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venerdì 9 luglio 2010

MUSICAZZATE – I "teppisti musicali" infieriscono anche sul grande Lucio Battisti

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PORDENONE – Con quest'ultima perla de "I FAVOLOSI MINCHIONES" intitolata "DIECI MINUTI PER TE", che fa seguito alle due precedenti corbellerie musicali "ACCENDILA TU..." e "GLI OCCHI NEROVERDI DELL'AMORE", si completa la trilogia canora dedicata allo storico Kaptàno. Questa volta, il brano sacrificato sull'altare della demenza è "DIECI RAGAZZE" dell'indimenticato Lucio Battisti. Il tema calcistico affrontato tra le note, che trascina inevitabilmente con sé risvolti di straordinaria umanità, è assai delicato: si tratta del drammatico momento il cui il "padre calcistico", posto dinanzi all'evidenza dei (mis)fatti consumati sul rettangolo verde ed all'inappellabile sentenza dell'anagrafe, giunge alla sofferta ma inevitabile decisione di dover centellinare le energie dell'amato "figlio", per dosarne sapientemente l'utilizzo in campo (leggi: panchina!). Dalle struggenti righe del testo, trasudano per intero la sincera stima e considerazione verso l'adepto prediletto e la profonda afflizione per la dolorosa scelta, imposta nell'interesse esclusivo (quasi...) del Kaptàno stesso. Il "figlio", oramai logoro e canuto (calcisticamente!), ma combattente indomito, non trova pace e vive il gesto amorevole come un affronto, principalmente al "Calcio" e secondariamente alla sua nobile figura: di lì il violento dissidio tra i due che poi, come nelle migliori famiglie, sfocia in una commovente riconciliazione. Ed ora spazio alla soave melodia...
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"DIECI RAGAZZE" (Lucio Battisti)
"DIECI MINUTI PER TE" (I Favolosi Minchiones) Ho visto un uomo che moriva per amore // Ho visto un uomo che correva col fiatone
ne ho visto un altro che più lacrime non ha. // ne ho visto un altro che pazienza più non ha.
Nessun coltello mai ti può ferir di più // Nessun verdetto mai ti può ferir di più
di un grande amore che ti stringe il cuor. // ma il nostro Toni non ti vede più.
Dieci ragazze per me posson bastare // Dieci minuti per te posson bastare
dieci ragazze per me, voglio dimenticare // dieci minuti per te, ti voglio liquidare
capelli biondi d'accarezzare // caviglie intonse da martoriare
e labbra rosse sulle quali morire // e ginocchia gonfie sulle quali infierire
Dieci ragazze per me, solo per me. // Dieci minuti così, ma adesso siediti qui.
Una la voglio perché sa bene ballare // Uno lo voglio perché sai bene trottare
Una la voglio perché ancor non sa cosa vuol dir l'amore // Uno lo voglio perché ancor non sai cosa vuol dir calciare
Una soltanto perché ha conosciuto tutti tranne me // Uno soltanto perché hai già pestato tutti tranne il 3
Dieci ragazze così che dicono solo di sì. // Dieci minuti così, ma adesso siediti qui.
Vorrei sapere chi ha detto, che non vivo più senza te // Vorrei sapere chi ha detto, che non gioco più senza te.
Matto, quello è proprio matto perché forse non sa // idem
che posso averne una per il giorno e... // che posso avere Pippo in mezzo al campo e...
una per la sera // Fabio sulla fascia
però quel matto mi conosce // idem
perché ha detto una cosa vera. // perché io lo amo come Vera.
Dieci ragazze per me posson bastare // Dieci minuti per te posson bastare
dieci ragazze per me, io voglio dimenticare // dieci minuti per te, ti voglio liquidare
capelli biondi d'accarezzare // caviglie intonse da martoriare
e labbra rosse sulle quali morire. // e ginocchia gonfie sulle quali infierire.
Dieci ragazze così che dicono solo di sì. // Dieci minuti così, ma adesso siediti qui.
Vorrei sapere chi ha detto, che non vivo più senza te... // Vorrei sapere chi ha detto, che non gioco più senza te...
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5 commenti:

ugè ha detto...

Rileggendo devo dire che nel viaggio d'andata verso Budapest eravamo veramente molto molto ispirati (in quello di ritorno era ispirata la sola Pia Casucci, quando cercò di metter fretta all'autista...)

Cornix ha detto...

Favolosa... Una menzione per il paroliere Brovedinho: "Dieci minuti per te posson bastare" è farina del suo sacco. E che sacco...

Anonimo ha detto...

Tanto lo sapete che non mollo mai !
Paolo The Kap

Anonimo ha detto...

Grande Kaptano!!!

Anonimo ha detto...

Me è Tirelli quello nella foto?