PORDENONE - Domani pomeriggio a Sedrano, in occasione della quinta giornata del Campionato Amatori, i neroverdi di Pollini caleranno l'asso proveniente dalla terra asburgica: Stefan Langer! L'evento è uno di quelli che si è soliti classificare come "storico": è la prima volta in assoluto infatti che tra le fila pordenonesi viene schierato uno straniero. Sono i miracoli dell'era della multimedialità e della globalizzazione che ha sbaragliato i limiti imposti dalle distanze chilometriche ed ha trasformato gli insormontabili confini geografici in docili linee colorate tracciate su un pezzo di carta, rendendo oramai possibile ogni cosa. Ebbene, questo devastante influsso, ha avuto dei riverberi in ogni campo, ivi compreso quello calcistico ed amatoriale nel caso di specie. Il nostro Stefan si desterà domani all'alba e, dopo aver rimboccato le coperte alla moglie ed ai figli (che seguiranno le sue gesta via etere nel pomeriggio), salirà sul quel treno che, al culmine di 7 (!) ore circa di viaggio, lo porterà a Pordenone. Il prode viennese si è spinto fino in Friuli per onorare quella maglia neroverde che gli è stata ufficialmente consegnata nello scorso settembre in occasione della nota gita viennese. Personalmente sono ammirato dalle numerose e concrete testimonianze di attaccamento alla maglia e di vicinanza alla squadra, già offerte a distanza dal puntero austriaco in questi due (soli) mesi di militanza ufficiale. Un acquisto davvero prezioso per la nostra squadra, capace di trasfondere un entusiasmo contagioso (o pandemico?). Eccovi infine le ultime dichiarazioni del protagonista alla vigilia della partenza: «Avevo sperato di leggere un altro esito della partita di ieri sul blog stamane ma domani c´è già la possibilità di rifarsi. Sono pronto a dare il massimo. L´impegno non mancherà da parte mia, i miei limiti calcistici li devo accettare. A domani!». Grande Stefan!
Grazie di cuore a nome di tutti! Per noi hai già stravinto la partita più importante...
Ora la parola passa al campo di gioco....
4 commenti:
Sono orgoglioso della presenza di un mito come Stefan tra le nostre fila, e le capacità di ciascuno di noi sono fuori discussione, conta solo impegnarsi in campo, con passione, rispetto e simpatia, e poi... beviam 'na roba!!!
Fprza per oggi!!!!
Cari amici,
il mio treno da Pordenone a Vienna ha già raggiunto la terra. Fra quattro ore sarò a casa.
Volevo ancora ringraziarvi tutti della vostra splendida ospitalità, della partita di ieri, della cena di ieri, poi dalla gita di stamane e della giornata a San Leonardo oggi. Infine ringrazio Toni per la fiducia che ha avuto in me e Enrico e Michela per avermi ospitato a casa loro.
Ho piena intenzione di tornare a Pordenone per una partita in campionato il week-end di 9/10 gennaio (sapendo che per il resto del 2009 ho già impegni professionali, familiari, calcistici e/o natalizie che mi legano sempre a Vienna o a un altro posto) e spero fortemente di poter andarci assieme alla Susi che vi saluta tutti.
Colgo l’occasione per ripetere l’invito che ho espresso ieri sera a cena a ognuno di voi che sarà per Capodanno a Vienna. Chi della squadra decide di andare a Vienna per l’occasione è ospite a casa nostra per la festa di Capodanno che faremo con i nostri amici al nostro appartamento a Vienna il 31 dicembre 2009, ore 20.
Per quanto riguarda la partita, so che ci vorrà un pó di tempo per imperare di intendersi sul campo, per conoscere i reciproci movimenti e i moduli di gioco. Ieri ho avuto bisogno del primo tempo per capire (almeno un pó) come funziona il gioco degli Avvocati PN (la prospettiva del giocatore della squadra e molto diversa di quella dell’ avversario). Nel secondo tempo mi sono proprio divertito e spero di aver potuto ripagare la vostra pazienza con il mio gol. Mi dispiace per Angelo Casacci per il gol non realizzato da me nel primo tempo, non perché calcerei in modo diverso se la palla arrivasse un’altra volta (proverei sempre a deviare il pallone e spiazzare un portiere così vicino invece di calciare fortemente e probabilmente colpirlo invece della porta) ma perché forse la valutazione del Mister di questa bella azione di Angelo sarebbe leggermente diversa se io avessi messo la palla in rete. ;-)
Infine prometto a Toni che la prossima volta porterò le ciabatte da doccia, comprerò quelle verdebianche del Rapid Vienna! Non succederà più che entro in spogliatoio senza ciabatte!
Grazie a tutti e di tutto!
Stefan
prima volevo scrivere:
"il mio treno da Pordenone a Vienna ha già raggiunto la terra austriaca"
Stefan, uno di noi... GRANDE!!!
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