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lunedì 24 aprile 2017

CAMPIONATO AMATORI - Ramarri nella storia: promossi in 1^ divisione!

Il Tabellino
AVVOCATI PORDENONE - AUDAX ZOPPOLA 4-2 (3-0)
Formazione: Cornacchia, Colombo, Contento, Costanza (Da Ros), Ciacci, Iodice [C], Fasan, D'Onza (Pergola), Tirelli (Ceolin), Rumiel, Bernardi (Zanardo).
Marcatori: Tirelli, Rumiel, Costanza, autogol.


SEDRANO (PN) - Si preannunciava un pienone al Saci Stadium di Sedrano per l'ultima giornata di Campionato, nella quale i ramarri togati si giocavano non solo la stagione, ma la possibilità di riscrivere la storia! A 90’ minuti dal termine del Torneo, i neroverdi infatti erano ancora in corsa per centrare la promozione nella categoria superiore!
L'unico modo per ottenere questo storico risultato (mai registrato nei 38 anni di vita della squadra!), era quello di battere gli avversari dell'Audax Zoppola, secondi in classifica con tre punti in più, scavalcandoli (grazie al vantaggio negli scontri diretti) e garantendosi cosí matematicamente uno dei tre posti che valeva la promozione. Impresa non facile, ma alla portata di questa pazza compagine, oramai avvezza a respirare aria d'alta quota: una squadra matura al punto giusto da non ambire ai voli pindarici che competono all'aquila reale e dotata di quell'umiltà che appartiene ai meno nobili pennuti come la cornacchia, il colombo ed il fasan (mi scuso per la digressione ornitologica, ma scrivendo la formazione mi è uscita spontanea). La tensione nel pre-gara è palpabile e trova espressione in uno sfogo del vulcanico Pollini, contrariato dall'ennesimo forfait dell'ultimo secondo di uno dei suoi valorosi e sempre apprezzati giocatori: “Questa è la mia ultima partita! Andate aff.....!”. L'intervento di Rumiel, per tempestività ed efficacia, vale i galloni di capitano conquistati sul campo già a partire dalla prossima stagione: “Toni... intendi in questa categoria? Grande!!!". Risultato: l'ira funesta disinnescata in un istante, con sorriso pollinico a seguire e spogliatoio motivato al massimo! Applausi e risa. I ramarri vanno in campo col piglio giusto e indirizzano la gara già nella prima frazione di gioco.
Il primo gol arriva dopo soli cinque minuti con Tirelli che accompagna in porta un pallone filtrato tra le non esili gambe del portiere; il raddoppio porta la firma di Rumiel che insacca con una capocciata perentoria su un corner calciato in modo esemplare da Fasan; poco prima dell'intervallo arriva anche la terza marcatura ad opera di Costanza che si esibisce in un esterno-destro-vellutato-di-prima-intenzione-in-controbalzo (sic). Primo tempo senza storia, con tre reti di vantaggio e avversari letteralmente annichiliti. Negli spogliatoi Mister Grigo dà sfoggio del suo rinomato pragmatismo e del suo amore incondizionato per il bel gioco: “Enrico... setu bon de calciar de punta? Alora calcia via el balon!”, “Ogi no me frega un casso de zogar ben, sta qua l'è una partida da vinzer e basta!”. I neroverdi, evidenziando la loro genetica fragilità psicologica, lasciano parte della concentrazione negli spogliatoi e traballano in campo per 5 minuti. Poi la squadra si assesta nuovamente e mette in scena la sagra del gol mangiato con annesso tiro al piccione, che si traduce nei fatti in un test reiterato di controllo e verifica sugli ormai datati bypass aorto-coronarici di Toni Pollini (peraltro superato brillantemente!): Tirelli due volte (portiere centrato da due passi - vinto un pelouche! - e cucchiaio oltre la traversa a botta sicura!!!), poi Bernardi (impallinato il portiere inginocchiato nell'atto di farsi il segno della croce e... altro pelouche!), Ciacci (diagonale a lato di un soffio, con distanza tra palo e pallone pari allo spessore di una finocchiona tagliata in punta di coltello), Ceolin (pallonetto dalla distanza con la sfera che rimbalza davanti alla porta sguarnita e scavalca la traversa).
A quel punto anche l'arbitro si iscrive alla sagra degli orrori e regala un rigore all'Audax per un presunto sandwich in area: le due fette di pane c'erano, innegabilmente, ma l'affettato non si trovava nel mezzo! Calcio dagli undici metri, Volatile spiazzato e palla nel sacco. A questo punto le natiche dei ramarri entrano in regime autonomo e si stringono all'unisono, occludendo ogni pertugio. Poco dopo arriva anche il punto del 2-3 con una rete di testa di pregevole fattura. Come per incanto, il campo si popola di fantasmi dall'accento bresciano e/o patavino e sul display del Saci Stadium compare a caratteri cubitali la scritta “MO' SÓ CAZZI AMAAARIII!!!”, mentre Pollini a bordo campo continua indomito ad incoraggiare e rincuorare quegli "stronzi" dei suoi ragazzi. Mancano cinque minuti più recupero alla fine, praticamente molto di più di quanto dura “Via col vento”.
Ecco però che dall'alto dei cieli decide di intervenire il Padre Eterno, ormai pago dello spettacolo d'arte varia fin lí offerto da quel campione ridotto di umanità: cosí trasforma una innocua rimessa laterale di un uomo dell'Audax in una palla avvelenata che, a velocità zero, trasforma gli arti inferiori del portiere in un estemporaneo flipper e conclude la sua lenta corsa nel sacco, insieme al malcapitato e goffo numero uno. È la liberazione, ma l'evoluzione raccapricciante del dono ricevuto, induce ad un'esultanza estremamente contenuta. Il risultato è al sicuro: i bypass hanno retto per l'ennesima volta! Di lí a poco giunge il triplice fischio... l’impresa è compiuta: secondo posto in classifica e storica promozione nella categoria superiore! Anche i numeri rispecchiano la dimensione dell'impresa: miglior attacco del Campionato, miglior differenza reti, Saci Stadium inviolato... La doccia viene quindi eccezionalmente rinviata, per lasciare subito posto al chiosco... cori e birre... canti e birre... abbracci e birre... formaggio salato e birre... Il polso di Luigino Sacilotto, dedito alla spina, si arrenderà alla birra numero 90! Complimenti e un sentito ringraziamento a TUTTI, presenti e assenti, nessuno escluso...

5 commenti:

Ugè ha detto...

Et voilà: un pezzo intitolato in realtà "Il ritorno di Mr. Blogger" !

E dobbiamo ancora dire a Toni che ci sono altri 135 € di birra padovana da pagare....

Cornix ha detto...

Dio come sto bene in giallo!!!!

Lo stilista del Maresciallo Gullo ha detto...

Contragulazioni per lo straornidario ritulsato

Anonimo ha detto...

Una Cornacchia color canarino è il massimo! :)

Angui

Pf ha detto...

5 anni e ancora non riesco a usare il blog.
Sara' per colpa della bottiglia di prosecco di ieri sera ma ero convinto di aver gia' postato un commento!
Riassumendo: grandissimo articolo enrico! E soprattutto quest'anno siamo uno squadrone