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giovedì 14 maggio 2009

AVVOCUP 2009, 9^ giornata - I ramarri dilagano contro Bassano: primi in classifica!

SEDRANO (PN) – Vittoria sonante per 7-0 (mai successo!) contro Bassano, primo posto in classifica nella 1^ fase (mai successo!), un giocatore infortunato senza scendere in campo (mai successo!), semifinale conquistata: il prossimo immediato obbiettivo è quello di... restare coi piedi ben piantati per terra! Uno Jus Sport Bassano rimaneggiato e senza motivazioni ha finito per recitare il ruolo dell'agnello sacrificale sul tappeto da biliardo del campo di Sedrano. Il Pollini's Team è sceso in campo con De Col tra i pali, Iodice, Bellotto e Ribetti in difesa, Stella e Feltrin sulle corsie esterne, Mazzoli e Brosolo a centrocampo, Galasso dietro alle due punte Manfroi e Tirelli. Le prime battute della gara in realtà non lasciavano presagire un siffatto epilogo: i bassanesi stavano ben chiusi nella loro metà campo, pronti a far male con veloci ripartenze, mentre i neroverdi apparivano nervosi e poco concentrati. Poi la rete di Carletto "Bolt" Galasso (sinistro rasoterra a tu per tu col portiere) ha rotto gli equilibri intorno al quarto d'ora e non vi è stata più partita. Dopo di lui a segno Tirelli con un secco diagonale di destro, Manfroi che riceve liberissimo in area e appoggia comodamente in gol e ancora Tirelli che, magistralmente imbeccato da Brosolo, fugge via, evita il portiere e deposita nella porta sguarnita. Primo tempo 4-0 e girandola di cambi: dentro Rumnold, Lorenzon, Sarcinelli, Vicenzotto, Montico e Boschian per Iodice, Bellotto, Mazzoli, Tirelli, Feltrin e Stella. Nella ripresa vanno in rete Stella, con un appoggio da due passi, ancora Galasso con un'accelerazione che lo porta a lasciarsi indietro tutti quanti (portiere compreso) - intossicati dai gas di scarico - e Ribetti in proiezione offensiva che trafigge il portiere in uscita. In una partita senza troppi patemi d'animo, vi segnaliamo due "spaccati di vita" che giungono dai bordi del rettangolo verde. Un irrequieto Mr Pollinigson che, nonostante l'andamento della gara, si è agitato dal primo all'ultimo minuto prodigandosi con consigli ed osservazioni "tecniche" rivolte indistintamente a ciascun giocatore (la più espressiva è toccata al buon Boschian: «Mi sembri Casucci!!!»). Ed infine l'infortunio occorso a quel "Minchione" di Cornacchia che, spettatore in panchina, nel rilanciare energicamente in campo un pallone che era fuoriuscito, si è procurato uno stiramento alla coscia sinistra, contorcendosi poi sulla panca per alcuni interminabili secondi tra un misto di risate e sofferenza (cose che fanno male al calcio...). Ora bisognerà attendere sabato per conoscere chi, tra Padova e Brescia, verrà a far visita ai ramarri per la semifinale. Degno di nota anche il vivace terzo tempo speso "Al Teston", con il "Mago Mauritius" che ha intrattenuto a lungo la platea leggendo le carte... da briscola (!) e con la richiestissima "Estrazione del (bel)lotto", il tradizionale rito competitivo ed aggregante (vittoria di Ribetti e terzo risultato di sempre!), che ha decretato il termine della serata e di qualcuno tra gli avventori. Per la prima volta in questa edizione non avremo il piacere di poter leggere la cronaca di parte bassanese dell'inviato speciale Nereo Merlo (impegnato oggi sulle due ruote) che, rilasciando carta bianca al sottoscritto, ha sentenziato: «Partita all'insegna dell'equilibrio, risultato bugiardo... poteva essere 9-0!».

6 commenti:

koala ha detto...

Partita senza storia.
Bene la concentrazione della squadra anche sul 7 a 0.
Bene anche la mezz'ora di Travergola attorno al rettangolo di gioco...
Seguono pagelle che non possono non tener conto dell'inconsistenza dell'avversario.
Meglio non montarsi la testa comunque...

Anonimo ha detto...

Arrivano i soliti complimenti da Vienna.

Con Capitan Enrico vincete sempre!

Interessante la fascia capitano di Enrico nella foto della partita contro il Bassano: è della nazionale rumena? (rossa-gialla-blù) ;-)

Stefan

Anonimo ha detto...

Proposta sondaggio sulla fascia del capitano:
1) è la fascia di Georghe Hagi;
2) è una sintesi della bandiera della pace;
3) è la fascia di Roby Baggio;

ugègno ha detto...

Dopo attenta visione ingrandendo la foto propendo per la fascia di Roby Baggio, degnamente indossata da Mr. Blog.

Meglio Brescia o Padova in semifinale?

Ovviamente Padova, al completo dei suoi migliori elementi, è la squadra più forte di tutte, lo sappiamo, ma, soprattutto in casa nostra, ce la giocheremmo per bene...

Non so cosa dire, di sicuro giocheremo la semifinale in casa davanti al folto pubblico amico (...) e questo è bene...

Correggo Mr. Blog su una inesattezza, almeno credo: nella prima edizione dell'Avvocup, quella in cui disputammo la finale contro Padova a Veronello, il girone di qualificazione ci vide al primo posto (credo di non sbagliare), sicché è la seconda volta che chiudiamo il girone al primo posto...

Infine, Anonimi, firmateve!!!!

enrico iodice ha detto...

Caro Stefan,
devo riconoscere che sei davvero un attento osservatore!
Quella fascia è un oggetto molto speciale per me, anzi, specialissimo!!! E' un regalo che ho ricevuto dal mio omonimo nipote e che proviene da una persona (che professa la filosofia buddista, di lì la scritta sulla fascia), che ho ammirato e stimato tantissimo (e che ammiro e stimo tutt'ora): mister Roberto Baggio, il più grande di sempre!!!
Quella è la sua fascia di capitano... ci sono alcuni dei colori del buddismo: blu (compassione verso tutti gli esseri e spirito di pace), giallo (la via di mezzo dell’insegnamento del Buddha Shakyamuni, lontana da qualsiasi estremo), rosso (i doni della pratica spirituale e meditativa)...
La fascia è il simbolo della Soka Gakkai, la comunità buddista del maestro Daisaku Ikeda, di cui fa parte il grandissimo Baggio.
Ieri l'ho screata per la prima volta e direi che non ha portato male...
Certo non siamo ai livelli del pullover color pesca di Mister Pollinigson, però...

Anonimo ha detto...

Ciao Enrico,

grazie delle tue spiegazioni interessantissimi sulla tua fascia capitano e sul buddismo.

Il 31 gennaio 2004 ero allo stadio di Brescia per vedere Roberto Baggio in una partita contro la Roma - purtroppo era infortunato allora. Il Codino Divino era ùn genio assoluto, molto conosciuto anche dalla nostre parti calcisticamente meno sviluppate.

Oggi giocherò un torneo con il FC Insolvenz dalle ore 16. Siamo decisi sulle maglie che vestiremo, dovrei però riflettere un pó quale fascia capitano userò per l´occasione (magari ci sono fascie che portano fortuna!).

Buon fine settimana a tutti da Vienna

Stefan