Grande impresa dello Jus Sport Brescia, che in undici valorosi più uno zoppo in panchina espugna il campo dei detentori del titolo. Dopo una fase di studio tra le compagini, la leonessa passa con una percussione di Esposito che insacca di prepotenza. Pareggiano i biancorossi con una punizione dal limite concessa per un intervento da karateca di Bonometti sul centravanti avversario. Sul finire del tempo Esposito, in posizione regolare a tu per tu con il portiere, credendosi in off-side calciava alle stelle il possibile due a uno. Nel secondo tempo le due squadre se la sono giocata a viso aperto ed infatti più volte Brescia, con Esposito, Abate e Piccolo sfiorava il vantaggio, mentre Vicenza di rimessa avrebbe potuto far male. Al quarto d'ora Federico Abate dopo un primo rimpallo confezionava un cioccolatino strepitoso sotto forma di cross sul primo palo e Belleri Massimo con un terzo tempo strepitoso insaccava di testa. Finale con assalto biancorosso anche con il portiere in area per tre minuti, ma la rocciosa difesa Bisi, Toni, Bono e Mulè reggeva l'urto. Tisana rilassante a mister Soldà per lo stress patito. Giulio Soldà (Brescia)
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Continua la maledizione per lo Jus Vicenza che quest'anno, con lo scudetto 2011 virtualmente sul petto, non riesce a trovare la prima vittoria. Se però la settimana scorsa le (auto)recriminazioni erano forti, stavolta la squadra biancorossa - peraltro priva del Mr. Ghirini - ha fornito una prova di carattere di cui si sentiva il bisogno. Il difetto dell'eccessivo surplace iniziale, però, continua a far pagare pesantemente dazio e così, per la terza volta in tre partite, dopo pochi minuti i Biancorossi sono già sotto: lancio dalle retrovie a scavalcare il centrocampo e la punta delle rondinelle controlla e con perfetta scelta di tempo spara sul secondo palo. Lo svantaggio iniziale, ormai abituale, non può però deprimere i CAMPIONI IN CARICA, che iniziano a macinare gioco e creano con Rizzato e Cusinato un paio di ottime palle per il pareggio, che arriva verso il 20°, quando F. Rizzato colpisce con una punizione-bomba che il porteire ospite non riesce a respingere. Sembra la volta buona per i 3 punti, con le occasioni per Novello e Cucco, ma la sfiga è dietro l'angolo: nel giro di 5 minuti, infatti, prima capitan Carta sente "pizzicare" il famigerato adduttore, e poi Balasso, dopo una provvidenziale chiusura difensiva, riceve una tremenda botta in testa con tanto di bernoccolone che lo costringe ad uscire. Per fortuna, per entrambi dovrebbe trattarsi di poca roba, già risolta. La difesa si riorganizza come può, ma quando anche il quarto giocatore centrale della partita (Azzolini) sente i muscoli indurirsi, si capisce che l'obiettivo realistico è il punticino. Che però sfugge a dieci dalla fine, quando un bellissimo cross dalla destra taglia l'area e trova la perfetta incornata ad incrociare per l'1-2. La generosità non fa però difetto ai CAMPIONI IN CARICA, che con Cusinato, Novello, Martini e Rizzato sfiorano un pari che avrebbe avuto il sapore dell'impresa, ma che non arriva. E ora? Ora arriva una delle trasferte storicamente cariche di episodi memorabili, sportivamente ma soprattutto culinariamente: Mantova.
LE PAGELLE
Dal Santo 6,5: salva due volte la sua porta, ma sui gol non può far nulla;
E. Ghirini 7: probabilmente il migliore per continuità nell'arco della partita e sicurezza nelle chiusure;
Carta 6: chiude tutto, fino a quando non è costretto ad uscire;
Balasso 6,5: torna al centro della difesa e sbroglia molte situazioni pericolose, di testa e di piede, fino alla botta che lo mette KO;
Martini 6,5: primo tempo in affanno, con diversi errori di misura nei passaggi, dopo l'uscita dei centrali titolari si esalta in diverse chiusure e prova ripetutamente a pescare il jolly da fuori;
Azzolini 6,5: sulla sinistra, in mezzo e poi centrale difensivo, nonostante gli cambino di continuo il ruolo, si domostra prezioso dappertutto ma finisce, anche lui, stirato;
Coltro 6,5: primo tempo dove gioca da par suo, chiudendo e ripartendo... salta la ripresa per la "ragion di Stato" della sua squadra AICS;
Cusinato 5,5: e alla terza partita il bomber si riposò... tira molto ma con scarsa mira e si fa ricordare soprattutto per l'ammonizione "in puro stile Terza Categoria";
M. Rizzato 6: dà continuità alle precedenti buone prestazioni, sfoderando ottimi 1-2 col fratello Francesco che evidentemente hanno radici al campetto di gioventù;
Struzziero 5,5: anche per lui giornata difficile, compresso tra la partita di campionato del venerdì sera e la partita dei ragazzini che allena alle 17; quando dichiara "tosi, me sento imbalà", si capisce perchè non ha preteso i consueti cento palloni e riservato le tradizionali imprecazioni ai compagni disobbedienti;
F. Rizzato 7: canta e porta la croce, pressando, tirando (fuori di un soffio), prendendo falli e segnando la punizione del momentaneo pareggio... peccato solo l'influenza appena passata ed il minutaggio ridotto.
Tiso 6: cambio predeterminato di Coltro visti i recenti problemi muscolari, entra e si invola sulla destra come da copione;
Cocco 6: in continua crescita, anche perchè i postumi dell'infortunio si stanno evidentemente riducendo; peccato per la palla gol non sfruttata nel finale;
Muscolino 6,5: pur giocando con un occhio al campo e uno alla panchina (chi sa, sa...) riduce al minimo i rimpianti per l'uscita del Pavo; ULTIM'ORA: è finalmente diventato papà di Camilla: AUGURI !!!!!!
Magaraggia s.v.: si ricava il ruolo di mister vista l'assenza di Mr. Ghirini, del suo vice Google e del vice del vice Rigo, ma nonostante questo deve entrare ed uscire 3-4 volte per gli infortuni dei compagni: impossibile giudicarlo;
Novello 6,5: rispetto all'esordio stagionale è più tonico e volitivo, peccato un controllo mancato che lo avrebbe messo in porta.
Prossimo appuntamento: sabato 31 marzo a Mantova: Foro Virgiliano - Jus Vicenza.
Filippo Martini (Vicenza)
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BERGAMO LEX - RIMINI LEX 2-2
MARCATORI: Tajariol (R), Gencarelli (R), Mangoni (B) rig., Mangoni (B).
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