1. abbiamo concesso il rinvio della partita con Padova, fissata in caledario per il 29 marzo, su richiesta degli amici padovani pervenuta la sera prima della partita e fondata sul fatto che avessero solo 8 giocatori disponibili;
2. la partita con Padova non è stata recuperata per i seguenti motivi: - sabato 5/4 Venezia - Pordenone; - sabato 12/4 Reggio Emilia - Venezia; - sabato 19/4 Pasqua; - sabato 26/4 ponte; - sabato 3/5 ponte; - sabato 10 e sabato 17/5 immediatamente antecedenti a lunedì 12 e lunedì 19 seminifinale e finale campionato amatori (valevoli anche per la promozione); abbiamo anche proposto a Padova di fissare la partita lunedì 19/5, nell'ipotesi che avessimo perso la semifinale di lunedì 12/5, ma ci è stato giustamente risposto che il preavviso sarebbe stato troppo breve; - sabato 24/5 Treviso - Venezia e Padova a Budapest; - sabato 31/5 Padova a Budapest.
3. abbiamo concesso il rinvio della partita con Treviso, su richiesta degli amici trevigiani, inizialmente fissata al 24/5 e l'abbiamo fissata di mercoledì 28/5 (pur con problemi di formazione causati proprio dal rinvio) perché, avendo perso la semifinale promozione, non abbiamo proseguito il campionato amatori con i play off interregionali, che si sarebbero svolti infrasettimanalmente come tutte le altre partite del campionato.
4. non abbiamo mai chiesto il rinvio di una partita e, al fine di rispettare rigorosamente il calendario, siamo andati ad esempio a Vicenza in 11, e abbiamo affrontato altre partite con formazioni rimaneggiate.
5. a fronte di ciò, dall'organizzazione è stata messa in dubbio la nostra onestà, tanto da arrivare addirittura a proporre uno stravolgimento delle regole in corsa (rigori in caso di parità a fine partita), finalizzato ad escludere uno dei due risultati utili a nostra disposizione, e a preannunciare - qualora non avessimo aderito e si fosse verificato un pareggio - l'innesco di "una serie infinita di polemiche".
6. inoltre, telefonicamente, l'organizzazione ha sostenuto di ritenere Venezia responsabile del fatto che non si fosse ancora recuperata la partita con Padova, urlando testualmente "MA COSA C'ENTRA PADOVA??! E' DAL 29 MARZO CHE DOVETE RECUPERARLA!". Frase che evidentemente non si concilia con lo svolgimento dei fatti e che quindi abbiamo ritenuto una gratuita accusa nei nostri confronti.
7. il tutto dopo che, mezz'ora prima. l'organizzazione stessa aveva scritto "Ciao Paolo, scusami due cose: la prima è che dovresti fare il bonifico al più presto perchè ho già pagato arbitri e tesseramento. La seconda è che dovete giocare con Padova entro il 7/6 per cui trovate l'accordo velocemente altrimenti la fisso io il 7/6 d'autorità.
Alessandro", termine che avevamo tranquillamente rispettato fissando già da tempo il recupero con Padova a giovedì 5/6.
Alla luce di quanto sopra, la decisione di ritirarci dal Torneo ci è sembrata inevitabile.
Spiace inoltre venire a sapere che "già ci sono state delle giuste lamentele", senza che nulla sia stato mai rappresentato direttamente a noi.
Vi preghiamo di rendere note le nostre ragioni ai rispettivi compagni di squadra, se ritenete inoltrando la presente.
STAVO RIPORTANDO PER DOVERE DI CRONACA LA COMUNICAZIONE DEI COLLEGHI VENEZIANI (CHE MI HANNO ANTICIPATO DI UN SECONDO!) E DI SEGUITO LA REPLICA DELL'ORGANIZZAZIONE.
Per quanto mi riguarda Venezia Football Lawyers è rappresentata dall'amico Paolo Rossi, l'unico con il quale abbia sempre trattato, che fa una bella disamina dei propri sforzi, mi spiace dimentichi di ricordare quelli degli altri. Tutti, specialmente quest'anno, hanno fatto grossi sforzi per portare avanti regolarmente il torneo. Quanto a Venezia in particolare è stato fatto di tutto perchè partecipasse all'Avvocup: discusso e cambiato più volte la formula, concesso il numero aperto dei praticanti, spostato la data delle finali ma evidentemente non è sufficiente a non offendersi non perchè avrei messo in dubbio la loro (e quella di Padova ) onestà cosa che non ritengo di aver fatto ma detto che sarebbe stato opportuna la contemporaneità delle due gare decisive e ripeto non perchè abbia mai pensato ad un accordo ma perchè ci sono nei fatti delle cose che sono opportune al di sopra di tutto. Questo intendevo nella prima mail e negli sms non sapendo che Venezia, in maniera peraltro autonoma, aveva già fissato quattro giorni prima la data del 5/6 senza neanche preoccuparsi di avvisarmi mentre lo aveva fatto pubblicare sul blog di Pordenone (anche questo ho saputo dopo). Posso aggiungere che dallo scambio di sms e mail fra venezia e padova, in due mesi, risulta chiaro chi stava tirando la cosa per le lunghe, che poi ci fossero tutte quelle ragioni può essere vero ma non sufficiente a determinarne il ritardo così evidente. Sul fatto di cambiare regolamento, rigori ecc riconosco di aver sbagliato e me ne scuso era un eccesso di zelo per assicurare lo svolgimento regolare (dal punto di vista delle opportunità) del torneo ma già dalla seconda mail la cosa era rientrata anche perchè mi ero reso conto di aver esagerato ma ripeto parlavo solo di opportunità e non di disonestà non a caso Padova non mi ha mai accusato di averli trattati da disonesti intrallazzatori eppure per concordare un pareggio bisogna essere in due. Non è mio costume gridare al telefono da sempre tutti mi riconoscono una pazienza infinita, forse a Paolo è sembrato. Non nego che fossi irritato per il fatto che dopo due mesi fosse stata fissata la data senza avvisarmi e per il fatto che Venezia non avesse ancora pagato quanto doveva dopo quattro mesi di garbati solleciti promesse e altro. Questo fa parte dell'onorabilità? Perchè se si è tanto suscettibili purtroppo la domanda va posta. Concluderei dicendo che è stato sollevato, anche da parte, mia un polverone forse per nulla perchè, al di la di tutto, sono da troppo tempo nel calcio amatoriale per non sapere che, a questo livello concordare un pareggio sarebbe difficile anche volendolo figurarsi nel caso. Per cui forse a Venezia bastava considerare un pò anche le ragioni degli altri per capire le mie, ripeto eccessive considerazioni, giocare e mettere a tacere tutto e tutti. Un saluto Alessandro
Personalmente mi dispiace per come si sia dipanata l'intera vicenda e, soprattutto, per l'abbandono degli amici di Venezia, nelle cui fila ho con grande piacere giocato nel torneo di Vienna del 2012.
Un grosso abbraccio al Venezia Football Lawyers ed a Paolino Rossi in particolare, ed a presto rivederci in campo e fuori!
Grazie Ugè, l'onore di averti in squadra è stato nostro. A proposito, cosa fai dal 2 al 4 luglio? Siamo stati invitati a partecipare alla Coppa Italia in quel di Ostuni (in concomitanza con le finali del campionato nazionale forense). Avresti voglia di far parte della spedizione? Un abbraccio da tutto il VFL. Paolino Rossi
Ciao sono Federico il veronese prestato a Bassano....mi spiace molto per il ritiro degli amici di Venezia squadra con la quale due anni fa contro Bassano ha dato vita a due bellissimi incontri di calcio. Sinceramente avrei voluto che Padova e Venezia si giocassero perché andare in semifinale in questo modo non mi è piaciuto. Un abbraccio agli amici veneziani e in particolare al loro grande capitano Paolo Rossi
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6 commenti:
mail del 3/6/2014
"Cari Amici,
ci teniamo a farvi conoscere i seguenti fatti:
1. abbiamo concesso il rinvio della partita con Padova, fissata in caledario per il 29 marzo, su richiesta degli amici padovani pervenuta la sera prima della partita e fondata sul fatto che avessero solo 8 giocatori disponibili;
2. la partita con Padova non è stata recuperata per i seguenti motivi:
- sabato 5/4 Venezia - Pordenone;
- sabato 12/4 Reggio Emilia - Venezia;
- sabato 19/4 Pasqua;
- sabato 26/4 ponte;
- sabato 3/5 ponte;
- sabato 10 e sabato 17/5 immediatamente antecedenti a lunedì 12 e lunedì 19 seminifinale e finale campionato amatori (valevoli anche per la promozione); abbiamo anche proposto a Padova di fissare la partita lunedì 19/5, nell'ipotesi che avessimo perso la semifinale di lunedì 12/5, ma ci è stato giustamente risposto che il preavviso sarebbe stato troppo breve;
- sabato 24/5 Treviso - Venezia e Padova a Budapest;
- sabato 31/5 Padova a Budapest.
3. abbiamo concesso il rinvio della partita con Treviso, su richiesta degli amici trevigiani, inizialmente fissata al 24/5 e l'abbiamo fissata di mercoledì 28/5 (pur con problemi di formazione causati proprio dal rinvio) perché, avendo perso la semifinale promozione, non abbiamo proseguito il campionato amatori con i play off interregionali, che si sarebbero svolti infrasettimanalmente come tutte le altre partite del campionato.
4. non abbiamo mai chiesto il rinvio di una partita e, al fine di rispettare rigorosamente il calendario, siamo andati ad esempio a Vicenza in 11, e abbiamo affrontato altre partite con formazioni rimaneggiate.
5. a fronte di ciò, dall'organizzazione è stata messa in dubbio la nostra onestà, tanto da arrivare addirittura a proporre uno stravolgimento delle regole in corsa (rigori in caso di parità a fine partita), finalizzato ad escludere uno dei due risultati utili a nostra disposizione, e a preannunciare - qualora non avessimo aderito e si fosse verificato un pareggio - l'innesco di "una serie infinita di polemiche".
6. inoltre, telefonicamente, l'organizzazione ha sostenuto di ritenere Venezia responsabile del fatto che non si fosse ancora recuperata la partita con Padova, urlando testualmente "MA COSA C'ENTRA PADOVA??! E' DAL 29 MARZO CHE DOVETE RECUPERARLA!". Frase che evidentemente non si concilia con lo svolgimento dei fatti e che quindi abbiamo ritenuto una gratuita accusa nei nostri confronti.
7. il tutto dopo che, mezz'ora prima. l'organizzazione stessa aveva scritto "Ciao Paolo, scusami due cose: la prima è che dovresti fare il bonifico al più presto perchè ho già pagato arbitri e tesseramento. La seconda è che dovete giocare con Padova entro il 7/6 per cui trovate l'accordo velocemente altrimenti la fisso io il 7/6 d'autorità.
Alessandro", termine che avevamo tranquillamente rispettato fissando già da tempo il recupero con Padova a giovedì 5/6.
Alla luce di quanto sopra, la decisione di ritirarci dal Torneo ci è sembrata inevitabile.
Spiace inoltre venire a sapere che "già ci sono state delle giuste lamentele", senza che nulla sia stato mai rappresentato direttamente a noi.
Vi preghiamo di rendere note le nostre ragioni ai rispettivi compagni di squadra, se ritenete inoltrando la presente.
Ciao a tutti.
la squadra del Venezia Football Lawyers"
STAVO RIPORTANDO PER DOVERE DI CRONACA LA COMUNICAZIONE DEI COLLEGHI VENEZIANI (CHE MI HANNO ANTICIPATO DI UN SECONDO!) E DI SEGUITO LA REPLICA DELL'ORGANIZZAZIONE.
Per quanto mi riguarda Venezia Football Lawyers è rappresentata dall'amico Paolo Rossi, l'unico con il quale abbia sempre trattato, che fa una bella disamina dei propri sforzi, mi spiace dimentichi di ricordare quelli degli altri.
Tutti, specialmente quest'anno, hanno fatto grossi sforzi per portare avanti regolarmente il torneo.
Quanto a Venezia in particolare è stato fatto di tutto perchè partecipasse all'Avvocup: discusso e cambiato più volte la formula, concesso il numero aperto dei praticanti, spostato la data delle finali ma evidentemente non è sufficiente a non offendersi non perchè avrei messo in dubbio la loro (e quella di Padova ) onestà cosa che non ritengo di aver fatto ma detto che sarebbe stato opportuna la contemporaneità delle due gare decisive e ripeto non perchè abbia mai pensato ad un accordo ma perchè ci sono nei fatti delle cose che sono opportune al di sopra di tutto.
Questo intendevo nella prima mail e negli sms non sapendo che Venezia, in maniera peraltro autonoma, aveva già fissato quattro giorni prima la data del 5/6 senza neanche preoccuparsi di avvisarmi mentre lo aveva fatto pubblicare sul blog di Pordenone (anche questo ho saputo dopo).
Posso aggiungere che dallo scambio di sms e mail fra venezia e padova, in due mesi, risulta chiaro chi stava tirando la cosa per le lunghe, che poi ci fossero tutte quelle ragioni può essere vero ma non sufficiente a determinarne il ritardo così evidente.
Sul fatto di cambiare regolamento, rigori ecc riconosco di aver sbagliato e me ne scuso era un eccesso di zelo per assicurare lo svolgimento regolare (dal punto di vista delle opportunità) del torneo ma già dalla seconda mail la cosa era rientrata anche perchè mi ero reso conto di aver esagerato ma ripeto parlavo solo di opportunità e non di disonestà non a caso Padova non mi ha mai accusato di averli trattati da disonesti intrallazzatori eppure per concordare un pareggio bisogna essere in due.
Non è mio costume gridare al telefono da sempre tutti mi riconoscono una pazienza infinita, forse a Paolo è sembrato. Non nego che fossi irritato per il fatto che dopo due mesi fosse stata fissata la data senza avvisarmi e per il fatto che Venezia non avesse ancora pagato quanto doveva dopo quattro mesi di garbati solleciti promesse e altro. Questo fa parte dell'onorabilità? Perchè se si è tanto suscettibili purtroppo la domanda va posta.
Concluderei dicendo che è stato sollevato, anche da parte, mia un polverone forse per nulla perchè, al di la di tutto, sono da troppo tempo nel calcio amatoriale per non sapere che, a questo livello concordare un pareggio sarebbe difficile anche volendolo figurarsi nel caso.
Per cui forse a Venezia bastava considerare un pò anche le ragioni degli altri per capire le mie, ripeto eccessive considerazioni, giocare e mettere a tacere tutto e tutti.
Un saluto
Alessandro
Personalmente mi dispiace per come si sia dipanata l'intera vicenda e, soprattutto, per l'abbandono degli amici di Venezia, nelle cui fila ho con grande piacere giocato nel torneo di Vienna del 2012.
Un grosso abbraccio al Venezia Football Lawyers ed a Paolino Rossi in particolare, ed a presto rivederci in campo e fuori!
Grazie Ugè,
l'onore di averti in squadra è stato nostro.
A proposito, cosa fai dal 2 al 4 luglio? Siamo stati invitati a partecipare alla Coppa Italia in quel di Ostuni (in concomitanza con le finali del campionato nazionale forense).
Avresti voglia di far parte della spedizione?
Un abbraccio da tutto il VFL.
Paolino Rossi
Grazie mille Paolino, a te ed a tutti i ragazzi del VFL, per l'invito ad Ostuni ma ahimè ho udienza proprio il 2 e 4 luglio...
In bocca al lupo ed a presto!
Ciao sono Federico il veronese prestato a Bassano....mi spiace molto per il ritiro degli amici di Venezia squadra con la quale due anni fa contro Bassano ha dato vita a due bellissimi incontri di calcio.
Sinceramente avrei voluto che Padova e Venezia si giocassero perché andare in semifinale in questo modo non mi è piaciuto. Un abbraccio agli amici veneziani e in particolare al loro grande capitano Paolo Rossi
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