Il Tabellino
AVVOCATI PN – 99 CENT 2-1
Formazione: Cornacchia, Casucci (Luisa Vissat), Lorenzon (Celano), Bellotto [C], Contento (Pergola), Moro, Stella, Gurnari, Langer (Iodice), Brovedani (Boschian), Vicenzotto.
Marcatori: Langer, Moro.
SEDRANO (PN) - Racconti di storie già vissute: un uomo che giunge da lontano per disputare una gara di calcio (che solo "gara di calcio" non è...), il clima avverso (oggi con i toni gentili e le eleganti fattezze della candida neve) che impone lo stop anticipato a tutti i campionati amatori, l'intervento fermo e risolutivo dell'uomo-che-tutto-può. Risultato: la neve si scioglie come per incanto, a Sedrano si disputa l'unica gara di tutti i campionati amatori, il fratello viennese può scendere in campo dopo i 520 km di strada percorsi, va in gol, la squadra rimonta e vince...
Purtroppo nessuno era presente al campo intorno alle 12:00 quando Toni Pollini, munito di scarponi anti-infortunistica e scopa alla mano, sotto gli occhi di un perplessissimo Luigino Sacilotto, ha tentato di spolverare dalla neve qualche metro di riga... Peccato... Poi lassù qualcuno è intervenuto ed ha restituito in poco tempo al rettangolo di gioco il suo colore naturale. Si gioca dunque. Anche il Generale, capo ultrà, è regolarmente al suo posto. Gli avversari passano in vantaggio a metà del primo tempo, favoriti da una fisiologica amnesia difensiva dei ramarri (e da un più che probabile fuorigioco). La gara è scoppiettante, con parecchie occasioni dall'una e dall'altra parte. Prima dell'intervallo uno spunto del bomber Vicenzotto costringe alla respinta il portiere avversario, si avventa sulla palla il centravanti asburgico che in scivolata anticipa i due mastini che lo braccano: 1 a 1. Due presenze e due gol per Herr Langer, che subito dopo "rischia" la doppietta con un colpo di testa sventato dall'estremo difensore ospite. Soliti cambi nell'intervallo e vittoria suggellata a metà ripresa: palla in corridoio col contagiri di Vicenzotto (oggi mirabile rifinitore) per Moro che raccoglie, entra in area e conclude con un imparabile diagonale a fil di palo. Prima del triplice fischio, c'è spazio per qualche affettuoso rimbrotto tra compagni, dettato dalla concitazione del momento, con sublimi metafore tra calcio e carpenteria leggera (Pippo a Tatanka: «Sei piantato come un fischer!»). Avanti così...
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