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domenica 18 maggio 2014

AVVOCUP - Arrivano altri tre punti con gli amici di Brescia


Il Tabellino
AVVOCATI PN - JUS SPORT BRESCIA 3-1 (2-0)
Formazione: Cornacchia, Tomè, Cesaratto (Gasparini), Rumiel, Pergola, Iodice [C] (Contento), Fasan (Benvenuti), Attanasio, Tirelli, Gurnari (Toffoli), Capuzzo (Martini). A disposizione: De Col, Luisa Vissat, Boschian.
Marcatori: Capuzzo (PN), Tirelli (PN), Martini (PN), aut. Gasparini (BS).


PORDENONE - Continua spedita la marcia dei ramarri nell'Avvocup, con il terzo successo in quattro gare disputate. Ieri la vittoria è arrivata contro la quotata compagine Bresciana che, pur incompleta e rimaneggiata (11 contati gli effettivi a disposizione), si è dimostrata ostica e combattiva, al di là del punteggio maturato. I naoniani sono parsi subito contratti e nervosi, forse inspiegabilmente condizionati da un ingiustificato e (soprattutto) inesistente obbligo di vincere. Così la prima palla-gol del match è per gli ospiti con Soldà che si incunea in area, ma San Matteo da Maron, santo protettore della porta dei ramarri, respinge la conclusione ravvicinata con una tempestiva uscita. Fortunatamente i neroverdi a metà tempo trovano la via della rete, due volte in pochi minuti, con altrettante percussioni centrali finalizzate ad arte prima da Capuzzo e poi da Tirelli. Si va al riposo sul 2-0, con i bresciani che frattanto sono rimasti in dieci, ma tra i ramarri (e non solo) serpeggia il nervosismo.
Nella ripresa le cose non migliorano e gli ospiti, disposti meglio in campo e con la forza di chi non ha nulla da perdere, tentano caparbiamente di riaprire la gara finché il neo entrato Martini mette la parola fine alla contesa con un gol rocambolesco: “La Faina de Ciolt” si destreggia abilmente in area, scocca un tiro che viene rimpallato da un difensore, la palla schizza come una trottola, scavalca il portiere e dopo aver colto la base del palo conclude la sua traiettoria impazzita nel sacco. L'onore delle armi ai valenti ospiti viene reso a nome della squadra pordenonese da Gasparini, che su calcio d'angolo realizza di testa la più classica delle autoreti. Un successo prezioso dunque che per ora assicura solamente il provvisorio primo posto in classifica: ci sarà ancora da lavorare, ma quando si vince giocando male è buon segno... Il terzo tempo alla Club House non tradisce le attese, con le due squadre che “bagnano” (26 caraffe!!!) l'ormai consolidato sodalizio...

  

4 commenti:

Ugè ha detto...

Voglio un premio partita doppio: non solo ho dovuto marcare calcisticamente l'amico Decio, ma ho dovuto anche marcarlo psicologicamente per convincerlo a non lasciare uno spiacevole ricordo ad un nostro compagno....

Comunque la foto di gruppo, con la caraffa vuota in mezzo ai suoi piedi, è splendida.

Stefan Langer ha detto...

Bravissimi!

Unknown ha detto...

Grande Ugè....nella foto ricordo mancavi solo tu...peccato la rifaremo in semifinale. Grazie ancora per il supporto psicologico da fratellone maggiore sul campo.....fuori...siamo stati benissimo. E'sempre un enorme piacere stare con Voi. Grazie di cuore

Ugè ha detto...

Un grosso abbraccio a Decio (Piccolo ma Grande) e speriamo di rivederci presto in campo e fuori!