aaaaaaaahhhh!!!»), non ripaga il valoroso interprete ed il tentativo di pallonetto finisce abbondantemente oltre la traversa. I neroverdi, con un assetto quadrato ed ermetico, gestiscono senza eccessivi patemi d'animo il ritorno dei colleghi trevigiani, conducendo in porto una meritata vittoria. Come si diceva, un inizio incoraggiante... Segue l'immancabile e sempre amabile terzo tempo...
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sabato 28 marzo 2015

AVVOCUP "LIVE" - I risultati della 2^ giornata in tempo reale...


Girone "A"

ore 14:30 TOGHE NEL PALLONE BOLOGNA - FORO VIRGILIANO 3-0
Marcatori: Annese, Annese, Pizzirani

FLASH PRE-GARA
Siamo in viaggio in 11... me incluso!!! (Gaetano Alaia, Foro Virgiliano)

ore 12:30 JUS SPORT BRESCIA - RIMINI LEX 3-0
Marcatori: Tria, Soldà, Soldà

Brescia e Rimini si affrontano in una giornata quasi estiva. Le rondinelle partono subito pressando alto e Soldà, Tria e Pagliuca impegnano la saracinesca umana, portierone riminese, in tre interventi da applauso. Poi Brescia passa in vantaggio con una combinazione che nasce da un lancio di Caruso per Barbieri, che rimette in mezzo, pesca Tria che al limite dell'area rientra sul sinistro e con un tiro a giro sblocca la gara.  Il raddoppio nasce da un'azione in percussione di Tria che mette in mezzo per Soldà che realizza di piatto in anticipo sul difensore. Il portiere di Rimini salva ancora su Sbarbada e Tria. Nel secondo tempo cresce Rimini che in contropiede si rende pericolosa con un'azione ben sventata da Tinti. I quatto di difesa Soldi, Riviello, Barbieri e Rota forniscono una grande prova difensiva. Brescia chiude la partita con una ripartenza di Mesa che viene steso in area provocando un rigore, contestato dai riminesi. Soldà realizza  dal dischetto. Rimini, mai doma, centra un palo con un tiro a giro dalla distanza. Grande terzo tempo alla Campagnola dove Rimini vince per distacco. (Giulio Soldà, Jus Sport Brescia)

ore 12:30 DURALEX REGGIANA - BERGAMO LEX 2-0
Marcatori: Cataliotti, Prati

REGGIO C’E’!!!!!! (di Enrico Corradini)
DuraLex Reggiana – Bergamo Lex 2-0
(Cataliotti, Prati)
 
Splende il sole a Reggio Emilia per la discesa dei bergamaschi.
La pioggia dei giorni precedenti, però, costringe comunque i giocatori a spaccarsi le articolazioni sul bel campo in sintetico di futura generazione (in sostanza si tratta di un terreno di gioco ancora non inventato!). Come sempre, la preoccupazione è più volta verso il terzo tempo dove si predispone dose supplementare di lambrusco vista la calura scesa sulla pianura padana.
Fischio di inizio e via, si inizia per il secondo sabato consecutivo in casa. Nei primi minuti le squadre sono lunghissime, occupando costantemente tutto il campo. Fatto che provoca continui ribaltamenti di fronte con i reggiani che non riescono a concludere alcunché di umanamente apprezzabile, mentre i bergamaschi provocano due piccoli pericoli alla porta reggiana, difesa per l’occasione da “Lo Scafista” Redo prestato eccezzziunalmente alla porta. I reggiani pian piano prendono campo e creano buon gioco, spezzato da un contropiede orobico che avrebbe dovuto concludersi con un (quasi certo) calcio di rigore non fischiato dall’arbitro (che invece ammonisce per le veementi proteste un giovine bergamasco). Poco dopo, sul 15’, con una picassata  da fuori area “Libbo” Cataliotti porta in vantaggio i granata. Nulla può il valido portinaio ospite. Poche azioni dopo l’arbitro sente, tra i mugugni in chiara lingua orobica (di cui è traduttore patentato), delle lamentele che vanno oltre al consentito e provvede ad ammonire il malcapitato che, essendo lo stesso delle proteste di prima, si accomonda fuori dal campo a sorseggiare lambrusco. I DuraLexiani spingono e dopo aver sprecato varie ghiottissime  occasioni e non essersi visti fischiare a favore un clamoroso e nettissimo calcio di rigore, sul calare del primo tempo trovano il raddoppio grazie a un preciso lancio del buon Stella che libera “Il Ragazzino” Prati, il quale ultimo solo davanti al portiere orobico insacca senza problemi.
Dopo il caressiano tè caldo, si riparte da dove si è lasciato, con i reggiani in cerca del goal della tranquillità che però non arriverà mai, lasciando qualche barlume di speranza ai muratori bergamaschi mai domi, che provano anche a riaprire la partita, senza creare mai grossi pericoli.
Triple fischio = inizio terzo tempo. Solito menù e ospiti che ben figurano anche coi piedi sotto al tavolo.
Forza DuraLex Reggiana!!!
Buona Pasqua a tutti. (Enrico Corradini, DuraLex Reggiana)
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Girone "B"

ore 15:00 AVVOCATI PN - JURIS MARCA TREVISO 1-0
Marcatori: Attanasio

ore 15:00 JUSPORT PADOVA - VENEZIA FOOTBALL LAWYERS 2-1
Marcatori: Cappa (PD), Rondello (PD), Niero (VE)

JUSPORT PADOVA: CONDUCE IN PORTO LA VITTORIA (di Checco Rondello)
 
Secondo incontro nel girone contro i cugini veneziani in un derby sentitissimo. Si gioca a Noventa con un “bel” caldo. Mister Marione Martinelli schiera la squadra con un 4 4 1 1 con l’aiuto anche del secondo Don Miki Mazzolo. In porta Skizzo, terzini Darione e Guiduz, difensori centrali Naza Guerriero e Alfredo, a centrocampo Peregrino Tuc Turco,  Pez, Andrei e Equitoni Zappia, davanti Fattore Kappa ed unica punta Loco. A disposizione Ciuffo Biasia, Frodino, Origami Tenerani e Scarfi Pacca. La partita è molto combattuta e riusciamo ad andare in vantaggio con uno splendido lancio del Pez che fa involare il Loco che la mette in mezzo a Kappa, stop e tiro ed è 1-0! Successivamente con un altro contropiede il Loco solo davanti al portiere spara alto. Si rifà il n. 9 patavino dopo un tiro di Kappa che finisce sul palo ed in acrobazia ribatte il pallone in rete. Primo tempo sul 2-0.
Il secondo tempo inizia con la pressione dei lagunari e con i pericolosi contropiedi padovani. Venezia accorcia le distanze su corner con un colpo di testa di Niero. Venezia prova il pareggio e noi offendiamo in rimessa. Entrano Origami, Scarfi, Frodino e Ciuffo che gestiscono alla grande. A poco dalla fine parapiglia in area e decisioni dell’arbitro. Il fortino non cede! Vittoria per noi. (Francesco Rondello, Jusport Padova)
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mercoledì 25 marzo 2015

AVVOCUP - Le convocazioni per sabato 28 (di Toni Pollini)

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ECCO I CONVOCATI PER SABATO 28 MARZO 2015 PER LE ORE 14.15, CAMPO SEDRANO, INIZIO PARTITA ORE 15.00, AVVERSARIO AVVOCATI TREVISO.
ATTANASIO MATTEO – BENVENUTI ANDREA - CAPUZZO RENE’ – COAN STEFANO - CONTENTO MANLIO – CORNACCHIA MATTEO - COSTANZA PIERFRANCESCO - DE GOTTARDO LUCA – FASAN GINO - GASPARINI FABIO – GULLO PIETRO - GURNARI FABRIZIO (PIPPO) - IODICE ENRICO – LUISA VISSAT PAOLO - MARTINI GIOVANNI – MOLARO CRISTIAN - PERGOLA EUGENIO - RUMIEL ALBERTO - TIRELLI MATTIA - TOME’ MASSIMO – VICENZOTTO PAOLO - ZAFFINO MARCO – ZANARDO LUCA.
SI PREGA DI CONFERMARE O MENO PRESENZA.
TONI
RICORDO CHE MARTEDI’ 31 MARZO 2015 SI GIOCHERA’ AD ARBA CON INIZIO ORE 20.30 LA PARTITA CON AVVERSARIO IL FONTANA 09.
CONVOCAZIONI DOPO LA PARTITA DI SABATO.
IL CAMPO DI ARBA SI TROVA IN VIA DALMAZIA.
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domenica 22 marzo 2015

CAMPIONATO AMATORI - Contro la seconda in classifica arriva un buon pari

 
Il Tabellino
SAN GIACOMO SEDRANO - AVVOCATI PN 1-1 (0-0)
Formazione: Da Ros L., Cesaratto, Contento [C] (Pergola), Gasparini, Tomè, Iodice (Costanza), Fasan, Coan, Tirelli, Rumiel, Vicenzotto (Zanardo). A disposizione: Da Ros D.
Marcatore: autorete.
 
SEDRANO (PN) - Quando l'avversario è di rango, in genere i ramarri togati non tradiscono mai. Ed è proprio quello che è successo sabato pomeriggio in quel di Sedrano.
La compagine dei padroni di casa è assai tosta (una seria candidata alla promozione), ma i naoniani si dimostrano subito all'altezza, tenendo bene il campo e non rischiando assolutamente nulla per tutto il primo tempo (si registra solo una tempestiva uscita a terra del rientrante Leo "Tiracca" Da Ros). Anzi, sono proprio i neroverdi a dare la sensazione di poter passare, impensierendo in più di qualche occasione la retroguardia del Sedrano (una violenta conclusione dalla distanza di Fasan viene respinta dal portiere). La ripresa si apre col vantaggio dei togati, per gentile concessione dei padroni di casa. Fasan indirizza un pallone in profondità nel corridoio di destra sul quale si avventa Tirelli; "Giorgione" si porta sul fondo e mette in area una palla tesa sulla quale interviene a mò di centravanti un difensore di casa, perforando imparabilmente il proprio portiere. I ramarri abbassano il baricentro e subiscono il ritorno del Sedrano. Leo "Tiracca" si esibisce in due istintive parate “salva-risultato”, su altrettanti colpi di testa ravvicinati, ma deve capitolare più tardi su un piazzato dai venti metri che scavalca la barriera e si insacca a fil di palo. In pieno recupero Coan sciupa il match-point spedendo oltre la traversa un collo destro al volo dallo spigolo dell'area piccola (gli costerà un lungo giro di birre al banco!). La "Banda Pollini" raggiunge così il record di 30 punti in classifica stabilito nella passata stagione, ma resta ancora qualche gara a disposizione per continuare a divertirsi...
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sabato 21 marzo 2015

AVVOCUP GIRONE "A" - I risultati della prima giornata

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1^ Giornata, Girone "A"

ore 14:30 RIMINI LEX - BERGAMO LEX 3-0
Marcatori: Cavagna, Molinari, Molinari

Terzo gol in fuorigioco. Buon esordio per noi di Moretti e Zonca, quest'ultimo detto "Il Cigno di Sebino". Squadra rimaneggiata ed alla prima assoluta, senza un allenamento sulle spalle. La prossima a Reggio. Speriamo vada meglio. (Luca Cerullo, Bergamo Lex)

ore 12:00 FORO VIRGILIANO - JUS SPORT BRESCIA 1-2
Marcatori: Riviello (BS), Bianchi (MN), Tria (BS)


Le prime schermaglie pre-gara. Alaia (Mantova): "Decio, scommetto una birra media sulla nostra vittoria... se perdiamo o pareggiamo però ce la beviamo lo stesso...".

Le rondinelle riprendono il cammino da dove lo avevano finito lo scorso anno. A Mantova le due compagini si affrontano a viso aperto, ma, mentre i bresciani lavorano sulle fasce con Tria e Riviello, Mantova cerca di sfondare centralmente andando  a sbattere prima sulla diga di centro campo Piccolo-Pagliuca-Mesa e, poi, sui due centrali Rota e Pagliuca, insuperabili. A metà del primo tempo Brescia passa. Bel lavoro di Tria che entra in area da sinistra, vince un uno-contro-uno e mette in mezzo per Riviello che di piatto realizza l'1 a 0. Brescia ha altre due occasioni con Piccolo di testa e con Arcari in contropiede, ma il primo tempo termina 1 a 0. La seconda frazione è la replica della prima. Mantova pareggia su punizione. Brescia reagisce immediatamente e prima si divora il due a uno, quando Riviello da 20 metri con un tiro di collo pieno centra la traversa e, dopo il rimbalzo sulla linea, Tria, a portiere battuto, spedisce alto di testa. Subito dopo però, lo stesso Tria, si rifà realizzando una rete spettacolare, entrando in area da sinistra sugli sviluppi di un corner, con un tiro che si andava ad insaccare nel sette alla sinistra del portiere Virgiliano.
Strepitoso, come sempre, dagli amici Mantovani, terzo tempo con gnocco fritto, tigelle salumi, riso con salamelle e sbrisolona. (Giulio Soldà, Jus Sport Brescia)

ore 12:00 DURALEX REGGIANA - TOGHE NEL PALLONE BOLOGNA 0-1
Marcatori: Annese

Le crescentine si mangiano il gnocco fritto!!!! (di Enrico Corradini)
(DuraLex Reggiana 0 – Toghe nel Pallone 1)


L’Avvocup è cominciata!?!?!? Ebbene sì…..  e purtroppo con una sconfitta.

I Colleghi bolognesi, alla loro prima partita in Avvocup, espugnano il campo della Canalina, e soprattutto non sfigurano nel successivo Terzo tempo allestito a suon di Tortelli, lambrusco, gnocco fritto e salumi.. come di consueto territorio di caccia preferito della compagine reggiana.

I reggiani capiscono subito che le Toghe bolognesi non sono squadra improvvisata. Provengono dall’altro campionato, che hanno anche vinto pochi anni or sono ed abbandonato in quanto non apprezzano la boxe…... e sono già al campo 1h abbondante prima del fischio di inizio.

La partita comincia puntuale e tutto sommato regna un certo salomonico equilibrio, a parte qualche fiammata bolognese che tasta l’area avversaria con alcune ripartenze degne di nota.

Al 15’ l’equilibrio si spezza. Il giovin Prati ruba palla alla difesa bolognese e viene steso al limite dell’area. Fallo da ultimo uomo, sacrosanta espulsione diretta. Il calcio di punizione, però, viene leggermente deviato di testa da un difensore e finisce in angolo. I reggiani paiono sulle gambe, impauriti dalla superiorità numerica, come se per dovere di colleganza si fossero autozavorrati!! Il resto del primo tempo continua con alcune buone azioni per parte, ma senza grandi fiammate degne di nota. Il secondo tempo inizia con una netta supremazia territoriale dei colleghi bolognesi, ben orchestrati a centrocampo da un fuori quota di assoluto livello. I reggiani, nonostante il giocatore in più, faticano a trovare spazi, anche se pian piano riescono ad alzare il baricentro nella fase centrale della ripresa, tentando anche qualche sortita in area avversaria. A 5’ dalla fine l’episodio chiave: cross in area da calcio d’angolo, chiaro fallo di mano da parte dell’attaccante bolognese che stoppa la palla con un braccio per poi spararla in rete da centro area. L’arbitro convalida, a nulla servendo le proteste duralexiane. Negli ultimi minuti i padroni di casa provano la rimonta, ma nonostante la confusionaria pressione non riescono a creare grossi pensieri al portiere avversario.
Intanto, le rezdore reggiane sono già all’opera per la nuova produzione di tortelli. Sabato arrivano i bergamaschi!! (Enrico Corradini, DuraLex Reggiana)
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giovedì 19 marzo 2015

AVVOCUP 2015 - Pronta al via la 9^ edizione del Torneo Forense! (prime gare stasera)


PORDENONE – Pronta a partire l'attesissimo Torneo Forense giunto oramai alla sua nona edizione. Le squadre partecipanti saranno in totale 11; rispetto all'anno passato mancheranno gli amici di Bassano (ai quali rivolgiamo un “arrivederci a presto”), ma si registra l'ingresso degli amici di Bologna ed il gradito ritorno di Bergamo e Rimini. Le squadre sono state suddivise in due gironi, composti secondo un criterio territoriale in modo da contenere al massimo le trasferte.
Girone A: Rimini Lex; Bergamo Lex; Foro Virgiliano; Jus sport Brescia; Duralex Reggiana; Toghe nel pallone Bologna.
Girone B: Jusport Padova; Juris Marca Treviso; Jus Vicenza;Avvocati Pordenone; Venezia Football Lawyers.
Di seguito la formula del Torneo.
Prima fase: due gironi territoriali, A da sei squadre e B da cinque squadre, che giocheranno all’italiana con incontri di sola andata.
Seconda fase: la prima del girone A giocherà contro la quinta del girone B con gare di andata e ritorno per accedere alla semifinale (formula coppe europee). Le altre nove squadre verranno divise in tre gironi da tre squadre che giocheranno all’italiana con incontri di sola andata. Le vincenti i gironi accederanno alle semifinali. Composizione dei gironi: Primo girone: 1°B-5°A-6°A. Secondo girone: 2°A-3°B-4°A. Terzo girone 2°B-3°A-4°B. La squadra meglio piazzata nella classifica della prima fase, disputerà la seconda e la terza gara del gironcino.
Criteri per determinare la classifica nei gironi a tre: per la vittoria sono previsti 3 punti, mentre in caso di pareggio si procederà ai calci di rigore (5 per parte), con l'assegnazione di 2 punti alla squadra che prevarrà dal dischetto ed 1 a quella perdente. Nel caso di arrivo a pari punti in classifica, per stabilire la squadra vincitrice del girone saranno adottati, nell'ordine, i seguenti criteri: 1) punti totalizzati senza i calci di rigore di fine gara; 2) scontro diretto (in questo caso, solamente, si terrà conto dell'esito dei rigori); 3) differenza reti totale; 4) maggior numero di gol segnati; 5) sorteggio.
Terza fase: semifinali incrociate (vincente girone a due contro vincente primo girone) – (vincente secondo girone contro vincente terzo). Le squadre meglio piazzate nella classifica della prima fase, disputeranno la semifinale in casa.
Quarta fase: finali per tutti in base alle posizioni conseguite sabato 20 giugno a Reggio Emilia.
Stasera si comincia con le prime due sfide del Girone B, mentre i ramarri andranno in campo sabato 28 contro i colleghi di Treviso.
Buon divertimento a tutti!


Girone B


VENEZIA FOOTBALL LAWYERS - JUS VICENZA 1-1
Marcatori: Pelliccione (VI), Longo (VE)
Vicenza in vantaggio nel primo tempo, poi gol del pareggio per i veneziani allo scadere. (Paolo Rossi, Venezia Football Lawyers)

PESSIMISMO E…RIMPIANTI (di Filippo Martini)
Si può sicuramente riassumere così lo stato d’animo con cui lo Jus Vicenza torna da Mestre (non senza una tappa al terzo tempo per un ottimo galletto) dopo il pareggio contro i padroni di casa veneziani.
Un primo tempo giocato quasi alla perfezione per oltre 20 minuti, però, partorisce solo il gol di Diego Pelliccione, bravo a finalizzare una manovra corale ribattendo in porta di rabbia il pallone da lui stesso precedentemente tirato e parato dal portiere.
Nel finale del primo tempo, Venezia abbozza una reazione che la porta a qualche cross insidioso ma senza reali pericoli per la porta dell’esordiente (in Avvocup) Michele De Zen.
La ripresa ricomincia con maggiore equilibrio ed azioni potenzialmente pericolose da ambo i lati ma, onestamente, pare più facile assistere al raddoppio ospite che non al pareggio veneziano. Quando però le palle gol che non si dovrebbero sbagliare (e che chiuderebbero la partita) vengono fallite, l’impressione della beffa si fa progressivamente strada nella mente dei biancorossi, purtroppo abbonati da qualche anno a vanificare nel finale molte ottime prove.
Accade così che proprio il nostro giovane portiere salga in cattedra, prima volando (in perfetto stile peraltro) alla propria destra per togliere dal sette una punizione magistralmente battuta, quindi chiudendo con un’uscita a valanga sull’incursione di un attaccante veneziano ed infine opponendosi all’ennesimo 1 vs 1 con un attaccante veneziano.
A recupero già iniziato, tuttavia, arriva la doccia gelata: lancio sulla sinistra, cross dell’esterno veneziano (fuorigioco? In gioco di qualche decina di centimetri? Boh…) e colpo di testa sotto misura che fissa il risultato sull’1-1.
Ovviamente la delusione per aver perso l’occasione di esordire con una vittoria su un campo ostico è il primo sentimento che aleggia in spogliatoio (accompagnata dalle classiche espressioni tipiche venete…), ma dopo che i bollenti spiriti si sono calmati, ecco i saggi della squadra fissare le 3 regole da ripassare prima della prossima partita:
1)      Se l’arbitro non fischia, non si parla ma si continua a giocare;
2)      Se hai le palle gol devi segnarle;
3)      Se giochiamo come fatto per metà partita quest’anno le soddisfazioni non mancheranno.
 
De Zen 7,5. Peccato abbia preso gol alla fine, il volo sulla punizione (e le altre due parate) meritavano che il suo esordio fosse bagnato da una vittoria.
Aho 6. Nonostante i consigli tattici di Rizz assomiglino a quelli che si rivolgono per strada ai vecchi col cappello, mantiene la calma e tiene la posizione.
Carta 7. Il capitano sbroglia come sempre situazioni delicate…che però spesso traggono origine dal Bonucci-che-se-manca-Pirlo-deve–far-ripartire-l’azione che è in lui. Pippo, Vice e Brunello lo hanno segnalato (anonimamente) per procurato allarme quando da ultimo uomo è partito in dribbling 1 contro 5 a metà campo. Tra l’altro senza perdere palla.
Brunello 6,5. Reinventato centrale esegue alla perfezione il compito, con un paio di diagonali decisive. Nel finale subisce l’arrembaggio dei padroni di casa, che gli arrivano addosso in due o tre e salva il salvabile
Martini 6. Inizia anche bene ma poi, quando Pelliccione e Vicentini gli rivolgono un per lui incomprensibile “prova anche a giocarla rasoterra” entra in stato confusionale e reagisce nel solo modo che sa: alzando la gittata di ogni rinvio sul target “ionosfera”.
Coltro 6. Corre e si sbatte come sempre, sradica palloni e polemizza se gli fischiano fallo solo per aver trebbiato indegnamente l’avversario. E questo è il Pavo che ci piace. Poi però ha due volte la palla che chiuderebbe il discorso ma spara con la forza di una tredicenne digiuna da due giorni. E il voto ne risente.
Vicentini 6,5. Motore e mente del centrocampo, svaria dappertutto e supporta l’azione offensiva senza sosta. Cosa che nel finale lo porta a non averne più tantissima per raddoppiare in difesa.
Rizzato 6. Spinge tantissimo nel primo tempo e nel secondo viene retrocesso in difesa per tamponare i tentativi di pareggio. Purtroppo senza fortuna.
Cusinato 6. Cambia più ruoli lui in una partita dello Jus che un debitore il proprio domicilio, ma senza mai perdere la bussola. Nella ripresa si accentra forse troppo, lasciando la fascia sinistra agli assalti avversari.
Pelliccione 7. Canta e porta la croce nel senso che, per esigenze tattiche,  gioca in un ruolo non suo e, visto che lo costringiamo a giocare in un ruolo non suo, nessuno osa dirgli niente quando fa schifo. Non è però questo il caso, perché il buon Pelle trova il gol del vantaggio e regala diverse sgommate delle sue, che però non conducono mai all’agognato raddoppio.
Marra 5,5. L’ex ha voglia di farsi rimpiangere e si vede ma, sul più bello, in due circostanze non finalizza come sa e come dovrebbe. Come unanimemente decretato in spogliatoio, probabilmente “confonde il portiere avversario con una figa del Victory e lo colpisce ripetutamente (cit.)”
Tonnellotto 6,5. Regala proiezioni offensive a getto continuo e, se fosse stato più egoista, avrebbe probabilmente deciso la  sfida ma il vero uomo assist, anche se è in area piccola e in posizione di sparo, se vede il compagno libero, gli dà la palla.
Cucco 6. Gioca pochi minuti, ma gli bastano per infiammare i compagni in panchina con un paio di pregevolezze tecniche, tipo stop al volo e lancio filtrante. Avvia il contropiede che distrugge l’amicizia ultradecennale tra Rizzato e Magaraggia.
Magaraggia 6,5. Anche lui sballottato di qua e di là in base alle esigente di squadra, da seconda punta non trova la posizione ma, quando Pelliccione alza bandiera bianca, da primo attaccante regala alcune delle giocate che lo hanno reso celebre. Fantastico il passaggio no look con cui apre in fascia per rizz…che si trovava sulla nostra trequarti invocando palla circa 30 metri dietro di lui.
Tiso 6. Al rientro dopo l’anno sabbatico, riprende confidenza col campo con pochi minuti a pompare sulla fascia ma mostra ancora un po’ di ruggine non trovando l’occasione per farsi dare del Tisonesto in dialetto locale. (Filippo Martini, Jus Vicenza)

JURIS MARCA TREVISO - JUSPORT PADOVA 0-2
Marcatori: Chierego, Rondello 
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JUSPORT PADOVA: BUONA PARTENZA (di Checco Rondello)
Ci siamo ! parte l’Avvocup e per il primo incontro andiamo in Trasferta a Treviso.
Campo spettacolare ma grande!!!
Tutte le due squadre sono rimaneggiate.
Mister Arena schiera un italianissimo 4 4 2 con Skizzo in porta i terzini Darione e Luke, difensori centrali Naza Guerriero e Juanito, a centrocampo in mezzo Pez e “peregrino” Turco sulle fasce Guiduz e Tullio, davanti Loco e Ciuffo.
La partita ha ritmi molto blandi e senza emozioni si va al riposo in parità. A questo punto il Mister cambia modulo e siamo più aggressivi e pericolosi. Passiamo in vantaggio  con una punizione di Tullio non trattenuta dal portiere. Con un contropiede micidiale Ciuffo Biasia effettua un pallonetto al portiere e viene steso il gioco prosegue ed il Loco mette il pallone in rete da due passi. Successivamente qualche altra azione pericolosa da parte nostra ed un’ottima azione degli amici della Marca che costringe Skizzo ad un intervento miracoloso. Terzo tempo ok.

Primi tre punti in saccoccia! (Francesco Rondello, Jusport Padova)


Perso 2 a 0, squadre ampiamente rimaneggiate ed equilibrio in campo, classica partita da 0 a 0, salvo episodi. Ed infatti una papera del nostro super portierone spiana la strada al controllo di PD che conduce in porto la partita raddoppiando su un'azione in cui noi ci siamo colpevolmente fermati. Speriamo di recuperare un po' di giocatori per giocarcela a PN (Aurelio Munari, Juris Marca Treviso)
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CAMPIONATO AMATORI - Le convocazioni per sabato 21 (di Toni Pollini)

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ECCO I CONVOCATI PER SABATO 21 MARZO 2015 PER LE ORE 13.45, CAMPO SEDRANO, INIZIO PARTITA ORE 14.30, AVVERSARIO SAN GIACOMO SEDRANO.
 
ATTANASIO MATTEO - CAPUZZO RENE’ – CESARATTO IVAN - CONTENTO MANLIO - COSTANZA PIERFRANCESCO – DA ROS LEOPOLDO – DE GOTTARDO LUCA – FASAN GINO - GASPARINI FABIO - IODICE ENRICO – LUISA VISSAT PAOLO - MARTINI GIOVANNI – MOLARO CRISTIAN - PERGOLA EUGENIO - ROS EMO – RUMIEL ALBERTO - TIRELLI MATTIA - TOME’ MASSIMO – VICENZOTTO PAOLO - ZAFFINO MARCO – ZANARDO LUCA.
 
SI PREGA DI CONFERMARE.
TONI
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domenica 15 marzo 2015

CAMPIONATO AMATORI - Una sconfitta rocambolesca!

 
Il Tabellino
AVVOCATI PN - REAL CORDENONS 2-3 (0-0)
Formazione: Cornacchia, Cesaratto, Contento, Gasparini (Zanardo), Tomè, Iodice [C], Fasan (Martini), Coan (Molaro), Tirelli, Rumiel, Capuzzo (Vicenzotto). A disposizione: Pergola.
Marcatori: Martini, Rumiel.
 
PORDENONE - Nel calcio non esiste nulla di impossibile! Questa è una regola madre di questa frequentatissima disciplina sportiva e ieri, al campo di Borgomeduna, ve n'è stata l'ennesima conferma. I ramarri togati sono usciti battuti da una gara che, fino ad un certo punto, sembrava davvero impossibile perdere. Nel contempo gli stessi naoniani sono riusciti per ben due volte a raddrizzare le sorti di un incontro che, ad un certo punto, sembrava davvero impossibile pareggiare. Questo è il fascino della pelota... Nel primo tempo si registra un dominio assoluto dei neroverdi, dal primo all'ultimo minuto. Si gioca ad una porta sola ed i ramarri sfiorano a ripetizione la rete del vantaggio, dimostrando una superiorità schiacciante. Si contano almeno cinque nitide palle-gol con Fasan, Capuzzo, Gasparini, Tirelli e, la piú clamorosa, con Tomè che manda incredibilmente sul fondo a pochi centimetri dalla linea di porta. Il Volatile, totalmente inoperoso, viene conteggiato tra gli spettatori. Negli spogliatoi comincia ad aleggiare il sentore di una partita maledetta e l'inizio della ripresa ne è una chiara conferma. Grazie ad un infortunio di Cesaratto (il migliore in campo), agevolato dalle condizioni infami del terreno di gioco, gli ospiti trasformano una palla morta in oro e passano inaspettatamente in vantaggio. La reazione dei ramarri è immediata, per quanto disordinata e scomposta.
Da questo momento si assiste ad un'altra partita: i neroverdi si rovesciano nella metà campo avversaria e gli ospiti pungono in contropiede grazie ai due neo entrati devastanti cursori di fascia. Il Real Cordenons va vicino al raddoppio per due volte, prima cogliendo una traversa dai 25 metri e poi sprecando a lato una clamorosa occasione a tu per tu con il Pennuto. A una decina di minuti dal termine lo sforzo dei naoniani viene premiato da Martini che risolve una mischia con un destro rasoterra a fil di palo. C'è poco tempo a disposizione, ma gli uomini di Grigoletti possono sperare nel successo. Un paio di minuti dopo peró arriva la seconda doccia fredda: un intervento scomposto del rientrante Iodice, appesantito dalla ruggine (ultima gara intera a settembre 2014!), provoca il rigore che riporta in vantaggio i cordenonesi. Sembra finita, ma con il grande cuore e la forza della disperazione, i neroverdi riescono nell'impresa di acciuffare nuovamente il pari con Rumiel che svetta in area di testa tra un nugolo di uomini e mette in rete. Oramai il pareggio pare cosa fatta, ma basta un solo giro delle lancette dell'orologio per la beffa finale: dallo spigolo dell'area il neoentrato esterno destro degli ospiti si inventa un eurogol con una parabola imprendibile che si infila sotto l'incrocio più lontano. Terza ed ultima doccia gelata che sancisce la sconfitta. Tutti nello spogliatoio a testa bassa e con la coda tra le gambe... Cosa ci rimane infine da questa severa e bruciante lezione? Due conferme: questa squadra non è ancora in grado (per ora) di fare il salto di qualità, ma certamente le va riconosciuto un grande cuore ed un indomabile spirito di gruppo.
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giovedì 12 marzo 2015

CAMPIONATO AMATORI - Le convocazioni per sabato 14 (di Toni Pollini)

 
ECCO I CONVOCATI PER SABATO 14 MARZO 2015 PER LE ORE 13.45 CAMPO AURORA, INIZIO PARTITA ORE 14.30, AVVERSARIO REAL CORDENONS.
 
CAPUZZO RENE’ – CESARATTO IVAN- – COAN STEFANO - CONTENTO MANLIO - CORNACCHIA MATTEO – DA ROS DIEGO – DE GOTTARDO LUCA – FASAN GINO - FELTRIN MICHELE - GASPARINI FABIO – IODICE ENRICO – MARTINI GIOVANNI – MOLARO CRISTIAN - PERGOLA EUGENIO – RUMIEL ALBERTO - TIRELLI MATTIA - TOME’ MASSIMO – VICENZOTTO PAOLO - ZAFFINO MARCO – ZANARDO LUCA.
 
SI PREGA DI CONFERMARE.
TONI
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mercoledì 11 marzo 2015

CAMPIONATO AMATORI - Le pagelle di "Camomilla" Coan (di Stefano Coan)

 
Cornacchia: sentendosi più solo del sottotenente Drogo allarma più volte la difesa per un attacco che fortunatamente non arriva mai. Ottime le uscite al piede. Desertico. VOTO: 6,5
 
Cesaratto: fra lo stupore generale il saldo dare/avere delle legnate si chiude in passivo. Nonostante sia indice di pulizia difensiva, siamo certi che nella prossima partita il nostro abile contabile si attiverà quanto meno per il pareggio di bilancio. Revisore dei conti. VOTO: 7,5
 
Contento: insieme ai compagni di reparto erge una diga degna di Papà Castoro. Gli avversari non lo impensieriscono praticamente mai. Capitan Costanza. VOTO: 7,5
 
Molaro: Apostrofato con parole d’elogio dal Presidente Pollini con riferimento al suo mancino, risponde a tono con un’incisiva blasfemia gastronomica sudtirolese. Deve ancora calarsi appieno nella filosofia del “lancio lungo alla viva il parroco”. Creativo. VOTO: 6,5
 
Pergola: rientra in campo dopo un’assenza protrattasi a lungo e nel finale non manca una palla di testa. Solo un falso allarme l'urlo alla Tarzan nel finale. Prezioso. VOTO: 7
 
Fasan: torna dopo l’influenza, la ricaduta e la ricaduta della ricaduta. Argina con efficacia le costanti sovrapposizioni del prestigioso terzino fluidificante in calzamaglia. Considerando le ripetute sventure influenzali fa ampiamente il suo. Ala Virale. VOTO: 6,5
 
Gasparini: ogni volta che viene puntato nell’uno contro uno trafuga la palla, i parastinchi e la dignità all’avversario. Ottime le chiusure da libero. Lupin. VOTO: 7,5
 
Zaffino: partita di sostanza, argina l’avversario e spinge quando può. Un po' in calo rispetto alla prestazione scorsa ma comunque ampiamente sufficiente. Marchisio de noaltri. VOTO: 6,5
 
Coan: dopo tre tentativi alle stelle ritrova la gioia del gol con un diagonale che chiude la partita. Data la cospicua affluenza allo stadio, il Mister gli tributa la giusta standing ovation con un incoraggiante “Stefano, saluda tuti e vien fora” che passerà alla storia del calcio. Incrociatore. VOTO: 7
 
Zanardo: piazzato fra le linee si caratterizza per un buon fraseggio in fase offensiva unito ad una flebile vocazione al ripiegamento. Mette a Tirelli la palla sui piedi per il possibile doppio vantaggio. “Suo figlio è bravo ma si accontenta del sei”. VOTO: 6
 
Tirelli: la sua sete di gol viene saziata meno di quella di un alcolista in un magazzino di cedrata. Scherzi a parte, per un attaccante i periodi di odi et amo con il gol capitano. Buono in fase di rifinitura. Catullo. VOTO: 5,5
 
Da Ros: nonostante abbia cambiato più ruoli lui in tre partite che Casini coalizioni, fa sempre il suo nei minuti finali. La mediana con Rumiel e Cesaratto è stata considerata arma impropria dalla dottrina maggioritaria. Modellabile. VOTO: S.V.
 
Rumiel: l'assunzione massiva di Mate argentino gli ha permesso di non perdere lo smalto anche in carenza di allenamento. Il fragore di un suo intervento da mediano a metà del secondo tempo ha superato la soglia di decibel consentiti. El Gaucho. VOTO: 7
 
Capuzzo: un antilope. Anticipa il leone che lo inseguiva ed insacca con una palombella il “giraffico” portiere avversario. Gol da documentario. WWF. VOTO: 7,5
 
Martini: questa volta poche occasioni per ferire dato l'ingresso in campo in un momento avverso della partita. Si mette dietro la linea e aiuta in copertura. Gregario di fiducia. VOTO: 6,5
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domenica 8 marzo 2015

CAMPIONATO AMATORI - Missione compiuta contro l'Audax Zoppola: tre punti!


Il Tabellino
AVVOCATI PN - AUDAX ZOPPOLA 2-0 (1-0)
Formazione: Cornacchia, Cesaratto, Contento [C], Molaro (Pergola), Fasan, Gasparini, Zaffino, Coan (Zanardo), Tirelli (Da Ros), Rumiel, Capuzzo (Martini). A disposizione: Iodice.
Marcatori: Capuzzo, Coan.
 

PORDENONE - Una prestazione mediocre, una vittoria netta e meritata con un gol per tempo e tre punti pesanti che proiettano i ramarri nei quartieri alti della classifica. Questo in poche parole il sunto di un proficuo e soleggiato sabato pomeriggio che preannuncia l'imminente arrivo della primavera. Il primo tempo è noioso e mal giocato da entrambe le squadre, tanto che intorno alla mezz'ora si è già formata la fila al botteghino per il rimborso del biglietto. Le uniche emozioni si registrano nel quarto d'ora finale. Prima Tirelli manda oltre la traversa un pallone servitogli su un piatto d'oro da un avversario.
Poi il Volatile evita la capitolazione con una tempestiva uscita di piede sulla punta ospite lanciata a rete. Infine Capuzzo si avventa su un pallone messo in verticale da Tirelli e, esibendosi in una progressione di "ronaldiana" memoria, brucia il difensore, anticipa l'uscita del portiere e deposita in gol con una morbida palombella. Nel secondo tempo i naoniani crescono e sfiorano ripetutamente la seconda marcatura con Zanardo (fuori) e Martini (parata), entrambi di testa, ma soprattutto con Tirelli che, abbandonato nell'area deserta, nel giro di quattro secondi (!) sciupa due ghiottissime occasioni (traversa e fuori). Ma il raddoppio è ormai nell'aria e giunge di lí a poco ad opera di Coan: il talentuoso pagellista raccoglie un pallone in area e con una rapida (!) girata infila l'angolino più lontano. Mister Grigoletti, uomo di calcio dall'animo sensibile, celebra a modo suo il bomber di giornata ancora festante («Stefano, saluda tutti e vien fora!»). La gara infine si spegne lentamente con lo sterile tentativo di forcing degli ospiti che non impensieriscono più di tanto la retroguardia neroverde. Poi tutti al chiosco a brindare al successo. Vincere, in un modo o nell'altro, fa sempre bene al morale ed inoltre aiuta anche a... continuare a vincere.
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venerdì 6 marzo 2015

giovedì 5 marzo 2015

INFERMERIA - Un altro ramarro finisce sotto i ferri: oggi tocca a Toffoli (crociato)!

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TI ASPETTIAMO PRESTO DANCER MIKE!!!
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CAMPIONATO AMATORI - Le convocazioni per sabato 7 (di Toni Pollini)

 
ECCO I CONVOCATI PER SABATO 07 MARZO 2015 PER LE ORE 13.45 CAMPO AURORA, INIZIO PARTITA ORE 14.30, AVVERSARIO L’AUDAX AMATORI ZOPPOLA.
 
CAPUZZO RENE’ – CESARATTO IVAN – COAN STEFANO - CONTENTO MANLIO - CORNACCHIA MATTEO - COSTANZA PIERFRANCESCO – DA ROS DIEGO - DE GOTTARDO LUCA – FASAN GINO - GASPARINI FABIO - IODICE ENRICO - MARTINI GIOVANNI – MOLARO CRISTIAN - PERGOLA EUGENIO - ROS EMO – RUMIEL ALBERTO - TIRELLI MATTIA - TOME’ MASSIMO - ZAFFINO MARCO – ZANARDO LUCA.
 
SI PREGA DI CONFERMARE.
TONI
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martedì 3 marzo 2015

CAMPIONATO AMATORI - Le pagelle di "Camomilla" Coan (di Stefano Coan)

 
Cornacchia: "a chist'è Satana!" sentenziò un avversario a metà del secondo tempo (true story). Alterna parate mozzafiato ad uscite alla Neuer. Salva risultato Beghelli. Voto: 7,5
 
Contento: tiene a dovere i rapidi avanti avversari cresciuti nel vivaio dell'Aosta Marina. Quando non arriva la gamba, arriva comunque l'esperienza. Highlander. Voto: 7
 
Ros: scende in campo mano nella mano con la sua alleata preferita: la calma. Ferma tutto ciò che passa sui suoi sentieri. Ha tempo anche di ricordare il lento avanzamento degli studi del suo avversario. Serafico. Voto: 8
 
Tomè: la cura è arrivata con gli interessi. Nonostante avesse dormito meno di Oddo la notte della finale di Berlino, blocca tutte le offensive provenienti dalla sua parte. Guaranà. Voto: 7
 
Gullo: entra acciaccato e si stira subito. Il Mister si accerta comunque - come da collaudato protocollo - di vederlo agonizzare a terra prima di poter escludere che sia un infortunio c.d. di lieve entità. Protocollato. Voto: S.V.
 
Molaro: all'esordio subito utile su 3 fronti. Corre, batte e difende i compagni. Memorabile il suo dialogo in friulano stretto con l'avversario in stile supercazzola di Mascettiana memoria. Amico nostro. Voto: 6,5
 
Da Ros: entra nel finale e fa legna a metà campo. Al suo ingresso si è accesa una motosega nel fondo adiacente al campo. Coincidenza? (da testimonianza diretta post partita). Still Stihl. Voto: S.V.
 
Zanardo: gioca da falso nueve facendo da collante fra i reparti. Solo un gluteo avversario si frappone fra lui e la gioia del gol. Bostik. Voto: 6,5
 
Zaffino: quando il gatto non c'è i topi ballano. Il suo avversario si rintana in difesa e lui graffia per tutta la partita. Tanta corsa e un tiro pazzesco che si stampa sulla traversa a portiere battuto. Tommy the cat. Voto: 7
 
Coan: per i primi sei minuti registra un pallone toccato e quindici conati di vomito. Poi inverte la tendenza e inizia l'opera di ramazza in mediana. Partita di sostanza. C for Caffeina. Voto: 7
 
Tirelli: arriva al campo con gli occhi più chiusi di un cinese in spiaggia a Jesolo il 15 agosto. Poi si scioglie e fa il suo. Preziosi i mille falli subiti che fanno rifiatare la squadra. Bersagliato. Voto: 7
 
De Gottardo: luce a metà campo. Il centrocampo gioca la palla e lui è il direttore d'orchestra. Il suo destro preterintenzionale funge da precedente per l'analogo di Zaffino. Stare Decisis. Voto: 8
 
Capuzzo: apprezzato in campo per la generosa corsa in fascia ed i cross. Apprezzatissimo ai fornelli nel terzo tempo. Il Gordon Ramsay di Arzene. VOTO: 6,5
 
Martini: la Faina de Ciolt è sempre in agguato. Gli dai le spalle un attimo e lui ha già in mano la vaselina. Questa volta l'avversario però si gira in tempo e il destro incrociato finisce di poco a lato. Sabbione. Voto: 7
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domenica 1 marzo 2015

CAMPIONATO AMATORI - I neroverdi imbavagliano la capolista...

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Il Tabellino
GSR ARZENE - AVVOCATI PN 0-0
Formazione: Cornacchia, Tomè, Contento, Gullo (Molaro) (Da Ros), Ros [C], Zanardo, Zaffino, Coan, Tirelli, De Gottardo, Capuzzo (Martini). A disposizione: Iodice.
 
DOMANINS (PN) - Nel gioco del calcio l'orgoglio e le motivazioni spesso sanno incidere molto più della tecnica e della tattica, riuscendo talvolta a sovvertire anche i pronostici più scontati. È quanto è accaduto ai ramarri togati che, reduci da una brutta sconfitta ed assai rimaneggiati, avevano l'impegnativo compito di far visita alla solitaria capolista, dalla quale avevano ricevuto una sonora lezione nella gara d'andata. È finita con un pareggio a reti inviolate, ampiamente meritato e che, per certi versi, va persino stretto ai neroverdi. Mister Grigoletti, attingendo alle risorse inesauribili di questo folto gruppo, estrae dal cilindro magico un pugno di giocatori "inediti" (leggi: Ros, De Gottardo, Zanardo e Molaro) e dispone sul campo ancora una volta una formazione più che competitiva.
La squadra dimostra da subito grande compattezza, difendendo con ordine e contrattaccando con azioni di rimessa. Durante una di queste De Gottardo sfiora la rete con un destro "preterintenzionale" da posizione defilata che coglie in pieno la traversa a portiere battuto. La retroguardia naoniana, sapientemente condotta dal veterano di mille battaglie Emo Ros, non corre seri pericoli, limitando il lavoro del Volatile ad un intervento di ordinaria amministrazione. Prima della chiusura del tempo il concreto Zaffino riproduce in fotocopia la precedente performance del compagno di reparto De Gottardo, con il medesimo esito: seconda traversa con il portiere fuori causa, ma stavolta l'intento è chiaramente doloso. La ripresa si apre con una bella occasione per Zanardo che si vede respingere da un difensore una conclusione ravvicinata su prezioso assist di Zaffino.
L'Arzene, che frattanto è rimasto in dieci uomini (doppio giallo), riesce a rendersi pericoloso prevalentemente su calci da fermo, ma il Pennuto è sempre puntuale nella risposta. Gli ultimi due sussulti della gara, uno per parte, arrivano proprio nei minuti di recupero: prima Martini in contropiede manda a lato di poco un diagonale rasoterra ed infine, all'ultimo secondo, il neo entrato attaccante di casa sciupa il match-point mandando alto di testa da ottima posizione su calcio d'angolo. La gara si conclude quindi con un equo pareggio che restituisce fiducia e convinzione nei propri mezzi alla “banda Pollini”. Resta infine da segnalare in questa giornata positiva l'esordio dell'ultimo arrivato Cristian Molaro: un altro elemento che in prospettiva potrà essere utile alla causa neroverde.
Dopo la doccia ed una doverosa ma rapida tappa al chiosco, tutti a “Casa Capuzzo” per assaporare le leccornie della raffinata cuisine dello Chef Renè. Quale occasione migliore per snocciolare gli ormai storici aneddoti calcistici, comodamente seduti attorno ad una tavola imbandita?
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