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giovedì 27 maggio 2010

AVVOCUP 2010, QUARTI DI FINALE - Bergamo è la prima semifinalista!

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BASSANO - BERGAMO 2-5 d.r. (1-1)
JUS SPORT LASCIA IL GIRONE DEGLI ELETTI DOPO LA SCONFITTA CON BERGAMO
IL SOGNO DI BASSANO SVANISCE AI QUARTI
Marco Santarcangelo (Bassano): "Se il "rigore", in tempo di crisi, è la soluzione più ovvia, questo evidentemente non vale per Bassano che sembra davvero non conoscere il significato di questo termine, almeno sotto il profilo calcistico! A parte il gioco di parole il verdetto dei rigori, pronunciato dopo oltre settanta minuti di gioco regolamentare terminati sull'1-1, è inoppugnabile e non lascia spazio ad alcuna interpretazione: Bergamo trasforma tutti i suoi e Bassano invece ne segna uno su quattro (il quinto non viene nemmeno calciato in quanto inutile...). Se contiamo anche il rigore sbagliato anche durante la partita (era circa il decimo minuto del secondo tempo) diventano cinque rigori calciati ed uno solo trasformato... una percentuale del 20% quasi imbarazzante. Andiamo però con ordine. A Travettore si affrontano lo Jus Sport (che qui non ha mai perso) e Bergamo Lex per il passaggio alla semifinale di questa Avvocup 2010. Giornata calda e molto bella e campo come al solito perfetto. Al lancio della monetina vince Rillo, il simpatico capitano bergamasco, e questo è probabilmente il primo segno del destino. Bergamo sceglie di giocare dall'altro lato rispetto all'inizio dell'ultima partita, che li ha visti uscire sconfitti, auspicando che in tal modo la "sfiga" non li potrà più colpire: la storia gli darà poi ragione... La partita inizia combattuta sin dall'inizio con le squadre che si affrontano a viso aperto: Bassano sa che può vincere, ma Bergamo si presenta con tutta l'intenzione di fare altrettanto; del resto oggi, tertium non datur! La lista dei convocati bassanesi presenta diverse assenze importanti con Di Benedetto infortunato, Branciforti idem, Chiminazzo assente così come Farronato mentre Gasparini è in lista, ma già dal riscaldamento si rende conto di non poter affrontare il campo: troppo forte il dolore al piede. Parolin invece ci prova, al rientro da un infortunio muscolare, ma anche per lui il dolore si fa presto sentire e sarà costretto a lasciare anzitempo il campo. Lo stesso succede a Muschitiello che accusa un risentimento muscolare che gli blocca la gamba. Tanti sono però comunque i giocatori disponibili per mister Taras ed ognuno ci metterà l'anima. Bassano tiene in mano il pallino del gioco producendo numerose manovre e fiondando nell'area bergamasca tanti cross che però non trovano mai la conclusione finale per colpire la porta avversaria. Bergamo quindi riparte spesso, ma le azioni si spengono quasi sempre al limite dell'area giallorossa... quasi, perchè dall'unico cross partito da sinistra arriva la zampata che lascia sui blocchi il numero 1 bassanese e così lo Jus Sport è sotto di un gol. La procedura pare essere sempre questa ultimamente: Bassano a trazione anteriore colpito alla prima occasione buona dagli avversari. Siamo quasi alla fine del primo tempo, ma la reazione dello Jus Sport è veemente così, su splendida azione corale, Agostini trova lo spiraglio giusto per tirare ed insaccare il meritato pareggio. Si va quindi al riposo sull'1-1 ed il risultato non cambierà sino alla fine della partita. Al decimo della ripresa, come si diceva, un difensore bergamasco intercetta il pallone con la mano, in area di rigore. L'arbitro indica il dischetto con grande disappunto di tutta la squadra di Bergamo, che ritiene il fallo essere avvenuto fuori dall'area. Da parte giallorossa, dopo veloce referendum, sono invece tutti concordi con l'arbitro: il fallo è stato commesso all'interno dell'area! Fatto sta che le preoccupazioni degli ospiti sono del tutto inutili in quanto Rebecchi, che si incarica di tirare il rigore, sembra colpito da emiparesi alla gamba destra e manda la palla a 5 km all'ora dritta tra le braccia del comunque bravo Mazzariol, n.° 1 di Bergamo. Più tardi sarà Bergamo a chiedere l'assegnazione del penalty per un presunto fallo, in realtà inesistente, di Vidale su un attaccante. L'arbitro vede bene ed invita la punta ad alzarsi per proseguire il gioco. Ora le squadre sono molto affaticate per il caldo e lo sforzo profuso. Un giocatore bergamasco viene più volte colpito da crampi, ma la panchina è corta ed il poveretto deve rimanere al suo posto seppur azzoppato. Bassano attacca ancora alla ricerca del gol partita ed il bravo Cortese, subentrato a metà del secondo tempo, trova il giusto varco per incunearsi in area e lascia partire un bel tiro verso il sette della porta degli ospiti; sembra fatta, ma Mazzariol, vecchio leone, ha capito tutto e vola anticipando il tiro, togliendo letteralmente la palla dalla rete e strozzando in gola l'urlo di gioia dei bassanesi. Alla fine finisce 1-1; risultato stretto stretto per i padroni di casa che alla fine hanno preso gol sull'unico serio tiro in porta di Bergamo in tutta la partita. Alla lotteria dei rigori si lancia di nuovo la monetina e di nuovo vince Bergamo (altro segnale dal cielo...) che poi trasformerà tutti i suoi rigori mentre Bassano... Onore al merito ed in bocca al lupo per Bergamo che affronterà le semifinali ed inevitabile la forte delusione per i giallorossi che quest'anno ci hanno creduto davvero".
PASADENA / ROSA' DI TRAVETTORE
BERGAMO NUOVAMENTE CORSARA: ESPUGNATA ANCHE BASSANO
Luca Cerullo (Bergamo): "Partita avvincente quella giocata nel catino di Rosà di Travettore. Bergamo si é presentata all'appuntamento a ranghi ridotti, come spesso é accaduto in questa stagione. I bassanesi, di contro, sono scesi in campo al gran completo, con una panchina folta e con elementi di valore anche fra le seconde schiere. La partita é stata giocata a viso aperto da entrambe le squadre, ma Bassano ha a lungo comandato il gioco, anche grazie alle incursioni dei laterali, sempre abili nel liberasi per il cross. La BG LEX, tuttavia, non ha demeritato ed, anzi, ha condotto una partita difensiva magistrale. Gli orobici hanno opposto alle offensive, talvolta sterili, dei bassanesi, da un lato la compattezza della difesa e del centrocampo, e, dall'altro, la velocità dell'attacco, sempre pronto a colpire di rimessa. Così é stato al 30° minuto del primo tempo, quando Cerullo ha appoggia la palla a Rillo che lo fa involare lungo la fascia sinistra. Il laterale sinistro orobico pennella un cross sui piedi fatati del Dott. Manzoni che anticipa i difensori avversari ed insacca con un tiro al volo magistrale (pagina 133 del manuale del calcio). Bassano reagisce con veemenza ed assedia gli orobici sino a che, ad un minuto dallo scadere della prima frazione di gioco, agguanta il meritato pareggio. La seconda frazione segue il copione del primo tempo, pur se caratterizzata da due/tre episodi che avrebbero potuto mutare l'inerzia dell'incontro. Al 60' l'arbitro assegna a Bassano un rigore che definire generoso é riduttivo. Come Baggio a Francia '98 un avanti bassanese tenta di scodellare la palla al centro. Il difensore orobico Colombo, 190 cm x 90 kg, gli si fa incontro con le braccia aderenti al corpo; la palla pare colpire l'unghia del mignolo destro, l'arbitro ferma il gioco ed assegna nell'incredulità generale il penalty. Bassano ringrazia, pregusta il vantaggio, ma senza aver fatto i conti con The Wall “Super Mazza” che, distendendosi felinamente, para il rigore calciato con fare insicuro dall'avanti bassanese. La partita resta così in parità, anche grazie agli ulteriori prodigi di Sua Eminenza Mazzariol e nonostante i crampi di cui cade vittima uno stoico Cavagna negli ultimi 10 minuti del match, che si chiude sull'1-1. Si va ai rigori. Il redivivo (o recidivo???) Cobra Attila Darko Pancev Baruffi stila la lista dei rigoristi: il primo é Bomber Scudeller ed a seguire Colombo, Cerullo, Baruffi, Rillo (l'unico vero rigorista). L'atmosfera é quella di Usa 94. Caldogno é vicina e lo spettro di Baggio incombe sui 10 rigoristi prescelti. I 5 bergamaschi non cedono alla tensione. Due bassanesi, invece, complice un magnetico Mazzariol, sbagliano, l'uno calciando fra le braccia del numero 1 orobico, l'altro non centrando lo specchio della porta. Questa la sequenza dei rigori: BERGAMO O–O–O–O BASSANO O-X-X. Il rigore della vittoria é stato siglato da Attila Baruffi. Pensavo che il calcio fosse morto il 22.05.2010, ma ieri é morto per la seconda volta. :PP (Non me ne voglia Attila). Da segnalare l'avanzata della linea verde orobica: il Dutur Manzoni ed il Dutur Longobardi si sono distinti per grinta e carattere. Bravi ragazzi! Sugli scudi anche la coppia centrale composta da “the Rock Colombo” e da Fachinetti, il Billy Costacurta della BG LEX, autoproclamatosi il più ricco ed il più bello fra noi tutti. Un elogio anche al Mister Rilluffi/Barillo ed al suo 4-4-2. Dopo l'umiliazione subita con Vicenza (un indecorso 3-3 in superiorità numerica), l'onore é salvo. Ora ci aspetta _____________ in semifinale ed Enrico mi é testimone, io l'avevo detto! Arbitraggio: sopra le righe. Terzo tempo: stratosferico".
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1 commento:

Anonimo ha detto...

Pasadena / Rosà di Travettore

Bergamo nuovamente corsara: espugnata anche Bassano.
Partita avvincente quella giocata nel catino di Rosà di Travettore. Bergamo si é presentata all'appuntamento a ranghi ridotti, come spesso é accaduto in questa stagione. I bassanesi, di contro, sono scesi in campo al gran completo, con una panchina folta e con elementi di valore anche fra le seconde schiere. La partita é stata giocata a viso aperto da entrambe le squadre, ma Bassano ha a lungo comandato il gioco, anche grazie alle incursioni dei laterali, sempre abili nel liberasi per il cross. La BG LEX, tuttavia, non ha demeritato ed, anzi, ha condotto una partita difensiva magistrale. Gli orobici hanno opposto alle offensive, talvolta sterili, dei bassanesi, da un lato la compattezza della difesa e del centrocampo, e, dall'altro, la velocità dell'attacco, sempre pronto a colpire di rimessa. Così é stato al 30° minuto del primo tempo, quando Cerullo ha appoggia la palla a Rillo che lo fa involare lungo la fascia sinistra. Il laterale sinistro orobico pennella un cross sui piedi fatati del Dott. Manzoni che anticipa i difensori avversari ed insacca con un tiro al volo magistrale (pagina 133 del manuale del calcio). Bassano reagisce con veemenza ed assedia gli orobici sino a che, ad uno minuto dallo scadere della prima frazione di gioco, agguanta il meritato pareggio.
La seconda frazione segue il copione del primo tempo, pur se caratterizzata da due / tre episodi che avrebbero potuto mutare l'inerzia dell'incontro. Al 60' l'arbitro assegna a Bassano un rigore che definire generoso é riduttivo. Come Baggio a Francia '98 un avanti bassanese tenta di scodellare la palla al centro. Il difensore orobico Colombo, 190 cm x 90 kg, gli si fa incontro con le braccia aderenti al corpo; la palla pare colpire l'unghia del mignolo destro, l'arbitro ferma il gioco ed assegna nell'incredulità generale il penalty. Bassano ringrazia, pregusta il vantaggio, ma senza aver fatto i conti con The Wall “Super Mazza” che, distendendosi felinamente, para il rigore calciato con fare insicuro dall'avanti bassanese. La partita resta così in parità, anche grazie agli ulteriori prodigi di Sua Eminenza Mazzariol e nonostante i crampi di cui cade vittima uno stoico Cavagna negli ultimi 10 minuti del match, che si chiude sull'1-1. Si va ai rigori. Il redivivo (o recidivo???) Cobra Attila Darko Pancev Baruffi stila la lista dei rigoristi: il primo é Bomber Scudeller ed a seguire Colombo, Cerullo, Baruffi, Rillo (l'unico vero rigorista). L'atmosfera é quella di Usa 94. Caldogno é vicina e lo spettro di Baggio incombe sui 10 rigoristi prescelti. I 5 bergamaschi non cedono alla tensione. Due bassanesi, invece, complice un magnetico Mazzariol, sbagliano, l'uno calciando fra le braccia del numero 1 orobico, l'altro non centrando lo specchio della porta . Questa la sequenza dei rigori: BERGAMO O – O – O – O
BASSANO O-X-X
Il rigore della vittoria é stato siglato da Attila Baruffi. Pensavo che il calcio fosse morto il 22.05.2010, ma ieri é morto per la seconda volta. :PP (Non me ne voglia Attila).
Da segnalare l'avanzata della linea verde orobica: il dutur Manzoni ed il Dutur Longobardi si sono distinti per grinta e carattere. Bravi ragazzi! Sugli scudi anche la coppia centrale composta da “the Rock Colombo” e da Fachinetti, il Billy Costacurta della BG LEX, autoproclamatosi il più ricco ed il più bello fra noi tutti.
Un elogio anche al Mister Rilluffi / Barillo ed al suo 4-4-2.

Dopo l'umiliazione subita con Vicenza (un indecorso 3-3 in superiorità numerica), l'onore é salvo.
Ora ci aspetta__________________ in semifinale ed Enrico mi é testimone, io l'avevo detto!


Arbitraggio: sopra le righe.

Terzo tempo: stratosferico.