.

.

lunedì 23 maggio 2016

AVVOCUP - Considerazioni ed altro... (di Toni Pollini)

 
Carissimi Amici,
se fossi dovuto intervenire Venerdì 20 Maggio subito dopo aver comunicato ai disponibilissimi colleghi di Firenze che non saremmo potuti essere presenti il giorno dopo Sabato 21 Maggio avendo constatato l’impossibilità di raggiungere il fatidico numero 11 di atleti per scendere in campo, nonostante avessi tentato di invitare ex, convalescenti,amici di amici e persino GUALCO che ci aveva fatto un pensierino. Tutto inutile. Reazione Immediata: Chiusura immediata di ogni attività e tutti liberi di coltivare ognuno, il proprio sogno chi a lavorare il sabato, chi in viaggio, chi a concerto, chi allo stadio, chi il compleanno etc etc.
In questo modo avrei penalizzato anche coloro che avevano rinunciato ai loro affetti per rispettare l’impegno del 21 Maggio a Firenze. L’impegno era noto a tutti fin dal 30 Aprile 2016.
Abbiamo, meglio, ho fatto una pessima figura con gli amici di Firenze, che ci avevano organizzato una festosa accoglienza.
Ci sono stati, quest’anno, molti segnali che non possono condurre che ad una triste considerazione.
La struttura organizzativa e la partecipazione scricchiolano ed abbiamo poi avuto crolli, come quest’ultimo, che ci devono far pensare alla necessità di ricorrere ad una completa ristrutturazione, sempre che lo vogliate. E’ vero che l’incidenza degli infortuni ha gravemente condizionato la normale programmazione me è altrettanto vero che la partecipazione all’allenamento del mercoledì si assottiglia sempre più.
Cosa fare? Io ho necessità di riposare. Quindi per le finali 18 Giugno 2016 a Caldogno (VI) non ci sarò.
Ripensamenti, dopo essermi consultato con Vera, sospendo.
(se qualcuno può essere interessato avrà tutta la nostra collaborazione), L’incontro del primo Sabato di Luglio per il tradizionale triangolare JV–IN-MI, Maglie e attrezzature a disposizione. Decisione dovuta anche al fatto che il termine decennale del MEMORIAL è scaduto.
Conclusioni:
  1. Per me stagione conclusa.
  2. A disposizione maglie, palloni, medicinali, documenti, contatti , coppe etc etc.
Toni
.
 

15 commenti:

Ugè ha detto...

Come dare torto a Toni?

Credo che occorra che ciascuno di noi ripensi a quello che è accaduto ed a mente fredda ne riparliamo, per decidere se questa squadra ha ancora un senso ed un futuro ed in quali termini.

Michele ha detto...

:(

GIORGIONE ha detto...

Sottoscrivo ogni TUA parola Toni.

Dopo la figura con Venezia (ci stanno ancora aspettando...), adesso questa.

Proprio non ci siamo.

Mi dispiace s per tutti coloro che hanno condiviso le battaglie dell'anno ormai concluso, rinunciando ai loro impegni, sotto il sole cocente, sotto la pioggia, sui campi ghiacciati delle sere di gennaio.
Mi dispiace soprattutto per te Toni che ti fai sempre un mazzo così per farci sentire una squadra "vera", dove tutto sembra dovuto ma che di dovuto c'è SOLO un GRAZIE, a te! ciao!

Anonimo ha detto...

Carissimo Toni,

qualche pensiero dalla lontana Vienna:

Ti capisco benissimo. Per organizzare una squadra come i ramarri (o l´Insolvenz) a volte ci vuole una tolleranza alla frustrazione quasi illimitata. Anch'io vivo dei momenti in cui è difficile trovare i giocatori necessari, gente che si impegna ecc. Dover disdire una trasferta già organizzata come quelle di Firenze è una ferita che brucia.

Ti ricordo però che appena una settimana fa la Tua squadra ha organizzato uno splendido Torneo del Terzo Tempo a Lignano Sabbiadoro. Tutti si sono divertiti, hanno avuto il tempo per chiaccierare con i colleghi delle altre squadre, di passare tempo insieme, anche di giocare a pallone ... insomma tutte le cose che contano davvero nel "nostro" calcio.

Sappi che per me sei sempre stato (e sei ancora!) il piú grande esempio per organizzare una squadra forense. E sono fiero di essere un ramarro dal 2009.

Magari sarebbe opportuno riflettere un pó sul numero totale degli impegni durante la stagione tra campionato amatoriale, Avvocup, tornei ed allenamenti. Se non ho calcolato male agli allenamenti settimanali si aggiungono intorno a 32 giornate con partite o tornei. Nell' Insolvenz abbiamo deciso di ridurre questi impegni un pó e ormai siamo arrivati a 15 - 20 partite o tornei all' anno (più allenamento settimanale) proprio per evitare la stanchezza fisica e mentale e sopratutto la scarsa partecipazione. Cerchiamo di giocare piú partite interessanti (vuol dire: amichevoli con terzo tempo straordinario come una grigliata ecc. a seguire) e evitare le gare "noiose". Naturalmente questa scelta è piú facile per noi perché abbiamo deciso che non particperemo un uno dei vari campionati amatoriali a Vienna, quindi i nostri avversari per le nostre partite li scegliamo noi e basta.

Purtroppo giocatori giovani (vuol dire: praticanti) non si trovano facilmente negli ultimi anni, credo che valga per voi e per noi, molti coltivano altre passioni, e anche per i giocatori piú maturi le distrazioni professionali, culturali, sociali e/o femminili ci sono. Secondo me e quasi impossibile disputare tutto il programma attuale della squadra senza una rosa di almeno 25 - 30 giocatori che partecipano regolarmente.

A Lignano ho visto una squadra vera con gente che si divertiva, che lottava, e che ama praticare lo sport con i colleghi.

I periodi brutti passano, gli inforuntati torneranno in campo e la squadra tornerà a splendere! E spero che nel futuro qualcuno ti dia ancora di piú una mano nell' organizzazione delle mille cose faticose e poco interessanti che sono necessari perché i ramarri possano scendere in campo.

Grazie per tutto Toni!

Un abbraccio

Stefan

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti,

innanzitutto volevo dire che mi dispiace moltissimo per quello che è successo, in particolare per Toni che si sobbarca l'organizzazione completa della squadra.

Ciò premesso, a mio avviso è necessario rendersi conto che non si tratta di un fatto eccezionale del quale stupirsi, ma di una tendenza che probabilmente non è destinata a migliorare e per la quale è preferibile trovare delle soluzioni che autocommiserarsi.

Questi i numeri: su un paniere di 40 giocatori totali, solo 18 (45%) ha superato le 10 presenze stagionali, 6 (15%) hanno fatto fra le 5 e le 10 presenze e ben 16 (40%) non hanno raggiunto le 5 presenze.

Tale aspetto è ancora più evidente guardando la foto dell'Avvocup vinta, dove si vede che di 20 giocatori che ha disputato la finale solo due anni fa, quest'anno 7 sono stati assenti tutto l'anno per infortunio e solo 10 (meno di una squadra quindi) hanno totalizzato più di 10 presenze.

Questo trend è determinato dal fatto che gli infortuni e gli "invecchiamenti" non sono stati tamponati da nuovi arrivi e ciò dipende in massima parte a mio avviso dalla drastica (e non rovesciabile) diminuzione di praticanti avvocati.

Quindi, eccettuato qualche episodio di "scarsa voglia di giocare" la situazione attuale mi pare più dettata da oggettività che da altro: disponiamo di un numero basso di calciatori disponibili, che vengono pertanto sovra impiegati e si infortunano più facilmente; se a ciò aggiungiamo le possibili contingenze specialmente estive (ad es. addii al celibato, concerti, matrimoni, elezioni politiche) si capisce che non è impossibile che in alcune partite si raggiunga il numero "legale" di giocatori.

Ci sono tre soluzioni a mio modo di vedere (delle quali l'una non esclude l'altra): a) si richiede un impegno maggiore a tutti sul piano degli allenamenti (in modo da evitare il più possibile gli infortuni in partita) b) si riescono a reperire nuovi giocatori extra foro, oppure c) è necessario prendere coscienza che attualmente non possiamo disputare contemporaneamente campionato amatori, avvocup, torneo dell'amicizia e campionato europeo.

Non è ovviamente una critica ma un'analisi dei numeri che spero possa fornire degli spunti propositivi.

Stefano

Ivan ha detto...

Ragazzi non si molla un centimetro!
Io capisco e condivido il pensiero di Toni; adesso è il momento di tirare fuori gli attributi, se li abbiamo!
Lo impongono il rispetto e la gratitudine che tutti dobbiamo a Toni per quanto ha fatto fino ad oggi.
Urge un incontro come auspicato da Ugè.
Non abbiamo tifosi o campi da onorare ma una maglia si. Ed indossando quella casacca molti di noi si sono presi delle soddisfazioni che mai avrebbero potuto ottenere in altre compagini calcistiche.

Anonimo ha detto...

Credo che questi periodi arrivino anche perchè si gestiscono male i periodi di vacche grasse. Ma al di là di tutto dispiace veramente leggere di questa situazione e vi auguro di cuore di ritrovare quello spirito del mercoledì, quello che faceva cancellare ai "professionisti" gli appuntamenti del pomeriggio per stare con il gruppo e continuare il "terzo tempo".

Anonimo ha detto...

Chi sei?

Anonimo ha detto...

Certe vacche, caro anonimo, a volte sono deleterie per la mandria. L'abbattimento selettivo, dal punto di vista zootecnico, è la migliore medicina per ottenere una genetica migliore.
Ed è naturale in Friuli Venezia Giulia che alla disponibilità di carne, frutto dell'attività di cui sopra, si accompagnino vini di un certo spessore. Certi eventi vanno degnamente festeggiati.

Unknown ha detto...

Intervengo anche io, pur sapendo di avere poca voce in capitolo anche in quanto uno degli ultimi arrivati, per accodarmi ai ringraziamenti all'avv. Pollini.
Il ragionamento "numerico" di Stefano credo sia il dato da cui ripartire e, come Ivan ed Eugenio, sostengo l'opportunità di una chiacchierata da fare tutti assieme.
Da par mio posso solo dire che, seppur ultimo arrivato, a me dispiacerebbe perdere un gruppo come quello che ho trovato giocando con gli Avvocati Pordenone.
Incontriamoci e parliamone.
A presto.
Cristian M

J.J. ha detto...

È da un po' che non commento e mi son dimenticato il nome, non siate permalosi, avete frainteso il mio vero stato d'animo che è quello di dispiacere prima di tutto...e sicuramente va reso grazie all'operato di Toni che è il primo a crederci e a donarsi completamente per la causa, un comportamento non scontato e non dovuto. Sulla selezione sono in parte d'accordo, sul festeggiamento con vini di spessore invece sono totalmente d'accordo!

JJ

Anonimo ha detto...

Ragazzi che facciamo?
Lasciamo perdere tutto? Partecipiamo alle fasi finali dell'Avvocup?
Personalmente sono molto amareggiato e non credo abbia molto senso continuare.
Se l'andazzo è questo, il prossimo anno farò altro!
Ivan

Ugè ha detto...

Alle finali cerchiamo di andare, sarà una festa ed il centro sportivo è munito di piscina e.... ho detto tutto!
Per la prossima stagione abbiamo deciso di provare ciascuno a cercare un amico valido ed adeguato x rimpolpare l'organico

Anonimo ha detto...

Ah ok. Grazie Uge'.
Ivan

enrico iodice ha detto...

Mi occuperò io di organizzare la spedizione per le finali e di raccogliere le adesioni