.

.

giovedì 5 giugno 2008

TORNEO DI MONTEPULCIANO - Le pagelle di Toni Pollini e... Vera!!!

.
PORDENONE - E' con immenso piacere che pubblichiamo questo inatteso e graditissimo contributo, opera sopraffina del nostro "Guru" Pollini. Si tratta delle pagelle degli atleti che si sono cimentati nel Torneo di Montepulciano (ed altro...), cui si aggiungono in coda anche i voti delle gare finali distribuiti da (udite, udite!) Vera! Insomma, un'autentica chicca! Prima di lasciarvi al godimento del succulento "gioiello", mi permetto di rivolgere due ringraziamenti particolari (quello generale va a tutti coloro che hanno aderito con entusiasmo all'iniziativa!) e di attribuire un voto. Il primo ringraziamento è per le donne che hanno partecipato alla gita, le "Pollini's Angels" di rosa vestite, non solo per il buffet regale che hanno imbandito per la cena di sabato scorso, ma soprattutto per la loro gradevolissima e costante presenza che ha nobilitato il soggiorno toscano (già "Nobile" di suo...). Il secondo "grazie" lo rivolgo alla "Vecchia Guardia", per l'occasione rappresentata in modo superlativo da Paolo Dell'Agnolo e Roberto Casucci (oltre al "monolite" Pollini, ovviamente...): la loro presenza nel gruppo rappresenta per la nostra generazione (e quelle a venire) un patrimonio attuale e ricchissimo al quale non intendiamo rinunciare. Il voto, infine, è per Mister Pollini. La dedizione (tre mute, con maglie, pantaloncini e calzetti, oltre a bevande - analcoliche - di ogni genere), la passione (risate e imprecazioni), l'attenzione (divisa per le donne ed i Dell'Agnolo juniors), la partecipazione (chi se lo scorda in piscina con quelli dello "zoccolo duro"??), portano ad una valutazione scontata: voto 10 e lode con bacio accademico! Sentirlo dire a fine gara: «Mi avete fatto divertire!», è una forma di gratificazione (forse amplificata dal senso di colpa che alberga stabilmente in noi, per la cronica mancanza di successi sul campo), che va ben oltre quella che nasce dalla conquista di qualsivoglia Trofeo. Buona lettura...
.
Le pagelle di Toni Pollini
.
Le pagelle si riferiscono alle tre giornate di gara. De Col Andrea – Sempre attento. Incolpevole sui goals. Determinante in varie occasioni. Ha dimostrato carattere e voglia di vincere. Ha comandato egregiamente la difesa. Voto 8
. Anzil Carlo - Elegantissimo. La sua zona di competenza è come il limbo tra l’inferno della difesa ed il paradiso dell’attacco. Non realizza reti benché le occasioni non gli siano mancate. Due stop nella ultima partita ci fanno capire che il giocatore c’è. Ha solo bisogno di un po’ di fortuna. Voto 6/7 (Si è tenuto conto nella valutazione complessiva anche della conoscenza del territorio, delle osterie e delle cantine).
. Bellotto Andrea – Alterna momenti di classe ad ingenuità imperdonabili. La sua esperienza comunque gli permette di ottenere sempre buoni voti; esperienza di vecchio calciatore e abilità professionale gli consentono di cambiare, con il meno esperto Fabio, la marcatura della punta nel corso della partita contro Santa Maria Capua a Vetere. Le cronache non si sono occupate di lui dopo le partite. Voto 7
. Boschian Luca - Se non ci fosse dovremmo inventarlo. Può occupare qualsiasi ruolo, a sinistra, fornendo prestazioni sempre al di sopra della media. I suoi malanni fisici non ne condizionano il rendimento. E’ forse il miglior rigorista della squadra. Non disdegna il terzo tempo ed è sempre circondato da belle donne. Voto 7
. Brovedani Matteo - Novecento Km. Diciotto minuti e 37 secondi di gioco. Poi il cinquantaquattresimo infortunio della stagione lo relega definitivamente in infermeria. Ciò gli consente di documentare gli avvenimenti calcistici e non, degli ultimi due giorni. La sua classe, i suoi lanci, le sue "veroniche" sarebbero state utilissime per la squadra. Voto di stima calcistica 8. Voto 10 per la fotografia e la compagnia.
. Casucci Angelo - E’ il primo in ordine alfabetico della famiglia Casucci. Superata solamente dalla famiglia Sentimenti che, se non sbaglio, era composta da 8 membri e tutti giocavano a calcio. Il sogno di Angelo non si è realizzato. Non è riuscito a segnare anche se un paio di occasioni le aveva avute. La fascia destra è sua e guai a chi l’attraversa. Ne sanno qualcosa gli esterni di Guidonia e Tivoli. Ogni anno si nota un miglioramento tattico. Nel 2015 sarà perfetto. Generosità ed impegno contraddistinguono ogni sua prestazione. Voto 7
. Casucci Paolo - Ha classe e temperamento. Doti tecniche buone. Generoso lottatore non ha paura di affrontare gli avversari. Ha tiro, ed una sufficiente dose di “cattiveria calcistica”. Si è inserito nel gruppo in maniera ottimale. Un rigore non concesso per un fallo nettissimo subito in area, forse, ci ha impedito di raggiungere la finale per il primo posto. Voto 9. Da rivedere il prossimo anno nel terzo tempo.
. Casucci Piergiovanni - Sicuramente il meno dotato della famiglia Casucci. Non ha un ruolo ben definito, anche nel salotto di casa Casucci mantiene una posizione ibrida tra divano e poltrona, ma quando viene chiamato ad aiutare gli stanchi atleti pordenonesi con la sua stazza e forza fisica sopperisce ad alcune lacune tecniche. Utilissimo per la barriera. Da solo occupa il posto di due giocatori. Un vantaggio non indifferente. Voto di stima 7
. Casucci Roberto - Ha, o meglio aveva, le stesse caratteristiche di suo figlio Paolo. Forse un po’ più di cattiveria non solo calcistica ed una dialettica, in campo, non comune. Il giocatore emblema del Calcio Forense. Il suo sinistro ricorda quello di Mihailovich o viceversa. Un angolo ed una punizione calciati con maestria hanno fatto vedere di che stoffa è fatto il vecchio capitano. Senso tattico, senso della posizione un regista in campo che non perde mai l’orientamento. Mi devi spiegare Roberto come hai fatto però a perderti a Pienza!!!! Voto 10
. Da Ros Diego - Una roccia. Un tir. Meglio non impattare con il nostro esterno di destra. La rapidità non è la sua prerogativa ma quando ha preso velocità è meglio non trovarsi sulla sua traiettoria. Non ha paura di nulla. E’ un diesel che avrebbe necessità di giocare una partita completa perché la sua massa muscolare si scalda dopo un tempo. Sempre pronto alla chiamata. Bravo. Voto 7 ½
. Dell’Agnolo Paolo - La sorte gli ha assegnato in questo torneo il n. 10 che di diritto spettava a…… Il suo entusiasmo ha contagiato l’intero gruppo. La classe, il senso della posizione, la difesa della palla, il passaggio morbido sono sempre gli stessi come la generosità. Ha calciato il rigore decisivo con Tivoli. Non gli è mancato il coraggio ma la fortuna. E’ stato bravissimo il portiere avversario come da documento fotografico. Voto 8. Voto 10 alla famiglia Dell’Agnolo.
. Gasparini Fabio - Un altro corazziere della difesa nero-verde. E’ evidente che la sua struttura fisica mal si adatta alla configurazione morfologica degli attaccanti meridionali. Bassi e veloci. Non riesci nemmeno a colpirli. Ingenuamente cade nella trappola dello smaliziato Andrea e accetta senza contropartita la marcatura della sgusciante punta campana. Una mattinata d’incubo. Gli servirà di lezione. Eviterà di fidarsi dei suoi compagni di reparto. Ha tutte le caratteristiche per ben figurare. Voto 7/8
. Gurnari Fabrizio – PIPPO. E' come il Nobile di Montepulciano. Più invecchia e più è piacevole assaporarne i profumi, il corpo, il retrogusto etc. etc. Pippo illumina il centrocampo non solo con la sua pelata ma perché i suoi piedi descrivono traiettorie incredibili. Tutto quello che fa sembra semplice e naturale. Deve avere due occhi anche dietro. E’ condizionato da qualche malanno che lo perseguita da qualche anno. Ma anche ferito non abbandona il campo e da tutto per la squadra. La sua assenza domenica mattina si era fatta sentire. Partecipa in modo attivo anche alla riuscita dei terzi tempi. Non ci sono contusioni, strappi, contratture colpi che tengano. E’ sempre presente ed è sempre l’ultimo ad abbandonare la scena. Voto 10 e lode
. Iodice Enrico - E’ stato un anno buono per Enrico. Non ha avuto incidenti. Ha sempre giocato e bene ed ha soprattutto creato il Blog. Complimenti!! Anche nel corso del Torneo non ha praticamente commesso errori. Chiamato a battere il rigore ha eseguito il compito, come sempre, a perfezione. Mazzarella lo vede come uomo di collegamento tra difesa e centrocampo che, vista la sua esperienza, gli consentirebbe di essere uno dei punti di forza del prossimo anno. Voto 8/9. Organizzazione logistica inappuntabile. Voto 10
. Luisa Vissat Paolo - Il capitano. Nonostante l’infortunio stringe i denti e gioca bene. E’ ancora il leader in campo, e tutti lo ascoltano, si fa per dire, quando impartisce gli ordini. Insiste perché si riformi la vecchia linea Maginot che il “nemico” non deve assolutamente superare. Angelo e Diego si interrogano sulle disposizioni ricevute e decidono di dissociarsi. Andrea non gli risponde e Fabio, che è educato e ancora non conosce l’ambiente, fa finta di non aver sentito. E’ una fortuna per tutti. La sua origine maniaghese di fabbro ricompare un paio di volte contro Tivoli seguita dall’invito all’avversario di non lamentarsi “su mo, su mo”. E’ ancora la bandiera del Calcio Forense. Voto 9
. Pergola Eugenio - Alla squadra è mancato un difensore veloce. Non essendoci Michele l’unica possibile alternativa era ed è Eugenio. Ha fatto un campionato amatoriale perfetto ed un forense, fino a Trieste, molto buono. Dopo Trieste, aveva chiesto di non giocare ma purtroppo una serie di infortuni lo avevano costretto a scendere in campo, era sorta una certa freddezza con l’area tecnica, Mazzarella e Pollini, che aveva portato il giocatore a non partecipare alla fase finale. Una parentesi chiusa. Un nuovo torneo, un solo responsabile tecnico, una indispensabile scelta tecnica. Era l’ideale per la marcatura della punta presa in consegna da Fabio. Voto N.C. Voto potenziale 8
. Ribetti Francesco - (Sarà una fatalità ma dove ci sono risse Ribo è sempre presente) La sua freschezza atletica e la sua duttilità gli consentono di giocare ovunque (fino ad ora non ha giocato in porta) e sempre con risultati positivi. Il suo ruolo è forse quello di centrale difensivo ma sicuramente la sua stazza gli consente di essere bravo anche in attacco. Ha tenuto un comportamento esemplare non ricevendo né ammonizioni né espulsioni. Non ha reagito alla provocazione del giocatore del Tivoli il sabato pomeriggio. Non si è fatto giustizia da solo nemmeno lunedì mattina, forse perchè non l’aveva riconosciuto avendo l’astuto avversario indossato il n. 7 al posto del n. 10 e comunque non avendo mai abbassato i pantaloncini. Voto 8/9
. Rumiel Alberto - Uno dei tre dell’Ave Maria, Andrea e Matteo gli altri due, che con la sua personalità riesce a creare quel clima spogliatoio che è e rimarrà sempre una delle componenti essenziali per vincere. Il suo spirito, non vorrei essere frainteso perchè non mi riferisco a quello “spirito” che voi tutti avete malignamente pensato, emana effluvi di saggezza e “intelligenza calcistica” che ci hanno permesso di ottenere, dal giorno del suo arrivo, inebrianti successi che ci hanno ubriacato di felicità. E la sua capacità di rivitalizzare i colleghi calciatori in difficoltà accogliendoli a casa sua con spirito di servizio. Ottimo centrale difensivo. Un po’ meno a centrocampo. Dirige la difesa in modo impeccabile dettando i tempi. Voto 9 (10 difesa 8 centrocampo). Dimenticavo lo sforzo improbo al quale si è sottoposto per portare sani e salvi Andrea e Matteo a Montepulciano e……..
. Sarcinelli Enrico - Il metronomo del centrocampo degli avvocati. Se una fastidiosa tendinite ed una distorsione alla caviglia non ne avessero condizionato il rendimento, sicuramente sarebbe stato il miglior centrocampista dell’intero torneo. La sua rete è un esempio classico di tecnica calcistica eccelsa. Nonostante le cure profuse tutte le notti fino all’alba assistito dal suo compagno di merende Pippo, la caviglia è rimasta gonfia e la tendinite non ha ceduto. Nemmeno i bagni nelle gelide acque della piscina avevano consentito il recupero sperato. Leggendo le cronache mi sorge però un dubbio se effettivamente il bagno serviva per curare i malanni fisici o forse per smaltire i terzi tempi. Voto 10
. Stella Marco - Ho visto negli occhi di Marco, ragazzo posato, una domanda: dove sono andato a finire? Non avendo partecipato l’anno prima alla trasferta toscana non conosceva gli usi e costumi introdotti dagli Spilimberghesi, per la verità, assecondati dall’Alberto. Per fortuna da quanto ho potuto capire per il momento non sono ancora riusciti a convincerlo che il terzo tempo va disputato anche in assenza dei primi due. Ha fatto un ottimo Torneo. E’ un uomo di fascia destra, anche se messo centrale rende altrettanto bene e che negli anni potrà svolgere il compito che attualmente Panucci fa in Nazionale. Forza fisica, tecnica e calcio non gli mancano. Voto 8/9
. Tirelli Mattia - Si è ben integrato nel gruppo. Non è una prima punta ma tuttavia è di grandissima utilità all’attacco nero-verde. E’ stato maltrattato, picchiato, insultato e alla fine è esploso meritandosi una giusta espulsione. Ingenuo!!!! Ha personalità. Per il nostro futuro è una sicurezza. Non disdegna il vino né la buona tavola. Anche in questo campo è una sicurezza. Il voto sarebbe stato più alto ma l'ingenuità commessa lo condiziona. Voto 8
. Zaccardi Glauco - E’ un giocatore indispensabile per la squadra. Dopo gli anni trascorsi in provincia a maturare, il ritorno nella capitale gli ha consentito di affinare le doti tecniche. A centrocampo tra i due S…..., ha dato il meglio di sé realizzando un goal mondiale frutto di una tenacia alla Gattuso e dell’irriverente classe di Totti. Una rete festeggiata con spontaneo entusiasmo dall’intera squadra. Forse se….. Voto 10
. Montico Paolo - Ha partecipato convalescente a tutte le gare scalpitando in panchina, che per la verità conosce bene, con la voglia di dare il suo contributo. Sicuramente sarà pronto per il prossimo Torneo. Ha avuto il pesantissimo incarico di contenere le intemperanze non calcistiche di Alberto. Purtroppo non c’è riuscito ed è stato riassorbito dallo “zoccolo duro”. Auguri da tutti per un pronto rientro. Voto 10 . L’amalgama ha funzionato anche per la squadra femminile. Giovani e meno giovani si sono integrate a meraviglia. Hanno sostenuto la squadra ed i singoli atleti con entusiasmo. Un grazie a tutte: Cristina, Cristina, Cinzia, Elisabetta, Laura, Luisa, Luisa, Monica, Pia, Susanna e Vera.
. Voto di squadra 10
.
I voti della giornata finale di Vera!
.
Vi forniamo un piccolo indizio esemplificativo per comprendere appieno il criterio di valutazione adottato da Mrs Pollini: i "10" in pagella sono stati assegnati perché i giocatori interessati «non sono caduti per terra...».
.
Iodice 10 Luisa Vissat 10 Zaccardi 10 Casucci Paolo 9 De Col A. 9 Gasparini 9 Sarcinelli 9 Tirelli 9 Bellotto 8 Boschian 8 Casucci Angelo 8 Anzil 7 Casucci P.G. 7 Casucci R. 7 Da Ros 7 Dell’Agnolo 7 Pippo 7 Stella 7 Ribetti 7
Rumiel 7

Nessun commento: