AMATORI - Ramarri sconfitti con l'onore delle armi

Il Tabellino
AVVOCATI PN - ARZENE 0-2 (0-1)

Formazione: Cornacchia, Tomé (Capuzzo), Contento, Gullo (Martini), Pergola, Iodice [C], Fasan (Costanza), Carpi (Benetti), Tirelli, Gurnari (Luisa Vissat), Toffoli (Vicenzotto). A disposizione: Cesaratto.
 

PORDENONE - Il nuovo anno solare dei ramarri togati si apre con le note chiaroscure di un risultato negativo, cui fa da contraltare una prestazione piú che buona, condita da grinta, determinazione e grande generosità. Il merito dei neroverdi é stato quello di riuscire ad imbrigliare i valenti avversari, secondi in classifica e destinati ad una certa promozione, concedendo loro un unico tiro in porta che, purtroppo, ha finito peró per decidere la gara. L'aspetto negativo invece si traduce nell'incapacitá di concretizzare sotto porta il grande sforzo profuso, soprattutto nella ripresa, quando la squadra si è trovata ad un certo punto a schierare contemporaneamente ben 5 attaccanti di ruolo! Nel primo tempo gli ospiti esercitano un predominio territoriale, pur senza costruire occasioni da rete, mentre i naoniani si limitano a contenere con ordine le folate offensive avversarie.

Intorno al 30' giunge l'eurogol che di fatto deciderá le sorti dell'incontro: il n. 8 arancione si avventa in area su una palla rimbalzante proveniente dal rinvio del portiere ed estrae dal cilindro un collo sinistro incrociato di prima intenzionne che scavalca il Volatile e muore sotto l'incrocio piú lontano. Chapeau e si va negli spogliatoi sotto di un gol. Nella ripresa sono i ramarri a fare la partita, spostando il proprio baricentro sempre piú in avanti, fino a rovesciarsi nell'area dell'Arzene con tutti gli effettivi a disposizione (portiere incluso). L'arrembaggio frutta peró solo due calci piazzati dal limite non finalizzati a dovere, qualche mischia senza esito ed una mezza palla-gol capitata sui piedi di Tirelli che da buona posizione spedisce oltre la traversa. Negli ultimi secondi del quinto minuto di recupero arriva poi su contropiede il 2-0 finale, che certamente non rende onore alla prestazione offerta dagli uomini di Mister Grigoletti. La Club House infine si conferma quale prezioso "laboratorio del terzo tempo", ove si forgia a suon di caraffe lo spirito (alcolico e non) indomabile dei ramarri...
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