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domenica 23 novembre 2008

Conto l'ACAR un pareggio che va stretto ai "ramarri"

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ROVEREDO IN PIANO (PN) - E' finita con uno scoppiettante 2-2 la sfida di ieri pomeriggio che vedeva opposti gli Avvocati all'ACAR Roveredo. Si potrebbe dire che, nonostante le ghiotte occasioni sprecate nella ripresa per aggiudicarsi il match, la "banda Pollini" ha finito meglio di come aveva cominciato. Al minuto -1 (cioè prima del fischio d'inizio!), infatti, si registra già un battibecco tra l'indisposto Angelo Casucci ed il malcapitato Kaptano, con il primo che espone perentoriamente le proprie rimostranze: «Noooo, Toni, non farmi giocare sulla fascia insieme a Paolo!». Trattasi di record assoluto. La formazione: "Koala" De Col tra i pali, linea difensiva guidata da Rumnold, con il sopra citato Casucci, Pergola e Contento, a centrocampo Luisa Vissat, Stella, Pipolo e Iodice (con un improbabile numero sulle spalle: «mi scuso con tutti i più raffinati numeri 10 della storia del calcio, Benetti e Gualco compresi!»), davanti Vicenzotto e Anzil. Venendo al lato squisitamente calcistico della vicenda che ci occupa, segnaliamo l'episodio rilevante del vantaggio neroverde: sottraendosi per un attimo all'aspro duello con il "nemico" di reparto, il Kaptano (in versione Grygera contro il Genoa, ndr) affonda sulla destra, penetra (senza alcun riferimento alla vita privata...) in area e, nell'atto di scivolare al suolo, con un "colpo misto" ("terra-balon"), indirizza la sfera nell'angolino opposto. 1-0 ed esultanza polemica ("da ex", dirà poi il diretto interessato. Ma "ex" de che?!? Attendiamo lumi...). Pochi minuti più tardi arriva il pareggio dei locali con un inserimento centrale dell'attaccante che castiga il "Koala": palo e gol. Abbandoniamo ancora per un attimo il calcio giocato. Secondo atto della querelle Casucci-Vissat, con il primo che sbotta: «Toni, ...o esco io, o esce lui!» (Pollini troverà la soluzione nell'intervallo: fuori entrambi!). A 5' dalla fine del tempo, Vicenzotto riporta in vantaggio i nostri con una rasoiata su punizione dal limite (propiziata da un astutissimo velo) [video]. Solo pochi istanti più tardi però arriva il pareggio dell' ACAR: buco sul fronte difensivo sinistro, cross rasoterra smanacciato in area piccola dal "Koala" alla meno peggio e tap-in vincente dell'attaccante avversario. Nella pausa per il thé si placa l'interminabile diatriba Casucci-Vissat, con l'ormai tradizionale lezione di tattica sotto la doccia... L'ampio turn-over vede uscire, oltre ai due litiganti (e il calcio gode!), anche Iodice e Contento: dentro Feltrin, Da Ros, Cesaratto e Brovedinho (che abbandona dopo pochi minuti, per tornare alla macchina fotografica!). Nella ripresa, da segnalare la splendida conclusione di Anzil (decretato "Uomo Sky" da Pollini) che lambisce il palo, la traversa interna colta da Vicenzotto e la clamorosa occasione sprecata da quest'ultimo che da due passi calcia a colpo sicuro... sul portiere a terra! [video] Neanche l'inserimento del talismano "Tatanka" nel finale serve a rompere gli equilibri... 2-2 finale, soddisfazione moderata per il risultato («eppur si muove»... la classifica!) e tutti a Sedrano per consolarsi con birra, formaggio e affettati...
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9 commenti:

Felice Caccamo ha detto...

Ma dove giocavate? Al Parco Zoo Punta Verde??? (mi riferisco alla rigogliosa vegetazione della prima foto)

Anonimo ha detto...

Partita equilibrata...scusa eugenio se ti ho portato via la fascia di vice-capitano ma erano disposizioni calate dall'alto...
Comunque non mi sono completamente piaciuto voto 5.5...

Anonimo ha detto...

Ho preso appuntamento da Crepet per Angelo ed il Kaptàno, volendo vi riceve insieme ma non credo sia una buona idea, meglio terapia separata.

Koala, fascia o non fascia l'importante è divertirsi e possibilmente vincere (e non far divertira gli avversari): comunque ho visto che con la fascia a te non abbiamo preso gol, perciò, almeno per scaramanzia, direi di lasciartela spesso.

Ora devo lasciarvi, perché c'è un Energumnold qui fuori che continua a gridare "sali, stammi vicino, staccati, marca a uomo, vieni a zona, non uscire, non mi stare dietro, allargati, vai, vieni, vieni qua ma valà", devo chiamare la vigilanza per farlo allontanare.

Anonimo ha detto...

Condivido pienamente le Tue impressioni...
Con questo Rumnold in difesa rischi di uscire fuori di testa...durante e dopo la partita...
Volevo comunque sottolineare la magistrale mossa etico-tattico-sportiva di Pollinigson che ha tolto entrambi i litiganti (e il calcio ha goduto, visto che non abbiamo preso goal).
Invito formalmente il Kaptàno a chiarire il significato di gol dell'ex.
In caso di riscontro negativo, invito il ns. blogger (voto 6) a lanciare il seguente sondaggio:
" A cosa si riferiva il Kaptano quando ha giutificato la mancata esultanza al momento del gol con la frase "era il gol dell'ex?"
a) ex dell'Acar;
b) ex di qualcuna delle fidanzate o mogli dell'Acar
c)ex calciatore
d)ex avvocato;
e) ex Presidente della Pro Maniago

P.S.
Voto Rumnold 5.5
Voto Travergola 6

Anonimo ha detto...

Caro Koala, con uno come Rumnold in difesa, riprenderei ad allenare anch'io. Intensitè Ragazzi, Intnsitè!!!
Arrigo Sacchi

Anonimo ha detto...

Il numero 10 all'ottimo Iodice. Finalmente il Dio del calcio si è svegliato.
Ma è stato più un dieci o un nove e mezzo?
Io ne son certo: nove e "tre quarti"...
Di Rosso!
ES

Politica a parte, ovviamente...

enrico iodice ha detto...

Caro Eugenio,
visto che mi pare di intuire che hai un canale privilegiato con l'esimio Crepet, prendi un appuntamento anche per il nostro "Koala", per quella preoccupante sindrome ossessiva che lo porta a dare... i "numeri" di continuo!!!
Mi rivolgo ora al diretto interessato: vista la tua curiosa patologia psichiatrica, che ne diresti di assumerti ufficialmente il ruolo di "pagellista" della squadra???

enrico iodice ha detto...

Caro Enri,
viste le patetiche condizioni fisiche in cui verso, più che "tre quarti"... di rosso, direi un "BUTILION"!!!!!
Per non scomodare botti o damigiane... e tu PIPPO non aggiungere nulla!!! Maledet!!!

Anonimo ha detto...

Ancora Rumnold che assume l'identità altrui, stavolta quella del lemure Arighe Sacchi: basta, non se ne può più!!!! ormai sei un caso patologico (come tanti in squadra, per la verité... che fossimo una squadra del CIM o meglio del CSM -ogni riferimento è voluto- e non lo sappiamo...).

Comunque, sebbene in campo sia insopportabile per quanto parla e per lo sguardo con cui si aggira, vorrei sempre avere un Rumnold accanto ed il voto che gli do è una sufficienza ampia ed in ogni caso più alto del mio.

Il voto per il nostro blogger direi un otto e mezzo (felliniano), anzi un Amarcord... ma lo voliamo bene li stèss...