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domenica 29 maggio 2011

TORNEO BENEFICIENZA - A Forcate ultima apparizione "italiana" dei ramarri (di Matteo Cornacchia)

FORCATE (PN) - A poco più di una settimana dall’ELF Cup, i ramarri forensi concludono il loro ciclo di partite di avvicinamento all’evento irlandese partecipando al quadrangolare di Forcate organizzato dalla sezione Avis di Rorai Grande.

Mr. Pollini ha avuto ottime indicazioni dai suoi ragazzi che, con una grande prova di maturità, sono riusciti a non farsi condizionare dalle differenti cifre tecniche messe in campo dalle tre contendenti giocando praticamente con la stessa intensità tutte e tre le mini-partite. E così, mentre le altre squadre davano vita a incontri dai risultati altalenanti, gli uomini di Pollini, con una regolarità disarmante, hanno chiuso il torneo con un triplice 2 a 0. Probabilmente condizionati dallo spirito benefico della manifestazione, organizzata sotto il patrocinio dei “donatori”, i naoniani hanno però pensato di “donare” le tre vittorie agli avversari ma, come detto, sempre con il medesimo risultato. Come dire: va bene la beneficienza, ma a tutti e in parti uguali!

Al motto “l’importante è non farsi male”, Mr. Pollini ha potuto contare su 11 effettivi, che sono stati spremuti come agrumi di Sicilia in una torrida giornata di sole. Per porre rimedio alle numerose defezioni dell’ultima ora, si sono ritrovati una maglia da titolare gli intramontabili Tauro e Ragogna oltre all’entusiasta Volatile, finalmente liberato dalla sua gabbietta di rigore e lasciato svolazzare in lungo e in largo sull’amata fascia sinistra. Fra le note più liete della giornata si segnala il ritorno del Koala, rimasto lontano dai pali neroverdi per diverse settimane dopo l’infortunio patito a Lestans.

Ora la testa è davvero tutta a Dublino: la preparazione si concluderà in terra italiana con gli ultimi due allenamenti di rifinitura (martedì e venerdì), poi sarà già tempo di bagagli e documenti.

6 commenti:

ugè ha detto...

Alcuni commenti:

1. Cornix è stato stupefacente, come le sostanze che aveva assunto ieri mattina! Tranne nella prima partita, nella quale ha faticato a trovare la posizione (o forse per colpa della mia presenza o perché gli avversari erano quelli che hanno vinto il torneo: v. oltre), per il resto è stato semplicemente STREPITOSO, trasformando in pochi istanti le grida di Mr. Pollinigson nei suoi confronti da ironiche e provocatorie ad entusiastiche ed elogiative, e con Toni tutta la panca;

2. "Non facciamoci male" ed io ho rimediato una botta da non scherzare alle costole, che mi fa faticare non solo a dormire ma a respirare e molto probabilmente mi costringerà a fare il mero turista a Diblino.
Ora, per prima cosa auguro tutto il male possibile a quel cretino che ieri ha pensato bene di aspettarmi e piantarmi la spalla nelle costole e gli dedico, rielaborata, la famosa invettiva di Alex Drastico al ladro del suo motorino:
CORNUTO! Sappi che quelle erano le mie costole...

Tu puoi nasconderle, puoi riverniciarle, puoi raschiare il telaio, puoi venderle o tenerle, puoi farci quello che vuoi, ma restano sempre le mie costole ed a ricordartelo saranno le mie maledizioni forever...

Le maledizioni ti si attaccheranno al telaio della tua auto, sul volante e sotto i sedili, nei fanali posteriori ed in quelli anteriori così che si spenghino in una notte tutta buia mentre incroci un grosso TIR guidato da un camionista ubriaco, morto di sonno e per di più inglese e per questo tiene la sinistra...

Nei freni che ti si staccheranno all'improvviso quando ti accorgerai che la macchina davanti a te ha inchiodato. Una volta compresso e schiacciato nel suo bagagliaio ti sorgerà il dubbio che qualcuno ti abbia maledetto... Io!

Le maledizioni ti si attaccheranno al sellino della tua bicicletta che salterà via mentre stai salendo al volo e un ferro nel culo ti insegnerà a non mettere più il naso tra i cazzi miei e in più prego madre natura di infradiciarti di grappoli di emorroidi... di farti sputare sangue una mattina appena alzato, di spappolarti gradualmente il fegato, di farti sordo, muto, ma non per sempre, str....! Che la voce ti venga sporadicamente e per pochi secondi nei quali tu spari delle cazzate immani...

Erano le mie costole, cornutazzo!

T'accechi un occhio e ti renda daltonico l'altro... ti doti di un olfatto dove ovunque tu percepisca solo odore di merda... che ti doti di una gobba e se già ce l'hai, che in questo caso te la accentui, così che l'unica cosa che tu riesca a vedere sarà i tuoi *******i!

Ed in fine... che uno stormo di piccioni incazzati ti scambino per l'assessore all'ecologia riempiendoti integralmente di scagazzate così che tu debba correre per il campo di calcio però pieno di merda, andando a sbattere, accecato dal guano, contro i piloni delle squadre di rugby degli All Blaks, della Francia e dell'Inghilterra che in quel momento si stanno allenando sullo stesso campo e sono incazzati per la presenza di tutta quella merda e di un fesso che corre all'impazzata...
Buon divertimento... Cornuto!

ugè ha detto...

SEGUITO DEL PRECEDENTE:
3. Dopo aver detto al fenomeno del calcio della domenica mattina ciò che penso di lui, passo alla breve riflessione: il problema è non solo e non tanto del o dei fenomeni che si trovano in simili occasioni ma anche e soprattutto di chi organizza questi tornei mescolando gente che gioca a livello (molto) amatoriale e gente che invece gioca a livello semiprofessionistico, col rischio quindi di farsi male e di non divertirsi per nulla. Se i signori dell'AVIS di non so dove volevano farsi un torneo e vincerselo, lo potevano fare ma non dovevano venirci a rompere le palle di domenica mattina, invitandoci e portandosi in squadra gente di 20/30 anni che gioca tuttora in Eccellenza o giù di lì, che non solo ha vinto ma ha anche picchiato per bene e gratuitamente.
E l'errore da non ripetere in futuro (e qui dico subito che non è colpa di Stella Stellina) è quello di non accettare più in futuro simili inviti e quindi, almeno a livello personale, comunico da subito che in futuro non verrò più in tornei del genere (e ribadisco gli auguri di cuore a quel cretino che mi ha rovinato il viaggio a Dublino)

ugè ha detto...

Rileggendo il commento n. 3 mi accorgo che ho scritto un po' di volte "in futuro", mi conviene segnalare subito la svista altrimenti in futuro arriverà la reprimenda del prof. Cornix

Stefan Langer ha detto...

Eugenio, mi dispiace molto che tu ti sia fatto male!

Visto che tre settimane fa a Spilimbergo ti sei incazzato di me (e viceversa, ma io lascio perdere) vorrei essere almeno il primo che ti fa gli auguri di pronta guarigione sul blog.

Non voglio credere che tu non possa giocare a Dublino, in Irlanda si vendono grandi antidolorifici che si chiamano "Guinness" o "Kilkenny"!

Qualche anno fa ho avuto una forte contusione alle costole dopo una botta presa in campo: per qualche giorno pensi di non farcela piú, dopo il dolore passa (o almeno ti abitui un pó al tormento). Quindi sono ottimista che tu torni in campo in tempo utile per Dublino.

Ho visto che a causa della distanza salto un sacco di allenamenti a PN e dintorni. Vi prometto che mi alleno bene qui a Vienna.

Venerdì scorso la partita dell' Insolvenz ad Hausleiten è stata sospesa sul 2-2 dopo 35 minuti giocati sotto un nubifragio incredibile perché stavamo per rovinare il tappeto erboso, per farci male e per prenderci un raffreddore grande e perché era troppo pericoloso restare in campo a causa di un temporale con forti fulmini che si avvicinava al campo. Così abbiamo dedicato piú tempo alla grigliata dopopartita ...

Saluti a tutti da Vienna

Stefan

Anonimo ha detto...

Io lo ho sempre sostenuto...la domenica mattina è fatta per dormire o altre licenze ;-) mi dispiace Eugenio ma se non hai nulla di rotto forse 10 giorni potrebbero bastarti...l'importante che l'eamatoma venga fuori altrimenti senti dolore anche solo a deglutire un bicchier d'acqua: ci sono passato anch'io. Bellinaldo

ugè ha detto...

Ringrazio Stefan (col quale avremo tempo e modo di chiarirci a Dublino) e Bellinaldo per gli auguri, questa è credo la quarta volta che prendo botte simili alle costole, due volte delle quali me le sono anche rotte; sto andando avanti ad antidolorifici perché altrimenti non ce la farei nemmeno a bere un bicchiere d'acqua (di birra forse...).
Sono ulteriormente d'accordo con Bellinaldo sulla domenica mattina, specie da parte di uno come me che in generale la mattina fatica enormemente a mettersi in moto...

TUTTI A DUBLINO!!!!!!!!!!!!!