Il Tabellino
AVVOCATI PN - RAMS MANIAGO 2-4
Formazione: Cornacchia, Cesaratto, Tomè, Luisa Vissat [C] (Tauro), Sarcinelli, Costanza (Da Ros), Fasan, Gurnari (Attanasio), De Gottardo, Coan (Molaro), Martini (Ragogna).
Marcatori: De Gottardo, Attanasio.
Partenza molle e disordinata dei naoniani, dopo un quarto d'ora il RAMS è avanti 2-0 (in virtù di un bel pallonetto ed un gran tiro da fuori area).
Superato lo shock iniziale, i neroverdi sistemano il centrocampo ed iniziano a gestire il pallone ed orchestrare qualche azione offensiva; Martini conclude due volte debolmente verso la rete, poi De Gottardo fallisce clamorosamente da due passi un gol fatto (bella iniziativa e perfetto assist di Martini). Sul finire del tempo da segnalare una punizione dal limite di Sarcinelli deviata in angolo e Cesaratto che scheggia la traversa sugli sviluppi di un corner.
L'inizio della ripresa ricalca il finale della prima frazione: i ramarri imbastiscono azioni offensive, ma peccano di imprecisione al momento dell'ultimo passaggio; gli avversari ripartono in contropiede.
De Gottardo fa 2-1 con un pallonetto su imbeccata di Sarcinelli; poi il RAMS trova il 3-1 con una conclusione molto angolata dalla distanza.
Un cross perfetto di Molaro trova Attanasio a centro area: 3-2.
Dopo un'occasionissima per i ramarri (colpo di testa di Sarcinelli da buona posizione di poco a lato) gli ospiti marcano il quarto gol -tra le proteste per un fuorigioco-.
I padroni di casa ci provano ma mancano le forze per andare ad impensierire il RAMS che vince -tutto sommato- meritatamente.
Non c'è storia al chiosco, dove l'unico rappresentante degli avversari ha l'inusitato coraggio di ordinare un Gatorade.
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Partita approcciata male e portata a termine peggio. Vero è che mancava la spina dorsale della squadra (Iodice, Rumiel, Gasparini, Tirelli), senza nulla togliere agli altri componenti della squadra, ma non abbiamo mai messo in campo la giusta concentrazione e la determinazione che solitamente sopperiscono alla precaria condizione fisica dei più. In aggiunta alcuni di noi (io su tutti) erano particolarmente nervosi e questo non ha aiutato certamente ad uscire dalle difficoltà.
Comunque, pronti, via e dopo 20 minuti siamo già sotto di due gol. La prima rete avversaria è probabilmente viziata da un fuorigioco non rilevato dall'arbitro, mentre la seconda rete è un pezzo di bravura del loro attaccante, ancorchè aiutato da una nostra amnesia collettiva.
Nel primo tempo comunque abbiamo avuto almeno 4/5 occasioni per rimettere in piedi la partita ma le abbiamo sprecate malamente (1 sulla testa di Cesaratto - caramelis al mus - 2 sui piedi della Faina de Ciolt: sabato in versione Fagjan da mangime... ed una, clamorosa, con De Gottardo, che mette a lato di piatto ad un metro dalla porta libera).
Il rientro nello spogliatoio è accompagnato da molto nervosismo e dalla giusta reprimenda della dirigenza e del mister alla squadra. Vengono decisi alcuni cambi tattici: esce Pippo, impiegato in un ruolo (il falso nueve) che non gli è congeniale, dentro Attanasio che va ad occupare il posto presidiato da De Gottardo, mentre quest'ultimo si sposta in attacco; dietro, fuori il Kap e dentro Tauro.
Le variazioni al piano sembrano dare i loro frutti tant'è che accorciamo quasi subito le distanze.
Purtroppo, nel nostro momento migliore, i maniaghesi segnano il terzo gol con un tiro angolato da lontano. Tuttavia, la squadra si riprende quasi subito e va di nuovo ad accorciare le distanze; subito dopo capita sulla testa di Sarcinelli l'occasione del pareggio, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, ma la palla esce di un soffio.
Poi, complice la stanchezza, il Rams riprende in mano il pallino del gioco e con l'aiuto della sorte e di una decisione arbitrale discutibile segna nuovamente con un tiro velenoso da fuori area. Il Volatile nulla può anche perchè ostacolato nella visuale da un attaccante avversario in evidente posizione di fuorigioco.
La partita di fatto per noi si chiude qui. C'è il tempo di lenire la sconfitta al chiosco del Saci Stadium, finalmente aperto. Per la cronaca alcuni valorosi si sono poi spinti in quel di Tesis a chetare la sete a suon di birre (e acqua) accompagnate da salumi friulani e valtellinesi di ottima fattura.
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Luca ha detto...
Caro Ivan, a proposito di amnesie collettive entrambi abbiamo dimenticato l'azione di PF Costanza che se ne va sulla sinistra, salta un avversario rientrando sul destro e conclude a giro dallo spigolo dell'area di rigore, con il portiere avversario che -non senza patemi- riesce a smanacciare in angolo... O me lo sono sognato??
Anonimo ha detto...
Tutto vero! Ma ho preferito soprassedere... sono momenti che preferisco conservare nel mio cuore! Fosse entrata quella palla adesso "sarei ancora sopra 1,5!" (cit.)
Ivan
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