Grandi ragazzi!!! Ed ora...
PANE E LIBRI!!!
.
Blog Ufficiale (rigorosamente umoristico!) della squadra di calcio degli Avvocati Pordenone
Poi tutti concentrati per l’impegno calcistico del pomeriggio che segnava l’esordio nel torneo: ad attenderli allo Stadio Comunale “Dirceu” di Eboli c’era la compagine del Foro di Santa Maria Capua Vetere (avversario ostico, già incontrato in passato nel torneo di Montepulciano). La sfida (due tempi da 25') si è conclusa con un giusto pareggio. Dopo il primo tempo a reti inviolate, i neroverdi sono passati in vantaggio a quattro minuti dal termine con il terzino sinistro argentino Adriàn Arino, tra i migliori in campo. Non c’è stato neanche il tempo di assaporare la gioia del vantaggio, poiché dopo appena un giro di lancette è giunto il pareggio degli avversari con una conclusione dai trenta metri. Il risultato di parità lascia intatta ogni speranza e trasfonde comunque ottimismo e fiducia in una squadra che oggi ha cominciato a conoscersi. Fortunatamente non si segnala nessun infortunato.
Sabato 1 giugno 2013. Ore 10.00, ritrovo davanti al Tribunale. Serpeggia un minimo di scoramento tra le genti reggiane, afflitte da infortuni e saggi di fine anno, dalla mitica manifestazione “ReggioNarra”, da prudimenti mazzi&lazzi vari. Ovviamente, a mancare è sempre chi si vorrebbe sempre presente. E qui la prima nota di merito va al quarantacinquenne Cancelliere, praticante avvocato, che rischiando pesanti sanzioni casalinghe decide comunque di partire per aiutare la squadra a raggiungere l’obiettivo, dopo una convincente telefonata con il President DuraLex. Come sempre in ritardo, ma come sempre a mani piene, si presente SpiderCalda, che vista l’ora (tra gli insulti del popolo granata!) dona paste dolci e salate, con bibite varie. Si parte e prende immediatamente il sopravvento lo spirito del club “Quarto posto fallimento”, creato immediatamente dopo il successo lassù sul grappa: si va, si gioca e soprattutto si mangia e si beve! La squadra dei terzotempisti dopo 3 ore e mezza di viaggio giunge al fantastico Centro Sportivo De Marchi, dove si stanno già disputando le prime partite. Messi i tacchetti ai piedi (per il tacco ci penserà più tardi la Fede!), riscaldamento e via che si scende in campo, sotto le precise indicazioni di Coach Omanovic che come sempre riesce a dare quel qualcosa in più ai giocatori granata. Il primo tempo è di netto predominio reggiano, con le Teste Quadre che partono forte nel tentativo di aggredire i colleghi mantovani, purtroppo per loro ridotti al numero minimo sindacale (11). Nonostante i veementi tentativi, però, i reggiani non riescono a creare nitide occasioni da goal limitandosi ad un buon numero di tiri&ciofeche, facilmente parati dal portiere virgiliano. Si scaldano anche gli animi per una entrata un po’ rude di PsycoPella, che verrà pagato nel secondo tempo con la stessa moneta. Rientrati in campo, questa volta è Mantova che spinge forte mettendo in difficoltà i reggiani, un po’ appannati e con il pensiero già al terzo tempo (preannunciato – non a torto - di spessore!!).
Sembra peraltro dalle prime ricostruzioni che una “talpa” abbia ordinato dall’interno il blitz, per porre fine all’agonia della riunione, nella consapevolezza che nella sala accanto era letteralmente esplosa la festa.