Cornacchia:
"a chist'è Satana!" sentenziò un avversario a metà del
secondo tempo (true story). Alterna parate mozzafiato ad uscite alla
Neuer. Salva risultato Beghelli. Voto: 7,5
Contento:
tiene a dovere i rapidi avanti avversari cresciuti nel vivaio
dell'Aosta Marina. Quando non arriva la gamba, arriva comunque
l'esperienza. Highlander. Voto: 7
Ros:
scende in campo mano nella mano con la sua alleata preferita: la
calma. Ferma tutto ciò che passa sui suoi sentieri. Ha tempo anche
di ricordare il lento avanzamento degli studi del suo avversario.
Serafico. Voto: 8
Tomè:
la cura è arrivata con gli interessi. Nonostante avesse dormito meno
di Oddo la notte della finale di Berlino, blocca tutte le offensive
provenienti dalla sua parte. Guaranà. Voto: 7
Gullo:
entra acciaccato e si stira subito. Il Mister si accerta comunque -
come da collaudato protocollo - di vederlo agonizzare a terra prima
di poter escludere che sia un infortunio c.d. di lieve entità.
Protocollato. Voto: S.V.
Molaro:
all'esordio subito utile su 3 fronti. Corre, batte e difende i
compagni. Memorabile il suo dialogo in friulano stretto con
l'avversario in stile supercazzola di Mascettiana memoria. Amico
nostro. Voto: 6,5
Da
Ros: entra nel finale e fa legna a metà campo. Al suo ingresso
si è accesa una motosega nel fondo adiacente al campo. Coincidenza?
(da testimonianza diretta post partita). Still Stihl. Voto: S.V.
Zanardo:
gioca da falso nueve facendo da collante fra i reparti. Solo un
gluteo avversario si frappone fra lui e la gioia del gol. Bostik.
Voto: 6,5
Zaffino:
quando il gatto non c'è i topi ballano. Il suo avversario si rintana
in difesa e lui graffia per tutta la partita. Tanta corsa e un tiro
pazzesco che si stampa sulla traversa a portiere battuto. Tommy the
cat. Voto: 7
Coan:
per i primi sei minuti registra un pallone toccato e quindici conati
di vomito. Poi inverte la tendenza e inizia l'opera di ramazza in
mediana. Partita di sostanza. C for Caffeina. Voto: 7
Tirelli:
arriva al campo con gli occhi più chiusi di un cinese in spiaggia a
Jesolo il 15 agosto. Poi si scioglie e fa il suo. Preziosi i mille
falli subiti che fanno rifiatare la squadra. Bersagliato. Voto: 7
De
Gottardo: luce a metà campo. Il centrocampo gioca la palla e lui
è il direttore d'orchestra. Il suo destro preterintenzionale funge
da precedente per l'analogo di Zaffino. Stare Decisis. Voto: 8
Capuzzo:
apprezzato in campo per la generosa corsa in fascia ed i cross.
Apprezzatissimo ai fornelli nel terzo tempo. Il Gordon Ramsay di
Arzene. VOTO: 6,5
Martini:
la Faina de Ciolt è sempre in agguato. Gli dai le spalle un attimo e
lui ha già in mano la vaselina. Questa volta l'avversario però si
gira in tempo e il destro incrociato finisce di poco a lato.
Sabbione. Voto: 7
.
5 commenti:
Un capolavoro, con qualche perla disseminata qua e là... Grande Ste!
Insomma: portiere, centrocampista, factotum in Tribunale, chitarrista, pagellatore, creatore di perle.
Quale sarà il prossimo ruolo?
OTIMOEABBONDANTE !!!!!!!
Capolavoro!
Pf
Oggi 4 marzo.
55 anni fa nasceva The Kapt!
Lunga vita al Kapt!
Forza Ramarri (tutti) prof e non !
Auuguuriiiii Kaptànoooooo !!!!!!!!!!
Finché vuoiiiii !!!!!!!
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