AMATORI - Le pagelle di "T-Rex" (di Mattia Tirelli)

CORNACCHIA - 6,5

Non è una giornata di super-lavoro per il nostro volatile soltanto perché, nonostante la pressione esercitata, l'avversario fatica ad inquadrare la porta. Ma è una gara equilibrata e giocata sul filo del rasoio dove al minimo errore vieni punito. Perfetto in un paio di uscite, poi si oppone come sa ad una rovesciata ravvicinata.

CONTENTO - 6,5

Il nostro Manlio è un autentico diesel. Passa il primo tempo in totale controllo per poi crescere nel finale di partita quando bisogna spazzare l'area e mettere la provvidenziale pezza.

IODICE - 6,5

Tirex premia l'intera difesa, dunque il suo "lider maximo". Si soffre ma con eleganza! E' vero che Fontana si rende pericolosa ma il più delle volte viene ricacciata indietro anche grazie alle doti aeree del nostro capitano.

BELLOTTO - 6,5

Partita di grande applicazione. La stessa che dimostra al West qualche ora più tardi. Ringhia sulle caviglie degli avversari vincendo tutti i contrasti, segno di una forma ritrovata.

FASAN - 6

Tanto, tanto sacrificio per Gino. Davanti a lui vede poca profondità e la sua corsa sulla fascia (prima a sinistra e poi a destra) ne risente. Così rimane bloccato, più a difendere che ad attaccare. Comunque se la "nostra" è una squadra equilibrata molto del merito è suo..

FELTRIN - 6,5

Al limite delle possibilità umane. Dorme poco, si sveglia presto, corre, le prende e le dà (due ammonizioni in due partite giocate..), ci prova dalla distanza. Senza di lui in mezzo al campo, sarebbe certamente più facile (e meno doloroso...) per gli avversari.

GULLO - 6,5

Con Feltrin dichiara guerra al centrocampo del Fontana. Più "geometrico" del compagno di reparto, canta e porta la croce. Mezz'ala che porta linfa in mezzo.

BROVEDANI - 6,5

Cominciamo a vedere un Brovedihno d'altri tempi? E' ancora presto per dirlo, ma intanto è già bello da vedere così. In punta di piedi fa il play dando ritmo alla squadra giocando semplice, molto spesso ad un tocco. Se la condizione crescerà, ritroveremo un grande centrocampista.

CESARATTO - 6

Schierato come quinto di destra, Ivan si produce nella consueta prestazione fatta di generosità e attenzione. Ritrovare la forma del passato si può, e il nostro Ivan è sulla strada giusta.

TOME' - 6,5

Sostituisce Cesaratto nell'intervallo, parte un pò in sordina ma con l'andare dei minuti la fascia sinistra diventa roba sua. Ha forza, gamba e freschezza, senza dimenticare la tecnica. Che acquisto!!

COSTANZA - 6

PF è il giocatore che sta impressionando di più (i bambini..) in questo inizio di campionato. Nessuno come lui ha imparato, è migliorato, in così poco tempo, tanto da diventare una carta "seria" da giocare a partita in corso.

VICENZOTTO - 6

Sono contentissimo di rivedere Paolino in campo. Probabilmente si sta ancora chiedendo come ha potuto terminare (quasi) incolume questa partita di vero sacrificio, dopo la lunghissima inattività. Gli mancano la gamba e il passo certo, ma non la classe e l'istinto del killer. Lasciato troppo solo dalla squadra, impegnata con l'andare dei minuti nel suo "ripiegamento tattico", sfrutta gli ottanta minuti per mettere a punto la mira in vista delle prossime partite.

TOFFOLI - 6

Anche lui paga l'isolamento dell'attacco. Commovente in fase di non possesso quando va in pressing su tutto ciò che sul campo ha il colore blu. Decisamente da rivedere invece quando la palla se la trova tra i piedi. Però ci dà freschezza e le sue sgroppate sono sempre benefiche perché fanno rifiatare la squadra. Ha la palla della vittoria ma la spreca malamente. Nessun problema, tanto Toni gli ha già tolto il saluto!

GRIGOLETTI – 6

Mister Grigo mantiene i suoi uomini ordinati e, salvo un paio di episodi, non corre grossissimi rischi contro un avversario che alla distanza dimostra tutto il suo valore. Addirittura può portare a casa i tre punti con un pizzico di fortuna in più ma non tutti sono come la As Roma..

LA TRIBUNA – 10 (per il coraggio...)

T-rex, Cib, Santa e l'Avvocato Martini, questi i quattro facinorosi che hanno seguito la partita, tenuti sotto stretto controllo dall'occhio vigile delle forze dell'ordine presenti (vedi alla voce Generale Celano). Gli "Irriducibili del Foro" ravvivano così una partita avara di emozioni ritmando cori, incitando i più bisognosi, e dispensando insulti, quest'ultimi sì democraticamente a tutti. Appuntamento dunque alla prossima in casa, quando si spera (e già si lavora...) anche in una discreta presenza femminile...che non guasta mai!

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