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giovedì 3 giugno 2010

QUATTRO RAMARRI A ROMA - Intanto nella capitale...

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ROMA - C'era da festeggiare il 40° compleanno del grande Gualco, gladiatore romano oriundo naoniano e membro perenne della squadra dei ramarri. E festa è stata... L'onere gravoso di presenziare all'evento, rappresentando degnamente anche sul "campo" l'intera squadra, cadeva sulla delegazione composta dal quartetto Pergola-Brovedinho-Rumiel-Iodice; gli stessi pertanto figuravano quali assenti giustificati nella gara valevole per i quarti di finale dell'Avvocup contro Rimini. I quattro re magi, per affrontare il lungo viaggio, optavano per il treno e più specificamente per la spaziosa carrozza del bestiame che consentiva di poter sistemare comodamente il presente da consegnare al festeggiato (svariati pacchi contenenti salumi, formaggi, vino e grappa, per un peso complessivo di un mezzo quintale circa. Di qui l'interrogativo del più perspicace tra i quattro: «Non ci conveniva portarlo giù vivo il maiale?»). Il convoglio ferroviario giungeva puntuale a Roma cosicché i ramarri erranti si presentavano presso "Villa Cucchiaio" (la residenza Zaccardi) nel quartiere Balduina intorno alle ore 20:00 di venerdì 28, perfettamente sobri e con in corpo un misero zoccoletto con baccalà mantecato. Lì si dava corso alla maratona della vettovaglia (protrattasi fin quasi alle 2:00 del mattino) che raggiungeva il suo apice alla presentazione del piatto forte, preannunciato dalla marcia trionfale dell'Aida: la porchetta di Pepparone, detto "Giacomo Leopardi, il poeta della porchetta", personalmente curata e servita dal Gualco (per l'occasione in guanti bianchi). I nostri, dopo una dozzina di ultimi bicchieri (crema di lemoncino e nocino di casa), salutavano e si allontanavano per tuffarsi nella notte romana. Dopo una rapida tappa danzante nei dintorni di Piazza Navona (che, purtroppo, non lasceremo alla vostra immaginazione...), con un golpe improvvisato alle 4:00 del mattino sul taxi inizialmente diretto all'Hotel, i quattro moschettieri (quasi perfettamente sobri) puntavano al Testaccio dove si intrattenevano per un'oretta nel noto locale "Il Coyote". Si chiudeva con un giovane tassinaro preso in ostaggio dai facinorosi (quasi perfettamente sobri), con conseguente giro turistico per le vie deserte del centro di Roma e visita finale al Gianicolo verso le 6:00 per ammirare l'alba che tinteggiava di arancio la meravigliosa città eterna. Il sabato, per forza di cose, aveva inizio nella seconda parte della giornata e si caratterizzava per un duplice significativo incontro con un gruppo di fanciulle - magnetizzate dall'irresistibile fascino della demenza senile - che festeggiavano l'amica nubenda e per la succulenta cena romana consumata da "Er Matriciano". La serata si concludeva poi nuovamente presso "Il Coyote"; qui la monolitica compagine, quasi perfettamente sobria, si frazionava nella fase di rientro in due blocchi (rispettivamente "over" e "under 40"). Infine la domenica in Piazza San Pietro, con l'omaggio reso dal Papa durante l'Angelus alla delegazione dei ramarri e in chiusura il viaggio di rientro che ci piace riassumere in un'immagine poetica: quattro carcasse umane, quasi perfettamente sobrie, stramazzate sui sedili di un treno con direzione Roma-Pordenone. Missione compiuta, con grande onore e non solo...
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14 commenti:

Stefan Langer ha detto...

Mi pare che le donzelle in festa per l´addio al nubilato siano il vostro destino (vedi Vienna).

A Budapest non le avete trovate? Stavolta non hanno offerto da bere? ;-)

Unknown ha detto...

Ciao ramarri, ma quanto magnate? Proporrei triplo allenamento settimanale per smaltire le scorie... baci

ugè ha detto...

Non so quale Cristina sia, ma in ogni caso ha ragione (e chi ha detto che non facciamo triplo allenamento settimanale?...)

enrico iodice ha detto...

Finalmente una donzella come new entry per ingentilire questo Blog di maschiacci!!!
BENVENUTA CRISTINA!!!
Fatevi sotto ragazze, fatevi sotto!!!

Anonimo ha detto...

Ciao Cristina!
Rumnold

Stefan Langer ha detto...

Considerato quanto siamo tutti belli mi meraviglio che non ci siano piú donzelle contributrici regolari nel Blog.

Cornix ha detto...

Quando sono triste apro YouTube, vedo Mr. Blogger che balla e mi ritorna l'allegria. Da almeno tre giorni a questa parte...

ugè ha detto...

Io purtroppamente non riesco a vederlo e quindi se sono triste rimango triste anzi più triste perché so che non posso vederlo ballare

ugè ha detto...

Leggo solo ora che la semifinale contro Bergamo è prevista per sabeto prossimo alle ore 15,30....
SIAMO PAZZI??????
Sabato son previsti più di 30 gradi e giochiamo alle 3 e mezza di pomeriggio?????
Abbiamo una qualche convenzione con l'obitorio e più agenzie di pompe funebri????
Mi son sentito male solo all'idea, finisco questo commento e vado direttamente in Pronto Soccorso...

Stefan Langer ha detto...

@Ugè: Se sabato fa caldo fa caldo anche per gli avversari. Peggio che perderete il primo tempo di Argentina - Nigeria degli Mondiali.

@Uge2: Se con i computer della giustizia italiana non si puó guardare neanche i filmati YouTube come combattete la Mafia (peraltro inesistente)? ;-) Fatti mostrare il clip di Mr. Blogger e la sua danza a Roma su un altro computer, vale la pena ...

Anonimo ha detto...

Non è tsnto più onorevole del mio a Rovigno.. ciao Andre

ugè ha detto...

Caro Stefan,
i nostri computer non ci permettono di vedere youtube perché il ministero ha messo dei blocchi, evidentemente per impedire che si possa perdere tempo a vedere filmati (comunque quello di Mr. Blogger l'ho visto più volte direttamente dal cellulare che lo ha ripreso).

Il fatto che sarà caldo anche per gli avversari è certamente un'arma a nostro favore, visto che loro dovranno fare 300 km. per venire a Sedrano e noi presumibilmente avremo molti più cambi a disposizione, ma come potenziale vittima del caldo tutto ciò non mi consola...

Anonimo ha detto...

Beato te che ti ritieni solamente vittima potenziale del caldo....
Ho già parlato con il Don per la confessione pregandolo di anticiparla a sabato mattina verso le 11.
Per le due dovrei farcela ad essere al campo... così ho anche buone possibilità di non sporcare il mio casellario dell'aldilà.

enrico iodice ha detto...

Sarci???