Il
programma della penultima giornata di “regular season” per
l’Avvocup dopo quasi un mese di pausa vede lo Jus Sport ospitare in
casa il Pordenone. Per l’occasione si torna allo Stadio di
Travettore che tanta soddisfazione ha dato ai “ragazzi” del
Bassano. Il
clima è ideale ed il campo è sempre molto bello.
Bassano
deve fare i conti con qualche importante defezione, soprattutto tra
gli attaccanti con Chincarini “out” causa operazione
all’appendice (ma ste robe non capita solo ai putei Ostia?) e
Rebecchi causa infortunio rimediato nell’amichevole contro i medici
ospedalieri: due punte su tre fuori combattimento non è cosa buona! La
rosa a disposizione di Mister Taras è comunque buona e la voglia di
far bene (tradotto significa “fare punti”!) c’è tutta… Pordenone,
nonostante la trasferta, arriva con una squadra piuttosto “corposa”
e sin dal riscaldamento si vede che non ha nessuna intenzione di
venire “in gita”; del resto la classifica lascia intendere che si
tratta di una squadra in salute.
Al
fischio d’inizio Bassano prende in mano le redini del gioco con le
azioni che ben si sviluppano sfruttando entrambe le fasce (a sinistra
con Orsini e Conte ed a destra con Vidale e Tessarolo) innescate
dall’inossidabile Branciforti. La circolazione di palla è molto
buona e lo Jus Sport riesce sempre ad arrivare sul fondo per i cross
o al limitare dell’area per vie centrali con Agostini molto attivo
e Di Benedetto come unica punta causa le problematiche di cui sopra.
Pordenone da par suo tiene bene il campo, gioca ordinato e quando può
parte in contropiede, ma il possesso palla è preminentemente dei
padroni di casa in questo inizio partita. Arrivano anche le occasioni
da goal per lo Jus Sport, soprattutto con Tessarolo che dalla fascia
rientra al centro e puntualmente servito si libera di un difensore e
tira in porta spiazzando il portiere che non può far altro che
guardare la palla … stamparsi sul palo! Poco
dopo i ramarri pareggiano i conti delle occasioni colpendo una
traversa con un insidioso tiro dal limite. La partita in ogni caso è
molto bella e divertente, il gioco è sempre vivo, ben organizzato da
entrambe le compagini che si affrontano decisamente a viso aperto. Intorno
alla metà della prima frazione di gioco Pordenone fruisce di un
calcio di punizione: dalle retrovie arriva Rumiel, che non è certo
invisibile data la stazza, eppure nessuno del Bassano lo vede e
nemmeno lo sente mentre a gran voce chiama il passaggio proclamandosi
(giustamente) smarcato. Poi nessuno vede il passaggio che in effetti
gli giunge e dopo il passaggio nessuno interviene a portargli via il
pallone che lento lento entra nell’area. Insomma Rumiel alla fine,
visto che si era stufato di aspettare che qualcuno intervenisse, si
decide a tirare e guarda caso la palla finisce giustamente in rete! 1–0 per gli ospiti che giunge nel miglior momento del Bassano… Non
importa, si riparte ed il gioco riprende; Bassano insiste e fa bene
perché la difesa di Pordenone appare un po’ in affanno. Su uno dei
calci d’angolo da destra invece di crossare in area viene dato un
pallone rasoterra a Conte che lascia partire un bel sinistro a giro
che scaglia la sfera alle spalle del portiere (forse non del tutto
esente da colpe nell’occasione…). Il pareggio è il risultato
minimo per Bassano che però vuole e può vincere. Il
vantaggio giunge invece per i ramarri che fruiscono di un altro
gentile regalo, stavolta di Assirelli che fa tutto da solo: decide di
intervenire su un cross piuttosto innocuo per bloccare il pallone, ma
(forse un po’ disturbato da un attaccante) questo gli sfugge dalle
mani e si accomoda giusto di fronte a Rumiel che passava da quelle
parti. Altro tiro, traversa e palla che entra in porta. Qualcuno
degli ospiti scherzosamente “cojona” Rumiel dicendogli che era
dai tempi dei “Pulcini” che non segnava una doppietta… embè
doveva proprio aspettare lo Jus Sport per questo “onore”? Il
calcio è così: Bassano si ritrova sotto di un goal in quella che
forse è la sua miglior partita stagionale. Sul
2 – 1 termina il primo tempo.
Bassano
non ci sta proprio e con le migliori intenzioni inizia una ripresa
arrembante, ma è un fuoco di paglia spento dopo tre minuti dal terzo
goal di Pordenone! Stavolta non si può dare la colpa a nessuno se
non ai meriti degli avversari: una palla che sembrava persa sul fondo
viene invece recuperata e subito giocata rasoterra in area dove
arriva un velocissimo Tirelli battendo tutti sul tempo e con un
delizioso tocco sotto porta fa secco l’incolpevole Assirelli. A
questo punto la situazione si fa davvero pesante per Bassano che si
ritrova sotto di due goal; il morale è a terra ed il fisico …
pure! A
proposito di fisico va detto che questo Pordenone va davvero forte
(hanno forse un nuovo “medico sociale”??) hanno “tenuto”
tutti (più o meno) un buon ritmo per tutta la partita, qualcuno un
ritmo decisamente sostenuto… che dire? Complimenti! In tanti anni
di Avvocup abbiamo visto forse il miglior Pordenone mercoledì sera
qui a Bassano… non solo per la tenuta atletica, ma anche tecnica… Va
detto che per motivarsi gli amici friulani hanno adottato un sistema
a dir poco curioso, ma evidentemente efficace: litigano tra di loro! Già
sul 2-1 e poi sul 3–1 nonostante i polmoni servano ad altro
riescono ad insultarsi a vicenda urlando l’impossibile… chissà
che succede quando perdono… eppure funziona! Tornando
alla cronaca c’è tempo per segnalare anche il poker ad opera
ancora di Tirelli, stavolta con un bel tiro dal limite dell’area.
Partita finita. Bassano
vuole almeno ridurre le distanze e così con un po’ di cambi e
forze fresche in campo prova a dare l’assalto alla porta
avversaria, ma le occasioni non vengono finalizzate ed il risultato
non si schioda. In
sintesi si può tranquillamente dire che il risultato non rispecchia
la partita visto che anche lo Jus Sport ha disputato un’ottima
gara, soprattutto nel primo tempo, ma come si dice… la palla è
tonda no?
In
ogni caso complimenti a questo Pordenone nella speranza di avere, già
quest’anno, una rivincita tutta da giocare!
Ciao
Marco
Santarcangelo (Jus Sport Bassano)
.
.
2 commenti:
Rinnovo i complimenti a TUTTI i miei compagni per lo spirito dimostrato ieri in campo e li ringrazio perché, lo dico sinceramente, mi hanno reso orgoglioso di essere stato il capitano di giornata della mia squadra.
Non sono molto concorde sul fatto che il risultato non rispecchia l'andamento della partita, a me sembra che, a parte i primi 10 minuti, la partita l'ha fatta Pordenone.....
E comunque il nostro modo di tenere alto lo spirito e l'attenzione è proprio questo.... ci insultiamo a "vicenza"....... :-)))))))
Gino
Posta un commento