COMITATO DEI TRE SAGGI - Comunicato

Comunicato ufficiale del Comitato dei Saggi:

Addì 25 ottobre 2012, alla presenza del segretario verbalizzante Pierfrancesco Costanza, si riunisce il Comitato dei Saggi così composto (in rigoroso ordine alfabetico):

- Bellotto Andrea;

- De Gottardo Luca;

- Pergola Eugenio.

Il Comitato, riunito in assemblea plenaria, delibera all’unanimità quanto segue:

a) a far data da sabato 27 ottobre 2012, in concomitanza con la partita che vede contrapposta la Squadra neroverde ai temibili avversari transilvani dell’Haiducii, (ri)entrerà in vigore il “DECALOGO NEROVERDE”;

b) ciascun membro della Squadra potrà prendere visione del suddetto decalogo, pubblicato a margine della prima pagina del Blog;

c) tutti coloro che risultano morosi per sanzioni amministrative inflitte nelle precedenti stagioni sono tenuti a versare il conquibus al tesoriere G. Celano (alias Tatanka, vezz. Tati) entro il termine della partita che ci vede opposti all’Haiducii;

d) in caso di mancato versamento delle somme dovute, e sino alla persistenza della mora, i giocatori inadempienti saranno esclusi d’ufficio da ogni convocazione per partite di campionato, Avvocup e/o tornei/amichevoli di qualsivoglia genere.

In fede

Il Comitato

Nota del segretario:

Trattandosi di una (ri)costituzione di organo sociale, pare opportuno fornire una definizione statutaria del Comitato dei Saggi:

“Vecchi mistici malati. Inutili resti del tempo che precedette l'ascesa di Pordenone dalle tenebre. Resti di una tradizione senza senso. Una tradizione che neanche Re Pollini può sconfiggere, perché deve rispettare la parola del Comitato dei Saggi. Questa è la legge. E nessun Ramarro, suddito o cittadino, uomo o donna, schiavo o re, terzino metodista o centravanti di sfondamento, è al di sopra della legge. I Saggi scelgono soltanto i più bei ragazzi della squadra perché dimorino tra loro come segretari. La bellezza è la loro maledizione, perché quei vecchi hanno i bisogni degli uomini, e l'anima nera come l'inferno”.
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