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domenica 26 ottobre 2014

CAMPIONATO AMATORI - Contro l'Arzene una disfatta storica!

 
Il Tabellino
AVVOCATI PN - G.S.R. ARZENE 0-7 (0-2)
Formazione: Cornacchia, Bellotto C (Brovedani) (Toffoli), Contento, Coan (Vicenzotto), Pergola, Benvenuti (Costanza), Fasan, Gurnari, Tirelli, Rumiel (Da Ros), Capuzzo. A disposizione: Boschian, Iodice.

SEDRANO (PN) - La partita di ieri rientra purtroppo tra quelle destinate a rimanere nella storia, seppure contro voglia: difficile infatti ricordare un passivo più pesante del 7-0 maturato a Sedrano contro la capolista Arzene. Impossibile cancellare una sconfitta del genere e quindi l'unica cosa utile che rimane da fare (oltre a berci sopra, ben s'intende!), è di metabolizzarla in fretta, facendone tesoro e ripartendo con rabbia e determinazione per proseguire il lungo cammino nel Campionato Amatori. La consolazione di aver emulato le recenti gesta in Champions League di una prestigiosa squadra professionistica come la Roma, non lenisce l'intenso gusto amaro di questa sonora batosta... Il pesantissimo risultato peró non costituisce la nota più dolente della giornata (il che è tutto dire...): a pochi minuti dal fischio d'inizio capitan Bellotto si è accasciato a terra dopo uno scatto, lasciando da subito intuire la gravità dell'infortunio patito. La visita a caldo del fisioterapista di fiducia dapprima e quella eseguita in seguito al Pronto Soccorso dell'Ospedale di Latisana, riferiscono di un probabile sfilacciamento del già sofferente tendine d'achille.
Lunedí ne sapremo di più, nel frattempo vanno al nostro sfortunato compagno gli auguri di tutta la squadra. Venendo alla gara, va detto che nel primo tempo le cose non erano andate male. Partono meglio gli ospiti, ma, dopo una provvidenziale respinta di piede del Volatile (http://youtu.be/E2VhXT16T7E), sono i ramarri a sciupare l'occasione di passare in vantaggio con una palla messa a centro area da Tirelli per Capuzzo che conclude di prima intenzione strozzando il pallone e spedendolo sul fondo. "Gol sbagliato, gol subito", recita la madre delle regole del calcio. Cosí, sugli sviluppi di un angolo, il Pennuto lascia interdetti i compagni della difesa respingendo miracolosamente una bordata scagliata da due passi: tutti fermi a guardare e l'attaccante ospite ribatte comodamente in gol ( http://youtu.be/057yXzBegD4). La gara prosegue all'insegna dell'equilibrio ed i naoniani sprecano un'altra ghiotta palla-gol con Toffoli che mette a lato un rigore in movimento su un traversone rasoterra proveniente dalla sinistra. Allo scadere del tempo l'Arzene raddoppia con una conclusione a giro dal limite dell'area che sorprende il Volatile accecato dal sole. La gara sostanzialmente finisce qui. Nella ripresa, un piazzato di Gurnari a lato di poco segna ufficialmente la resa dei rimaneggiati naoniani (http://youtu.be/xrd7a3RJZNA).
Dopo una respinta sulla linea di Fasan (http://youtu.be/kDPj0sKgnow), arriva il 3-0: batti e ribatti al limite dell'area, la sfera giunge sui piedi del liberissimo n. 9 che mette agevolmente in rete (http://youtu.be/d-XiFgDv7Wk). Il 4-0 nasce addirittura dalla respinta su un piazzato di Fasan nella trequarti avversaria che innesca il contropiede: fuga di quaranta metri e destro in rete sull'uscita del Pennuto (http://youtu.be/wN5svi9XZIQ). Il tiro al bersaglio prosegue fino al 7-0 e quando l'arbitro decreta cinque minuti di recupero, Mister Grigoletti ne sottolinea apertamente l'autorevole direzione di gara («Protagonista!»); il diretto interessato fraintende il complimento rivoltogli («Terrorista!») ed espelle l'allenatore neroverde. Il terzo tempo presso l'antico ristoro casalingo sedranese, dà inizio all'opera graduale di rimozione del trauma e ricostruzione del morale su cui sarà imperniata la settimana a venire...
Un grandissimo IN BOCCA AL LUPO Andrea!!!
 

7 commenti:

Cornix ha detto...

Anzitutto un forte abbraccio (anzi tre...) a Bellotto Bellotto Bellotto.
Per tornare alle dolenti note della disfatta di sabato, credo vi siano molte spiegazioni per quanto è accaduto: l'infortunio di Andrea, arretramento obbligato di Alberto con conseguente perdita di "sostanza" a centrocampo, infortunio di Brovedinho e relativo sacrificio di Gino in un ruolo non suo, assenze importanti (cito Massimo Tomè e Fabio Gasparini solamente perché nei loro ruoli eravamo in completa emergenza), mancanza di una buona dose di carisma nel momento di maggiore difficoltà (e qui penso soprattutto a Mr. Blogger), ecc., ecc., ecc.
Rimaniamo pur sempre amatori - ce lo siamo già detti - e prenderci troppo sul serio non è nel nostro costume (prova ne sia il qui presente blog). Perdere in questo modo, però, dà proprio fastidio e se, come direbbe il saggio Roberto Casucci, è giusto tener conto anche "de 'na partia vinta a ping pong", all'estremo opposto un 7 a 0 del genere brucia parecchio, specie dopo che la squadra aveva dimostrato di aver trovato una propria identità ormai da diverso tempo. Pertanto mi permetto un piccolo appunto che non vuole essere polemico, ma costruttivo: al rientro in campo dopo l'intervallo, in attesa di avversari e arbitro, ho notato un clima piuttosto "rilassato", fra battute, risate e scazzi vari; insomma, non esattamente l'atteggiamento che ci si aspetterebbe da una squadra che deve rimontare due gol (e che fino a quel momento, tutto sommato, aveva fatto bene). Ci siamo detti un sacco di volte che le buone prestazioni si costruiscono già a partire dal riscaldamento, per trovare la concentrazione giusta; ovviamente l'intervallo non fa eccezione in tal senso. Al temine della gara, negli spogliatoi, Manlio osservava che una partita del genere andrebbe registrata e rivista per renderci conto - tutti quanti - dei tanti errori commessi che, attenzione, non hanno nulla a che fare con la tecnica calcistica (rispetto alla quale ciascuno di noi fa i conti con le proprie possibilità), ma con la testa. Ebbene, non disponiamo di un filmato completo, ma anche i soli spezzoni che Enrico è riuscito a catturare documentano in maniera inequivocabile topiche clamorose dovute alla sopracitata carenza (o assenza totale) di concentrazione. Non abbiamo certo perso per questi errori, ma è per questi errori che abbiamo straperso. Spero che si sia toccato il fondo e che da qui si possa spiccare nuovamente il volo (scusate l'involontario riferimento ornitologico...)

J.J. ha detto...

in bocca al lupo andrea!

GIORGIONE ha detto...

sono d'accordo al 101% con le parole del cornix e non vedo l'ora di dimenticare questa sconfitta, a cominciare da sabato prossimo!!

perdonate la scenata finale ma ho proprio perso la testa e non capisco come mai l'arbitro abbia buttato fuori il mister e non me..

last but not least.. un forte abbraccio ad andrew e un augurio di prontissima guarigione!!

ripartiamo subito cazzuti !!

enrico iodice ha detto...

Questo pomeriggio Andrea va sotto i ferri: l'intervento si è reso necessario a causa della importante lesione del tendine (oltre 90 per cento). Domani dovrebbe essese dimesso.
Venendo alla gara, sottoscrivo le parole di Cornix in aggiunta a quanto ho già detto poco prima di iniziare il riscaldamento pre-gara...

Anonimo ha detto...

E' stata una giornata storta sotto tutti i punti di vista.
Condivido quanto scritto da Cornix ma non credo sia solo una questione di clima rilassato.
Ivan


il Gobbo ha detto...

Non posso lasciarvi soli un momento...e mi combinate un casino!!!
Forza ragazzi...serriamo le fila...e si riparte!!!
...Ivan...a cosa ti riferisci...esterna...esterna!!!

Anonimo ha detto...

Posso solo esternare che il fisioterapista mi ha dato il via libera: non ho capito se per tornare in campo o appendere definitivamente le scarpette al chiodo (ormai arrugginio).
Domani si ricomincia!
Ivan