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domenica 12 febbraio 2017

AVVOCATI PN 1 - CAMPAGNA MANIAGO 1 
Marcatore: Rumiel

Cornacchia; Contento, Iodice, Luisa Vissat; Ciacci, Rumiel, Feltrin, Cesaratto, Tomè; Attanasio, Ghiuzan. A gara in corso: Costanza, Gurnari, Perin, Zanardo, Coan. A disposizione: Da Ros, Molaro, Ceolin.

Dopo la migliore prestazione stagionale, arriva forse la peggiore partita degli ultimi tempi. Da subito si capisce che la giornata non sarebbe stata positiva per i ramarri, bersagliati fin dai primissimi minuti come caprioli all'apertura della caccia. Il risultato è stato variamente salvato da San Matteo da Brugnera che ha respinto anche i refoli di vento fino al vantaggio neroverde, preziosissimo quanto probabilmente immeritato, arrivato con Rumiel che su calcio d'angolo punta il secondo palo e devia in rete a porta scoperta. Nel mezzo si è registrato un simpatico siparietto fra Mister Grigoletti e il guardalinee avversario, reo di aver alzato la bandierina con evidente ritardo. Chiuso il bestiario del primo tempo collezionando due cani, tre porchi, sei serpenti e un muflone, si passa al secondo tempo, dove la musica in campo ha raggiunto gli standard offerti dagli ultimi Festival di Sanremo, fino al pareggio raggiunto dal Campagna con un tiro incrociato sul secondo palo. L'occasione più grande per i ramarri arriva sui piedi di Ciacci che, solo in centro area, calcia a botta sicura ma trova un indomabile Cornacchia a respingere in calcio d'angolo. Per il resto, lo spettacolo offerto è sembrato seguire il copione di un  film di Mel Gibson. La mediana, in condizioni fisiche precarie dall'inizio del secondo tempo, ha lasciato via via sul campo due ginocchia, una schiena, tre polmoni e buono sconto del 50% per l'ingresso a Lourdes. Il patron della squadra Pollini ha iniziato, con aplomb inglese e la delicatezza di Montero nei giorni di festa, a suggerire alcuni accorgimenti, i quali sarebbero stati recepiti se solo il forte vento non avesse impedito alle urla di giungere in panchina. Nel frattempo, la stessa panchina ha preso malissimo l'inserimento in campo di Perin, vedendosi privata del quarto per la briscola proprio alla bella del meglio delle 13 e quando sul tavolo c'erano un asso e tre carichi di ultima mano. C'è poco da salvare. Alla prossima, per ritrovare un'unità persa nello stesso momento in cui diviene oggetto dei commenti post partita e per cercare di recuperare i due punti pesantemente lasciati per strada.

2 commenti:

Ugè ha detto...

Pezzo divertente su una partita per nulla divertente.
Oltre al ginocchio malconcio di Alberto, chi altro si è fatto male?
Non molliamo sabato prossimo, ragazzi!
P.S.: se Toni moccolava sul 2-0 alla fine del primo tempo contro i sudamericani, non posso immaginare cosa abbia detto ieri.... troppo nervoso, sta di nuovo poco bene?

enrico iodice ha detto...

La cosa positiva della gara è... la cronaca!